HomeAlmanaccoALMANACCO DEL GIORNO

ALMANACCO DEL GIORNO

ALMANACCO DEL GIORNO

Almanacco di Venerdì 18 novembre 2016

Quarantaseisima settimana

Giorni dall’inizio dell’anno: 323 * Giorni rimanenti alla fine dell’anno 43

A Roma il sole sorge alle 07:05 e tramonta alle 16:46 (ora solare)

A Lecce il sole sorge alle 06:47 e tramonta alle 16:28 (ora solare)

 

OGGI SI FESTEGGIA

Sant’Oddone

 

ACCADDE OGGI

800px-Sv_Petr_Vatikán_1

1626 – Consacrata San Pietro: Dopo 120 anni di lavori, cui presero parte i più grandi geni della storia dell’architettura, il più importante tempio della cristianità venne inaugurato ufficialmente: il 18 novembre 1626 papa Urbano VIII consacrò la Basilica di San Pietro.

Sorta nel luogo di sepoltura dell’apostolo Pietro, il progetto di una nuova basilica in luogo di quella voluta dall’imperatore Costantino nel 324 (i cui resti sono oggi visibili nelle Sacre Grotte), fu promosso da Papa Niccolò V verso la metà del XV secolo, ma la posa della prima pietra si ebbe con Giulio II il 18 aprile 1506.

La direzione dei lavori fu affidata inizialmente al Bramante, che optò per la pianta a croce greca con una grande volta centrale e quattro piccole cupole, ma l’ingresso di Michelangelo diede un’impronta diversa all’opera, segnandone per sempre il profilo architettonico e la collocazione nel tessuto urbano di Roma.

Fu il Buonarroti a disegnare l’imponente cupola, oggi considerata un monumento simbolo della Capitale, realizzata dopo la sua morte dal discepolo Giacomo della Porta (tra il 1588 e il 1593). L’ultimo fondamentale ritocco al progetto originario si deve a Carlo Maderno, che prolungò la navata centrale fino all’attuale piazza San Pietro, realizzando una pianta a croce latina, ed eresse la facciata.

Dopo la consacrazione del 1626, intervenne l’insuperabile genio di Lorenzo Bernini a plasmare l’opera sia all’esterno – con il disegno dello spettacolare colonnato che delimita la piazza – che all’interno, con la realizzazione tra gli altri del maestoso Baldacchino di San Pietro che sovrasta l’Altare Maggiore.

Luogo simbolo della fede cattolica e scrigno di opere d’arte senza tempo (come la celebre Pietà di Michelangelo), la Basilica di San Pietro, insieme con l’intero centro storico di Roma, fu riconosciuta nel 1980 Patrimonio dell’Umanità e posta sotto l’egida dell’UNESCO.

Con una media di sette milioni di presenze all’anno, è, insieme al Santuario di Lourdes, al secondo posto nella classifica mondiale dei luoghi della cristianità più visitati (al primo posto c’è Nostra Signora di Guadalupe a Città del Messico).

 

AVVENIMENTO SPORTIVO

2011 – Coppa del mondo di volley, vincono le azzurre : La Coppa del mondo di pallavolo è l’omologa della Confederations Cup del calcio, ovvero un trofeo in palio tra le Nazionali vincitrici dei tornei continentali, con la partecipazione delle seconde classificate, di quella organizzatrice e di due invitate dalla federazione internazionale.
Dal 4 al 18 novembre 2011, in Giappone, 12 formazioni si sono contese la nona Coppa di pallavolo femminile. L’Italia per la seconda volta vince il torneo classificandosi al primo posto, seguita da USA e Cina.

 

NACQUERO OGGI

1953 – Anna Marchesini – attrice

1978 – Aldo Montano – scherimore

 

FRASE CELEBRE

Le peggiori cricche sono quelle composte da un uomo solo. (Shaw).

 

IL PROVERBIO

Donna pelosa donna virtuosa

 

IL SEGNO ZODIACALE

Scorpione (23 ottobre – 22 novembre)

Personalità

Complesso, tormentato e misterioso, possiede una lucidità istintiva che lo spinge a penetrare nei più profondi segreti dell’anima. Acuto osservatore di tutto ciò che accade intorno a lui, non si lascia sfuggire alcuna occasione per apprendere, conquistare, dominare, o sconfiggere chi si opponga ai suoi piani.

Quando ha raggiunto i suoi scopi è pronto per nuovi obiettivi e nuove imprese, cambiando strategie, idee, pensieri. Come un serpente muta la sua pelle, così lo Scorpione si sbarazza della propria e si presenta agli altri come una persona completamente diversa

Lavoro

Un lavoro “normale”, abitudinario, senza stimoli né rischi non fa per lui: uno Scorpione non sceglie mai la via più facile o la più semplice. Anche nel lavoro ha bisogno di sensazioni forti, di situazioni difficili che gli consentano di dare il meglio di sé.

Salute

In genere non si cura molto del suo stato di salute ed è insofferente verso qualsiasi norma preventiva o di prudenza. Va fino in fondo alle sue riserve d’energia, e malgrado ciò, ma anche grazie alla sua enorme forza vitale, riesce a passare indenne attraverso le annuali, ricorrenti epidemie. Quando si ammala (e questo accade raramente) è un pessimo paziente, non segue mai le cure prescritte dal medico o, per lo meno, non fino alla fine, ciò nonostante riesce a stupire tutti con miracolose guarigioni

In amore

La vita affettiva dello Scorpione è un turbinìo di passioni e di colpi di scena. Egli s’immerge profondamente in un universo dominato dalla sessualità, dagli amori travolgenti e da comportamenti spregiudicati. Con grande disinvoltura vive oggi una storia sentimentale con una persona e il giorno successivo farà lo stesso con un’altra, e quando deciderà di innamorarsi veramente, sarà lui a decidere con chi, come e quando. Se troverà l’anima gemella, ecco ciò che questa non deve fare per continuare a conservare il suo amore e la sua dedizione. Prima di tutto non deve rendergli le cose troppo facili, lo Scorpione adora infatti le situazioni difficili e considera meritevole d’attenzione solo quello che conquista a prezzo di strenue lotte.

 

I DOODLE DI GOOGLE

Indipendenza del Marocco: In questo giorno i cittadini del Marocco celebrano, con la Festa dell’Indipendenza, la fine del protettorato francese e la riunificazione del paese liberato dalla dominazione colonialista, iniziata nei primi anni del Novecento.

Google l’ha ricordato più volte, pubblicando un doodle locale nel 2008 (con al centro l’ingresso del palazzo reale), nel 2010 (formato da una lanterna e sullo sfondo la Torre di Hassan a Rabat, la capitale del Marocco) e nel 2011 (sagomato alla maniera di un mosaico a piastrelle, tipico degli edifici di Casablanca). Oggi il Marocco è una monarchia parlamentare e conta più di 33 milioni di abitanti.

redazione.lecceoggi@gmail.com

No Comments

Leave A Comment