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ALMANACCO DEL GIORNO

ALMANACCO DEL GIORNO

Almanacco di oggi: venerdì 26 agosto 2022

Trentaquattresima settimana dell’Anno 2022

Giorni trascorsi dall’inizio dell’anno 238 * Giorni mancanti alla fine dell’anno 127

A Roma il sole sorge alle 5.30 e tramonta alle 18.53 (ora solare)

A Lecce il sole sorge alle 5.22 e tramonta alle 18.35 (ora solare)

OGI SI FESTEGGIA: Sant’Oronzo

OGGI È: Giornata mondiale del cane

Il 26 agosto è la Giornata mondiale del cane.

Per molti è un compagno fedele di vita, con cui trascorrere attività all’aria aperta che possono fare bene sia all’umore sia al fisico.

Non a caso i ricercatori canadesi dell’Università di Vittoria hanno affermato che chi possiede un cane spende 300 minuti a settimana del proprio tempo all’aperto, contro i soli 168 di coloro che vivono senza un animale domestico.

Secondo uno studio dell’organizzazione no-profit ACAC (Australian Companion Animal Council) il cane è il migliore amico dell’uomo oltre a essere un perfetto animale da compagnia.

Con lui si instaura un legame di fedeltà, non farà mai sentire solo e non abbandonerà mai il suo padrone.

Ad avvalorare questi tesi è Sergio Bottino, Coordinatore dei servizi extra-veterinari per gli animali di Ca’ Zampa, la prima clinica veterinaria integrata nata a Brugherio alle porte di Milano, pensata per prendersi cura non soltanto della salute, ma anche del benessere degli animali da compagnia.

“Possedere un cane in famiglia – afferma Bottino – oltre che consolidare il rapporto uomo-pet, fa bene anche a livello salutare e fisico. Portandolo fuori per le consuete passeggiate, infatti, potrebbe essere la giusta occasione per fare un po’ di attività fisica con esercizi mirati, dedicati sia al padrone che al cane”.

Alcuni esempi di esercizi da poter eseguire con il proprio cane?

“Ne potrebbero bastare tre – continua Bottino – e possono richiedere un grado di impegno fisico differente per la coppia: si va dalla semplice passeggiata, a quella con il riporto ed, infine, la vera e propria corsa. Un ciclo minimo di “remise en forme” varia dalle 14 alle 16 settimane ed andrebbe messo in pratica, una volta al giorno, almeno uno dei tre esercizi proposti. Si tratta di movimenti naturali senza sovrappesi, che soddisfano la necessità quotidiana di movimento dell’uomo, inoltre le endorfine hanno positivi impatti sulla motivazione e sulla pressione arteriosa elevata ed agiscono come antidepressivi naturali”.

1 – PASSEGGIATA SEMPLICE:

La passeggiata, che comporta anche alcuni esercizi base, richiede almeno 20 minuti del proprio tempo, andrebbe fatta dalle due alle tre volte a settimana e, in base alle caratteristiche della razza, può essere protratta ulteriormente.

“Si parte dalla condotta del cane al guinzaglio a fianco del proprietario – spiega Bottino –  e si inseriscono a piacimento dei cambi di velocità dell’andatura, o delle svolte a destra e sinistra, ma anche una posizione di controllo tenuta per pochi istanti (il tipico comando del “seduto”). Se ci sono degli ostacoli non pericolosi si può condurre il cane al salto”.

L’esperto consiglia di inserire un esercizio spesso circa in modo tale da variare abbastanza spesso l’attività fisica.

Quali sono i vantaggi per il proprietario?

“Per l’uomo questo tipo di attività fisica, che è comparabile al riscaldamento motorio, generalmente richiede al massimo 90 pulsazioni al minuto – dice Bottino –  con effetti positivi sul sistema articolare ed endorfinico”.

Cercando variazioni di pendenze oppure altre difficoltà di terreno, l’esercizio può diventare impegnativo anche dal punto di vista organico: si consiglia quindi di rimanere su terreno pianeggiante per raggiungere le 90 pulsazioni cardiache al minuto, che possono arrivare sino a 120 secondo della pendenza del terreno stesso.

2 – PASSEGGIATA CON RIPORTO

La “passeggiata con riporto” è consigliabile per un tempo che può andare dai 20 ai 40 minuti e richiede un basso impegno per l’uomo ed uno medio per l’animale. Fondamentali sono due palline o due giochini.

“Si parte dalla condotta del cane al guinzaglio al fianco del proprietario – afferma Bottino – che comanda al pet una posizione di controllo (con i comandi “resta”, “seduto”, “terra”). Il passo successivo consiste nel lancio della pallina da parte del proprietario che deve poi dare comando di riprendere il gioco e riportarlo. Una volta ripresa la pallina, ci si sposta di altri 20/50 passi e si ripete il tutto.

