HomeAlmanaccoALMANACCO DEL GIORNO

ALMANACCO DEL GIORNO

ALMANACCO DEL GIORNO

ALMANACCO DI OGGI: Venerdì 31 Dicembre 2021

Cinquantaduesima Settimana dell’Anno 2021

Giorni trascorsi dall’inizio dell’anno 365 * giorni mancanti alla fine dell’anno 0

A Roma il sole sorge alle 07.38 e tramonta alle 16.49 (ora solare)

A Lecce il sole sorge alle 7.19 e tramonta alle 16.45 (ora solare)

OGGI SI FESTEGGIA: San Silvestro

OGGI È: L’ultimo dell’anno:

L’ultima festa dell’anno e la prima dell’anno nuovo! Una festa a cavallo tra due anni che vede allegria e sorrisi, ricordi e speranze. Alla mezzanotte si dà il benvenuto al nuovo anno e ci si dà gli auguri, festeggiando insieme!
Una serie di riti scaramantici accompagnano la festa. In Italia si usa indossare biancheria intima rossa, mangiare lenticchie (che portano soldi) e baciarsi sotto il vischio per buon auspicio. In Russia si apre la porta per dare il benvenuto all’anno nuovo, mentre in Spagna si mangiano dodici chicchi d’uva (come i rintocchi della campana della città di Elche, dove nacque l’usanza).

Fuochi d’artificio colorano il cielo e tutti esprimono desideri di felicità per il nuovo anno… Auguri

ACCADDE OGGI: – 1907 – Primo capodanno festeggiato a Times Square:

Ha oltre un secolo di vita il New Year’ Eve di Times Square, tra le feste di Capodanno più suggestive del pianeta. Correva l’anno 1907 quando per la prima volta venne fatta scendere, lungo un palo di ferro, una palla luminosa il cui tragitto scandiva gli ultimi istanti dell’anno appena trascorso.

La tradizione nacque in un momento cruciale della storia della celebre piazza di New York, sita all’incrocio tra Broadway e la Seventh Avenue, nel distretto di Manhattan. Lo spazio nel XIX secolo aveva preso il nome di Longcrane Square, che mantenne fino al 1904. In quell’anno, in conseguenza dell’apertura di una nuova fermata della metropolitana, diverse imprese trasferirono qui la propria sede, tra cui il principale quotidiano della città: il New York Times.

Quest’ultimo prese possesso di una torre, costruita di recente al centro della piazza. Ad aprile dello stesso anno l’area, torre compresa, fu ribattezzata in onore del prestigioso giornale: l’una Times Square, l’altra Times Tower. Per ricambiare l’omaggio, il NYT organizzò un party di fine anno, con tanto di spettacolo pirotecnico per l’arrivo dell’anno nuovo. La cosa si ripeté fino al 1907 quando il governo cittadino mise al bando i fuochi d’artificio.

Per rimediare, il capo elettricista del quotidiano fu incaricato di realizzare una palla luminosa da far cadere dal tetto del Times Tower (fissandola a una struttura in ferro), un minuto prima della mezzanotte. Venne realizzato un telaio di acciaio e legno, sul quale furono attaccate 100 lampadine da 25 watt. Lo spettacolo che ne derivò conquisto i cittadini e da allora divenne il fulcro dei festeggiamenti del 31 dicembre nella Grande Mela.

Rivisitata una prima volta nel 1920, la palla luminosa mutò più volte aspetto. Per salutare l’arrivo del nuovo millennio, vennero utilizzati per la prima volta i cristalli (realizzati dalla Waterford Crystal, prestigiosa società irlandese specializzata in oggettistica di vetro e cristallo), mantenuti nelle edizioni successive, insieme a un sistema di illuminazione computerizzato con luci stroboscopiche.

Parallelamente al diffondersi nella piazza di insegne commerciali sempre più creative e tecnologiche, l’evento assunse una maggiore suggestione e una liturgia ben definita: alle 23,59 veniva azionata la palla luminosa e in contemporanea su un grande schermo, posto più in basso, partiva il countdown scandito dalla voce di migliaia di persone.

Un minuto dopo si assisteva a una pioggia di luci, fuochi d’artificio e coriandoli colorati e sotto, in strada, centinaia di coppie a celebrare il tradizionale e benaugurante rito del bacio sulle labbra.

Anche dal punto di vista musicale si imposero dei brani standard: da Imagine di John Lennon, intonata prima del conto alla rovescia, alla suggestiva Auld Lang Syne (brano popolare nelle comunità angolofone, che invita a essere grati per le ore felici trascorse con i vecchi amici; in Italia è nota come “Valzer delle candele”) seguita dall’immancabile New York, New York nella versione di Frank Sinatra.

Per il centenario, coinciso con il Capodanno 2008, fu realizzata una palla speciale, coperta da 672 triangoli di cristallo che, insieme a 9.576 lampadine a basso consumo energetico, creavano straordinari giochi di luce.

EVENTO SPORTIVO: – 1999 – Gli sportivi italiani del XX secolo:

Finisce un secolo (oggettivamente anche un millennio) nel quale lo sport ha trovato la sua piena consacrazione nella società umana, a partire dalla ripresa dei Giochi Olimpici ad Atene nel 1896. È normale quindi che ci si domandi quali siano stati gli sportivi italiani del secolo.

Un sondaggio, con oltre 14.000 voti, organizzato da kwsport (il quotidiano sportivo di Kataweb), ha indicato gli sportivi, tra quelli non più in attività, che più sono ricordati e magari identificati con la loro disciplina.

Nel ciclismo il primo è Fausto Coppi (seguito da Francesco Moser), nell’atletica Pietro Mennea (seguito da Sara Simeoni), nel calcio Valentino Mazzola (seguito dal figlio Sandro), nell’automobilismo Tazio Nuvolari, nel basket Dino Meneghin, nel tennis Nicola Pietrangeli, nello sci Alberto Tomba.

Chiudono il sondaggio, per la categoria altri sport, i fratelli Carmine e Giuseppe Abbagnale, indimenticabili campioni del canottaggio.

NACQUERO OGGI:

1932 – Paolo Villaggio

1941 – Alex Ferguson

1983 – Jaqueline Carvalho

LA FRASE CELEBRE (Aforisma): 

Un uomo può costruirsi un trono di baionette, ma non ci si può sedere sopra (W.R.Inge)

IL PROVERBIO DEL GIORNO

Per san Silvestro tieni pieno il canestro.

I DOODLE DI GOOGLE: Buon Fine Anno da Google!

L’ultimo giorno di dicembre coincide nel mondo cristiano con la Notte di San Silvestro, per gli altri è semplicemente la Vigilia di Capodanno. In tutto il mondo inizia il conto alla rovescia per dare il via ai festeggiamenti di fine anno, legati in ogni paese a motivi culturali, religiosi o mitologici.
Il clima da veglione ha contagiato nel 2011 anche Google che ha salutato la fine dell’anno con un doodle allegro ed originale. Ogni lettera del logo è addobbata a festa, tra papillon, cappelli a cilindro, coriandoli e palloncini.

 

redazione.lecceoggi@gmail.com

No Comments

Leave A Comment