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ALMANACCO DEL GIORNO

ALMANACCO DEL GIORNO

ALMANACCO DI OGGI: martedì 08 marzo 2022

Decima Settimana dell’Anno 2022

Giorni trascorsi dall’inizio dell’anno 67 * giorni mancanti alla fine dell’anno 298

A Roma il sole sorge alle 06.33 e tramonta alle 18.08 (ora solare)

A Lecce il sole sorge alle 6.15 e tramonta alle 18.03 (ora solare)

OGGI SI FESTEGGIA: San Giovanni di Dio

OGGI È: La Festa della Donna:

La giornata internazionale della donna, il Woman’s Day o, più comunemente, la festa della donna ricade l’otto marzo e commemora un evento tragico accaduto nel 1908, quando a New York, 129 operaie di una fabbrica tessile scioperarono per ottenere condizioni di lavoro dignitose. Lo sciopero si protrasse fino a quando il proprietario della fabbrica chiuse le porte per evitare che le donne uscissero in strada a protestare. Un incendio doloso scoppiò nella struttura e le donne morirono.

In America, per molti anni, l’8 marzo (giorno della tragedia) si è commemorato l’evento, con il tempo anche in Italia si è diffuso l’uso della commemorazione, associandolo al simbolo del riscatto femminile.

Alcuni credono, invece, che la festa commemori la repressione della polizia di una manifestazione di operaie tessili avvenuta a New York nel 1857, altri credono che si faccia confusione con l’incendio della fabbrica Triangle avvenuto nel 1911, quando morirono 146 lavoratori (per la maggior parte giovani donne).

Ad ogni modo, oggi la commemorazione ha assunto toni meno profondi e più festosi. A questo giorno è dedicata la pianta di stagione: la mimosa!

ACCADDE OGGI: 1918 – L’incubo dell’influenza spagnola:

Con la Prima guerra mondiale alle battute finali, il mondo fu sconvolto dalla più grave forma di pandemia che l’umanità abbia conosciuto: l’influenza spagnola!

Chiamata “spagnola” per via del fatto che i primi a lanciare l’allarme furono i giornali spagnoli, liberi dalla censura militare imposta dagli eventi bellici, si manifestò con particolare virulenza tra il 1918 e il 1919, facendo 50 milioni di vittime in tutto il mondo, più del triplo di quelle provocate dalla Grande Guerra.

Il primo caso accertato venne registrato a Campo Fuston, in Kansas, l’8 marzo del 1918. Responsabile del contagio il virus H1N1, che innescava una reazione eccessiva del sistema immunitario, provocando l’accumulo di sangue nei polmoni e una morte dolorosa e fulminea. I sintomi comuni dell’influenza erano tosse, dolori lombari e febbre ma all’inizio venne sottovalutata nella sua gravità.

Molto avrebbero potuto fare per arginarla gli antibiotici ma la scoperta della penicillina sarebbe arrivata dieci anni dopo. Manifestatasi in Italia nel settembre dello stesso anno, fece numerose vittime illustri, tra cui il pittore austriaco Gustav Klimt e il poeta francese Guillaume Apollinaire. Ricostruito da un’equipe di ricercatori statunitensi, il virus H1N1 venne studiato per limitare gli effetti dell’influenza aviaria.

AVVENIMENTO SPORTIVO: – 2009 – Europei indoor 2009:

Dal 6 all’8 marzo si sono svolti a Torino i XXX Campionati Europei di atletica leggera indoor 2009. La Russia ha dominato con 18 medaglie (di cui 10 ori). L’Italia ha conquistato 2 ori, 2 argenti e 2 bronzi.

I trionfi azzurri sono stati nella staffetta 4×400 (con Jacopo Marin, Matteo Galvan, Domenico Rao, Claudio Licciardello) e nel salto triplo Fabrizio Donato, che con 17,59 metri ha stabilito il record italiano indoor (migliorato poi nel 2011 saltando 17,73 metri).

NACQUERO OGGI:

1938 – Bruno Pizzul

1949 – Antonello Venditti

1981 – Timo Boll

LA FRASE CELEBRE (Aforisma): 

Il dubbio è il lievito della conoscenza (Alessandro Morandotti)

IL PROVERBIO DEL GIORNO:

La nebbia di marzo non fa male, ma quella d’aprile toglie il pane e il vino.

I DOODLE DI GOOGLE: Festa della Donna:

L’8 marzo come “Giornata internazionale della donna” fu istituita dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite, nel dicembre del 1977. Si scelse questa data, perché nella storia si erano verificati numerosi eventi con protagoniste le donne. Il primo risale al 1908, quando a New York migliaia di operaie marciarono sotto lo slogan “pane e rose”, per rivendicare pari dignità sul lavoro, diritto al voto e abolizione del lavoro minorile. Nove anni dopo, sempre l’8 marzo, si tenne a San Pietroburgo una manifestazione simile, stavolta per chiedere la fine della guerra e la caduta dello zarismo. Altri episodi verificatisi in date e luoghi diversi (come il tragico rogo di una fabbrica di Manhattan in cui persero la vita 129 lavoratrici) vennero successivamente inclusi nel patrimonio storico di questa celebrazione. Google ha dato ampio spazio alle celebrazioni dell’8 marzo, pubblicando tre doodle locali: nel 2009 (visibile nelle ex repubbliche socialiste dell’URSS), nel 2011 e 2012 (in Europa e in numerosi paesi di altri continenti). Tra i simboli richiamati nei loghi, il “cerchio con la croce” (universalmente associato alla donna, in astronomia identifica il pianeta Venere) e i fiori tradizionali della festa, quali le mimose (utilizzata per la prima volta da due attiviste italiane nel 1946) e i tulipani (tipico fiore del socialismo russo.

redazione.lecceoggi@gmail.com

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