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ALMANACCO DEL GIORNO

ALMANACCO DEL GIORNO

Almanacco di Mercoledì 23 novembre 2016

Quarantasettesima settimana

Giorni dall’inizio dell’anno: 328 * Giorni rimanenti alla fine dell’anno 38

A Roma il sole sorge alle 07:10 e tramonta alle 16:42 (ora solare)

A Lecce il sole sorge alle 06:52 e tramonta alle 16:24 (ora solare)

 

OGGI SI FESTEGGIA

San Clemente Papa

 

ACCADDE OGGI

senerchia

1980 – L’Irpinia sconvolta dal sisma: Sono da poco passate le 19,30 quando una scossa di magnitudo 6.9 sconvolge l’area dell’Appennino Meridionale tra la Campania e la Basilicata. Novanta interminabili secondi che radono al suolo interi paesi dell’Irpinia, portando morte e distruzione per un’area di 17mila chilometri quadrati, compresa tra le province di Avellino, Potenza e Salerno.

Uno scenario apocalittico che resta ignoto alle prime notizie dell’agenzie di stampa rilanciate dai tg, dove si parla genericamente di una scossa di terremoto in Campania, evidenziando la difficoltà di avere notizie più dettagliate, per via dei collegamenti interrotti con le zone colpite.

Solo nella notte s’inizia a prendere coscienza della tragedia che si sta materializzando e del caos che regna nella macchina dei soccorsi, attivati con colpevole ritardo; come se non bastasse, il sistema dei trasporti è in tilt, per le reazioni di panico della popolazione riversatasi nelle principali arterie stradali. Fuori uso anche la circolazione ferroviaria: l’Italia è di fatto tagliata in due!

L’evento sismico è di portata straordinaria al punto che è stato avvertito in tutta la Penisola, Lombardia e isole escluse; secondo l’istituto di sismologia di Belgrado, dall’epicentro(individuato tra i comuni di Teora, Castelnuovo di Conza e Conza della Campania) si è sprigionata una potenza pari a 35 milioni di tonnellate di esplosivo.
Il presidente della Repubblica, Sandro Pertini, si reca di persona sul luogo del sisma, per rendersi conto delle conseguenze prodotte: dal suo elicottero osserva un mare di macerie che si estende per chilometri, lì dove prima sorgevano case, scuole, chiese ed edifici pubblici. Un paesaggio spettrale rotto dalle urla di madri che chiamano i figli e dalle comunicazioni tra i soccorritori alla disperata ricerca di sopravvissuti.

L’escalation del numero di vittime viene vissuta attraverso i titoli del quotidiano Il Mattino: da “Un minuto di terrore. I morti sono centinaia” al disperato “Fate presto”. Il bilancio finale consegna un bollettino di guerra: 2.914 morti, 280.000 sfollati e 8.848 feriti.

La comunità che paga il prezzo di sangue più alto è quella di Sant’Angelo dei Lombardi: 482 vittime e il 90% del tessuto urbano raso al suolo. Un paese sparito d’un colpo come tanti altri.

In questo momento di disperazione l’Italia intera farà sentire il proprio sostegno: centinaia di volontari accorrono da ogni parte gettando le basi della futura Protezione Civile, che da questo evento e dal sisma del Friuli (1976) inizia a prendere forma, sotto la guida del commissario Giuseppe Zamberletti.

Dalla primavera del 1981 partirà la ricostruzione, ma un altro amaro capitolo si aprirà per la storia di queste terre e della nazione tutta: la pioggia di miliardi di vecchie lire, versata dalle casse dello Stato, sarà intercettata dalla meschina volontà di speculazione di un’ampia parte della politica, in combutta con la criminalità organizzata locale.

Ciò comporterà l’aumento spropositato dei comuni danneggiati dal sisma, disperdendo le risorse che in alcune zone non si tradurranno in alcun intervento concreto di recupero. Uno scempio denunciato dallo stesso presidente Pertini in uno storico messaggio alla televisione. Stime del 2013 della Regione Campania calcolano in 4 miliardi la cifra necessaria al completamento della ricostruzione.

 

NACQUERO OGGI

1941 – Franco Nero – attore

1975 – Daniele Orsato – arbitro di calcio

1992 – Miley Cyrus – cantante pop

 

FRASE CELEBRE

Tutto è pubblicità. Anche la cultura in TV si trasforma in spot. (J. Baudrillard)

 

IL PROVERBIO

Per San Clemente il verno mette un dente.

 

IL SEGNO ZODIACALE

 

Sagittario – (23/11 – 21/12)

Personalità

Il Sagittario ama gli spazi aperti, gli ampi orizzonti, il vento, il sole, il mare. L’amore per la vita e per il prossimo gli conservano la giovinezza, alimentando l’ottimismo e il buonumore. La piena libertà di pensiero e di azione è ciò a cui aspira di più, mentre la generosità, la sincerità e l’onestà sono le virtù che maggiormente apprezza negli altri. Il suo comportamento infatti è sempre schietto, franco e leale. Il carattere è energico, combattivo, ma anche impulsivo ed ingenuo. Ambisce a posizioni di prestigio, ma una volta raggiunto il potere, sa essere magnanimo, saggio e caritatevole con i meno fortunati. La sua indole gentile ed amabile, sempre sensibile ai problemi e alle sofferenze altrui, gli conquista con facilità simpatie, rispetto ed ammirazione. Quando però si sente tradito o ingiustamente offeso, si lascia andare a collere terribili, ma è molto improbabile che serbi rancore.

