HomeCulturaLUDOVICA CASELLATI CHIUDE A POGGIARDOINCONTRA IL TOUR PUGLIESE DE “LA BICI DELLA FELICITA’”

LUDOVICA CASELLATI CHIUDE A POGGIARDOINCONTRA IL TOUR PUGLIESE DE “LA BICI DELLA FELICITA’”

LUDOVICA CASELLATI CHIUDE A POGGIARDOINCONTRA IL TOUR PUGLIESE DE “LA BICI DELLA FELICITA’”

5-ludovica-casellati-a-poggiardoincontra

Ludovica Casellati, dopo Bari, Ceglie Messapica e Santa Maria di Leuca, chiude a Poggiardo, nell’ambito della rassegna PoggiardoIncontra, organizzata dalla locale Pro Loco, il tour pugliese di presentazione del suo ultimo libro “La bici della felicità”, promosso da Libri di Acqua.

Domenica 19 maggio, alle ore 19.30, nella splendida cornice di Palazzo Circolone (piazza Umberto I), che aprirà per l’occasione le sue sale, l’autrice veneta dialogherà con Pasquale De Santis sulla sua passione per la bicicletta, sui suoi benefici e sul perché, oggi più che mai, non possiamo farne a meno.

“La Bici della felicità” è un invito a scoprire la bici per chi la sottovaluta, a mettersi in sella per chi ce l’ha da tempo in garage, a non abbandonarla mai per chi già la ama. Quello di Ludovica Casellati per la bicicletta è stato un amore nato casualmente, durante una passeggiata tra i castelli della Loira con il marito e il bimbo piccolo: una passione che ha dato origine al libro che è come una dichiarazione d’amore per le due ruote, e che rivela i segreti di quella che l’autrice chiama come ‘ciclosofia’. “La bici è democratica, accessibile a tutti, è uno strumento economico, e poi fa bene perché quando si sale in bici viene da sorridere, e si scaricano le tensioni”.

Sfrecciare con il vento nei capelli, fare lo slalom tra le auto in coda, imboccare una discesa a tutta velocità o raggiungere la cima di quella salita così ripida (magari con l’aiuto di una e-bike): quante sono le emozioni che regala la bici? Ludovica Casellati si è innamorata di questo modo di viaggiare. Che è semplicemente perfetto: si coprono lunghe distanze godendosi il paesaggio, si scorgono angoli altrimenti nascosti, si rimettono in ordine i pensieri, si gira bene da soli e in compagnia, e si resta pure in forma. Sempre più convinta dei pregi della bici, ha deciso di fare di questa scoperta una professione, promuovendo il cicloturismo sostenibile. A tutti quelli che, come lei, amano spostarsi pedalando ma senza l’ossessione della sfida e della velocità, è dedicato questo libro, nel quale spiega l’ABC del ciclista slow: come iniziare, quale attrezzatura acquistare, cosa valutare per scegliere il modello giusto, come coinvolgere la famiglia. E una volta inforcata la bici, dove si va? Ludovica suggerisce le città con le migliori piste ciclabili, i percorsi strutturati per un weekend nella natura, i centri europei e le vacanze più bike-friendly. Con l’invito a provare la bici almeno una volta: sarà amore a prima pedalata.

Laurea in legge e lunga esperienza da manager nel mondo della tv e della pubblicità, Ludovica nel 2012 ha deciso di lasciarsi tutto alle spalle e dedicarsi a questo amore per le due ruote, diventando nota come ‘Ladybici’ e dando vita al sito viagginbici.com, punto di riferimento del cicloturismo. “Visitare i luoghi su due ruote fa vedere i territori da un altro punto di vista -dice Casellati- rilassando la mente”. Nel libro c’è anche, a questo proposito, un capitolo scritto in collaborazione con la Presidente della federazione Psicologi italiani, Vera Slepoj, sulla bici terapia.

 

 

 

redazione.lecceoggi@gmail.com

No Comments

Leave A Comment