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ALMANACCO DEL GIORNO

ALMANACCO DEL GIORNO

Almanacco di oggi Sabato 16 Maggio 2020

Ventesima settimana dell’anno 2020

Giorni dall’inizio dell’anno: 137 * giorni alla fine dell’anno 229

Il sole sorge a Roma alle 4.48 e tramonta alle 19.24 (ora solare)

Il sole sorge a Lecce 4.33 e tramonta alle 19.06 (ora solare)

OGGI SI FESTEGGIA: Sant’ Ubaldo    

ACCADDE OGGI: 1792 – Inaugurato il teatro La Fenice

A Venezia viene inaugurato il teatro La Fenice con l’opera “I giuochi d’Agrigento” di Paisiello e il balletto “Amore e Psiche” di Viganò. I lavori per la costruzione della sala iniziano due anni prima. La Fenice sostituì il teatro San Benedetto nel ruolo di teatro primario di Venezia.

EVENTO SPORTIVO: 2004 – Scudetto del Milan e l’addio di Roberto Baggio:

Lo stadio San Siro è gremito di tifosi, è l’ultima partita del campionato di serie A 2003/04 e il Milan di Carlo Ancelotti celebra la conquista del 17° scudetto, con 11 punti di vantaggio sulla Roma. L’ultimo avversario della stagione è il Brescia di Giovanni De Biasi, già salvo.

A fine partita il tabellino riporta quattro marcature rossonere (doppietta di Tomasson, Shevchenko e Rui Costa) e due bresciane (doppietta di Matuzalem). Ma a quattro minuti dalla fine un evento rende ancora più storica questa partita, si tratta dell’uscita dal campo di gioco di un calciatore del Brescia di 37 anni: Roberto Baggio.

Mentre tutto lo stadio ripete il suo nome, il divin codino lascia il calcio giocato, consapevole di aver scritto pagine importanti della storia di questo sport, durante la sua lunga e prestigiosa carriera (in 19 anni 452 presenze in serie A e 205 reti, il settimo goleador di sempre).

NACQUERO OGGI:

1951 – Claudio Baglioni – cantautore

1955 – Claudio Garella – ex calciatore

1974 – Laura Pasini – cantante

LA FRASE CELEBRE:

Quanto grandi sono la stoltezza e la durezza di cuore dell’uomo: egli pensa soltanto alle cose di oggi e non piuttosto alle cose future. In ogni azione, in ogni pensiero, dovresti comportarti come se tu dovessi morire oggi stesso; ché, se avrai retta la coscienza, non avrai molta paura di morire. (T. da Kempis)

IL PROVERBIO: 

Maggio soleggiato, frutta a buon mercato.

I DOODLE DI GOOGLE: Lo scrittore Juan Rulfo:

Il Messico post rivoluzionario trovò nello scrittore Juan Rulfo la sua voce più autorevole in campo letterario. Dopo gli esordi su rinomate riviste quali “Mexico”, “Pan” e “América”, il suo stile giunse a maturità con la produzione degli anni Cinquanta, attraverso i due suoi capolavori: i racconti di El llano en llamas (1953) e il romanzo Pedro Páramo.

Con quest’ultimo si meritò la palma di capostipite del realismo magico e l’ammirazione di grandi autori del calibro di Garcia Marquez, che ne trasse ispirazione per la celebre opera Cent’anni di solitudine. Stimato come il più popolare scrittore di lingua spagnola del Novecento e apprezzato anche come fotografo e sceneggiatore, Rulfo è stato celebrato da Google nel 2012, per il 95° anniversario della sua nascita, con un doodle locale (visibile in Messico) che richiama l’ambientazione rurale del suo romanzo di maggior successo.

redazione.lecceoggi@gmail.com

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