Lavoro

Dinamico, intraprendente, cordiale e dotato di un eloquio scorrevole e incantatore, non gli mancano certo le doti per trovare un’occupazione che gli permetta di dispiegare con profitto le sue multiformi capacità e di raggiungere quel benessere economico e quella posizione di prestigio cui aspira. Le professioni nelle quali potrà dare il meglio di se stesso sono diverse, e vanno benissimo pertanto tutte quelle che richiedono contatti frequenti con l’estero: viaggiare è infatti il suo sogno e lavorare viaggiando è davvero un modo stupendo di unire l’utile al dilettevole.  Grazie alla sua straordinaria propensione per le lingue straniere, sarà poi un bravissimo interprete, traduttore o insegnante. La sua facile comunicativa lo rende adatto per le relazioni pubbliche, le attività promozionali, la pubblicità, per fare lo scopritore di talenti e il sindacalista. Il bisogno di esprimere le sue idee, può indirizzarlo ad una carriera nel giornalismo, nella prosa narrativa o nell’editoria, mentre il suo desiderio di apprendere ed insegnare può incoraggiarlo a cercare una professione nel campo dell’istruzione superiore o accademica. Se è attratto dal mondo dello sport, potrà occuparsi a qualsiasi livello di equitazione, pallacanestro, atletica e ciclismo. Il suo bisogno continuo di muoversi gli fa preferire l’attività fisica allo studio; l’intelligenza vivace e curiosa, tuttavia, lo porta ad approfondire le materie per lui più interessanti. Potrà brillare negli studi filosofici e di giurisprudenza, nelle discipline socio-umanistiche, nell’educazione fisica e nelle lingue straniere.

Salute

Robusto, sportivo, vero fanatico del moto e della vita all’aria aperta, si distingue per vitalità e resistenza fisica. La sua salute quindi è decisamente buona, ma il suo ottimismo ad oltranza può portarlo a trascurare sintomi e disturbi che invece meriterebbero di essere indagati. Ghiotto com’è, mangia spesso in modo eccessivo, né si priva del buon vino, ma col passare degli anni il fisico si appesantisce, gli acidi urici raggiungono il livello di guardia, ed il fegato, uno degli organi associati al suo segno, viene messo a dura prova. Gli altri punti vulnerabili del suo organismo sono il sistema muscolare, specie quello delle gambe, e la struttura ossea rigida degli arti inferiori e superiori, le anche ed il bacino. Il sale cellulare è l’ossido di silice, indispensabile per i tessuti muscolari, ma presente anche nelle ossa e nelle guaine che proteggono i nervi. Tale elemento è un buon isolante termico e perciò facilita la ritenzione del calore nell’organismo durante la stagione fredda.

In amore

Il Sagittario è esuberante, estroverso, disponibile, molto vitale e sempre pronto a tuffarsi in nuove avventure amorose. Per lui l’amore è anzitutto un piacere, intenso e coinvolgente ma pur sempre un piacere e, come tale, deve risultare divertente, brioso, spensierato. Il suo amante è anche il suo migliore amico, il suo confidente, il suo compagno di viaggio, con cui dividere i momenti più piacevoli dell’esistenza (a quelli tristi non ci pensa). Non gli piace sentirsi troppo condizionato, ha bisogno di spazi liberi, e chiunque voglia legare la propria vita alla sua, dovrà tenere sempre in mente questo lato del suo carattere. Con coloro che ama, comunque, è molto generoso e vuole che alla famiglia non manchi mai nulla. Come piace corteggiare al nostro simpatico “arciere”? La sua dialettica affascinerebbe per ore un intero auditorio, figuriamoci una sola persona. E aggiungendo calore ed entusiasmo il quadro è perfetto! Peccato quell’impulsività che spesso gli fa sbagliare bersaglio. Come vuole essere invece corteggiato? Poiché detesta la monotonia, colui che lo vuole conquistare farà bene ad essere pieno di vita e pronto a sorprenderlo una volta di più. Dovrà inoltre essere leale, altruista e generoso: tutte doti a cui non sa rinunciare. E se scopre che c’è un altro? In genere non ha mai dubbi sulla sincerità del partner, e proprio per questo motivo il tradimento lo ferisce profondamente; ma poiché è indulgente, un dialogo chiarificatore riporterà la pace.

 

I DOODLE DI GOOGLE

Manuel de Falla: Il 134° anniversario della nascita di Manuel de Falla, noto compositore spagnolo, non è passato inosservato su Google: il doodle locale del 23 novembre 2010, visibile in Spagna ed Andorra, ha ritratto l’artista originario di Cadice, in mezzo a dei pentagrammi.

La produzione di de Falla si lega a quella nota corrente musicale che prese ispirazione e nome dall’impressionismo pittorico, trasferendo dai colori alle note i contorni sfumati e le atmosfere oniriche. Genio ispiratore dell’impressionismo musicale fu Claude Debussy che de Falla incontrò nel lungo soggiorno a Parigi, dove iniziò a comporre balletti per la celebre compagnia Ballets Russes.

redazione.lecceoggi@gmail.com

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