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ALMANACCO DEL GIORNO

ALMANACCO DEL GIORNO

ALMANACCO DI OGGI – Venerdì 18 Dicembre 2020

Cinquantunesima Settimana dell’Anno 2020

Giorni trascorsi dall’inizio dell’anno 353 * giorni mancanti alla fine dell’anno 13

A Roma il sole sorge alle 07.33 e tramonta alle 16.41 (ora solare)

A Lecce il sole sorge alle 07:08 e tramonta alle 16:23 (ora solare)

OGGI SI FESTEGGIA: San Graziano

OGGI È: Giornata Internazionale dei migranti

Nel corso della storia umana, la migrazione è stata un’espressione coraggiosa della determinazione individuale a superare le avversità e cercare una vita migliore.

Oggi, la globalizzazione, insieme ai progressi nelle comunicazioni e nei trasporti, ha notevolmente aumentato il numero di persone che hanno il desiderio e la capacità di spostarsi altrove.

Questa nuova era ha creato sfide e opportunità per le società di tutto il mondo. È servito anche a sottolineare il legame tra migrazione e sviluppo, nonché le opportunità che offre per il co-sviluppo, cioè per il miglioramento concertato delle condizioni economiche e sociali sia nel luogo di origine che nel luogo di destinazione.

La migrazione attira sempre più attenzione oggi. Miste a fattori di incertezza, urgenza e complessità, le sfide e le difficoltà della migrazione internazionale richiedono maggiore cooperazione e azione collettiva. Le Nazioni Unite stanno giocando attivamente un ruolo catalizzatore su questo tema, per creare più dialoghi e interazioni tra paesi e regioni, nonché per promuovere lo scambio di esperienze e opportunità di collaborazione.

ACCADDE OGGI: – 2009 – Avatar e la nuova frontiera del 3D:

A dodici anni dallo strepitoso successo di Titanic, James Cameron porta nelle sale cinematografiche un altro kolossal destinato a fare scuola: Avatar.

Quest’opera di epica fantascientifica rappresenta il punto d’arrivo di oltre dieci anni di sperimentazioni sulle nuove tecnologie e sull’utilizzo della ripresa in 3D. L’intenzione del regista canadese di fare un film che facesse epoca era maturata verso la metà degli anni Novanta, ma la svolta si era avuta con la nuova frontiera della grafica computerizzata.

La storia è ambientata in un futuro molto lontano (duecento anni), con l’umanità alle prese con una grave crisi energetica. La soluzione viene individuata in un minerale assai diffuso su Pandora (satellite alieno abitato dai Na’vi, che dista dalla Terra 4,4 anni luce) e per recuperarlo viene organizzata una missione di cui fa parte Jake Sully (alias Sam Worthington), ex marine costretto sulla sedia a rotelle.

Per aggirare l’ostacolo dell’aria tossica che domina Pandora, la dottoressa Augustine (dietro cui c’è Sigourney Weaver, celebre protagonista della serie Alien) escogita il “Programma Avatar” (il termine avatar, che su Internet indica un’immagine utilizzata da un utente in comunità virtuali, deriva dalla lingua indù e significa «colui che discende»), attraverso il quale i piloti umani collegano le loro coscienze a un corpo organico (avatar) controllato a distanza, simile a quello dei Na’vi. Ciò permette a Jake di conquistarsi la fiducia degli alieni, incontrando l’amore della bellissima Neytiri (impersonata da Zoë Saldaña), che metterà in crisi lo scopo della sua missione.

Rivisitazione in chiave futurista della saga letteraria fantascientifica John Carter di Marte, il film è un inno alla cultura ecologista e al rispetto della diversità, condannando parimenti l’utilizzo distorto della tecnologia e il ricorso alla forza militare, rispetto alla quale appare più che legittima la reazione di chi difende terra e radici proprie dall’invasore straniero.

Le riprese, costate 237 milioni di dollari e girate a Los Angeles e in Nuova Zelanda, sono costituite da un 60% di elementi virtuali e dal restante 40% di scene dal vivo. Il tutto concepito per la visione in 3D, inaugurando così una profonda rivoluzione tecnologica nel modo di produrre e fruire il cinema del futuro.

L’impatto sul pubblico sarà fenomenale: a poco più in un mese dall’uscita nelle sale, farà registrare il maggior incasso della storia del cinema, battendo il primato di Titanic e raggiungendo il primato di oltre 2 miliardi di dollari incassati a livello mondiale.

Il successo sarà suggellato l’anno dopo dai tre Premi Oscar, ricevuti per migliore fotografia, migliore scenografia e migliori effetti speciali. Lo stesso Cameron annuncerà l’intenzione di girare due sequel creando, dopo Alien, un’altra saga cult del genere fantascientifico.

EVENTO SPORTIVO: 1976 – L’Italia vince la Coppa Davis:

Storico successo dell’Italia nella 65ª edizione della Coppa Davis, il più importante torneo per le Nazionali di tennis maschile, che per la prima volta è stata vinta dagli azzurri (ed è ancora l’unica!).

Alle varie fasi del torneo hanno partecipato 56 squadre ma in finale sono arrivate Cile e Italia.
I cileni, anche giocando in casa, non sono riusciti a prevalere sulla squadra italiana, composta da Adriano Panatta, Corrado Barazzutti, Paolo Bertolucci e Antonio Zugarelli; capitano non giocatore è un grande campione di tennis come Nicola Pietrangeli.

I due singolari del 17 dicembre hanno visto prevalere Barazzutti e Panatta. Il 18 dicembre, nel doppio e al quarto set, Adriano Panatta, in coppia con Paolo Bertolucci, ha messo a segno il punto della vittoria, che ha assegnato la Coppa all’Italia.

La finale terminerà 4 a 1 con i singolari del 19 dicembre: la vittoria di Panatta e la sconfitta di Zugarelli.

NACQUERO OGGI:  

1940 – Ilario Castagner – allenatore calcio

1971 – Claudia Gerini – showgirl

1980 – Christina Aquilera – cantante

LA FRASE CELEBRE (Aforisma):  

Non è necessario che abbia molto da dire chi può comandare con un gesto. (Stanislaw J. Lec)

PROVERBIO DEL GIORNO

Dicembre oscuro annunzia buona annata.

DOODLE DI GOOGLE: Anniversario del balletto Lo Schiaccianoci:

La piccola Clara si addormenta durante una festa di Natale e comincia a sognare che il suo regalo, uno schiaccianoci a forma di soldatino, prende vita prima difendendosi da un esercito di topi, capeggiato dal Re Topo, e poi trasformandosi in un Principe, che la conduce in un mondo fatato. È la trama de Lo Schiaccianoci, uno dei balletti più popolari della storia della danza, opera del celebre compositore russo Pyotr Ilyich Tchaikovsky.

Tratta da una versione più leggera del racconto (particolarmente cruento nell’originale) di Ernst Hoffmann, l’opera venne rappresentata per la prima volta al Teatro Mariinskij di San Pietroburgo, il 18 dicembre del 1892. A 120 anni da quell’evento, nel 2012, Google ha dedicato al famoso balletto un doodle globale.

 

 

redazione.lecceoggi@gmail.com

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