Per l’uomo questo tipo di attività ha un ridotto impegno aerobico.

In esercizi di questo tipo i battiti cardiaci umani in genere non superano le 90 pulsazioni al minuto, giusto per riscaldare il corpo e prepararlo alla fase di lancio del gioco. A tale proposito, per evitare sforzi traumatici per spalla e schiena, è opportuno iniziare con lanci corti, per aumentarli man mano.

Da evitare questa attività sull’asfalto o su terreni particolarmente duri, per l’effetto traumatico sui polpastrelli del cane nelle sue fasi di accelerazione e frenata.

Generalmente le pulsazioni del cane per questo tipo di esercizi vanno da 90 fino ad un massimo di 160/170 al minuto. L’importante è che il recupero non lo faccia da fermo, ma in maniera più lenta”.

3 – CORSA LEGGERA

La “corsa leggera” con il proprio cane al guinzaglio può iniziare a mettere a prova le capacità di resistenza della coppia. Le pulsazioni cardiache salgono sia per il proprietario sia per il pet: rispettivamente sulle 140-150 per l’uno, e intorno alle 100-120 per l’altro.

“Questa attività – afferma Bottino – è da evitare per le razze particolarmente pesanti, come il mastino spagnolo e quello napoletano, ed è opportuno non imbattersi in percorsi lunghi o con velocità sostenute se accompagnati da razze piccole, come lo spitz di pomerania, o brachicefale, tipo il bulldog Inglese, il bouledogue francese, ed il carlino. Seppur indicate per le passeggiate, queste razze lo sono meno per lo jogging”.

Durante la corsa il cane deve essere istruito ad andare a fianco al conduttore, senza distrazioni e mantenendo il ritmo del proprietario: ci sono specifiche cinture da dog trekking, ma non indispensabili. Prima di affrontare il jogging è bene far abituare l’organismo umano allo sforzo con un periodo di almeno 2 settimane di passeggiate e passeggiate con riporto, oltre che sempre con un riscaldamento intorno ai dieci minuti, da aggiungere al tempo da dedicare all’esercizio”. È opportuno inserire il jogging almeno 3 volte alla settimana e completare nei restanti giorni con almeno uno degli altri due esercizi a piacimento.

ACCADDE OGGI: anno 1978 –  L’elezione di Giovanni Paolo I:

Un Papa in anticipo sui tempi, di almeno 35 anni, la cui spinta riformatrice fu arrestata da un destino avverso. È l’immagine comune che fedeli, studiosi e opinione pubblica conservano di Albino Luciani, eletto al soglio pontificio nell’agosto del 1978.

La sua elezione a 263º vescovo di Roma e papa della Chiesa cattolica, maturata in sole quattro votazioni e come mediazione tra le posizioni più conservatrici e quelle riformiste, segnò fin da subito uno spartiacque nella storia della Chiesa.

A partire dalla scelta del nome inedito, Giovanni Paolo, invece di optare per quelli dei predecessori, come avveniva dagli albori del Cattolicesimo. La stessa scelta sarà fatta molto più tardi, nel 2013, da Bergoglio, eletto con il nome di Francesco.

Le riforme annunciate da papa Luciani non poterono vedere la luce. Dopo appena trentatré giorni di pontificato, morì stroncato da un infarto. Un’inchiesta dello scrittore inglese David Yallop fece emergere gravi sospetti sulle reali cause della morte, che tuttavia rimangono tuttora non dimostrati.

Ricordato come il Papa del sorriso, Giovanni Paolo I fu l’ultimo pontefice di nazionalità italiana. Nel 2003 venne avviato il processo di canonizzazione, tuttora in corso. Nel 2017 papa Francesco lo dichiarò venerabile.

EVENTO SPORTIVO: anno 2001 – 100 volte serie A:

Inizia il centesimo campionato italiano di serie A, settantesimo a girone unico. La Fiorentina è allenata da Roberto Mancini. In casa Juventus, torna Marcello Lippi in panchina ed arrivano Buffon e Nedved. Nell’ultima giornata la Lazio batterà l’Inter per 4 a 2, permettendo ai bianconeri di vincere il 26° titolo italiano.

Dopo Milano, Torino, Roma e Genova, anche Verona ha la sua stracittadina tra Hellas e Chievo. Al Milan arriva l’ex interista Andrea Pirlo e la Roma punta su Antonio Cassano, giovane talentuoso proveniente dal Bari.

NACQUERO OGGI:

anno 1910 – Madre Teresa di Calcutta (Anjëzë Gonxhe Bojaxhiu) (+1997)

anno 1953 – Annamaria Rizzoli

anno 1956 – Patrizio Rispo

anno 1983 – Mattia Cassami

anno 1989 – Francesca Benolli

LA FRASE CELEBRE (Aforisma):

Spesso, nei rapporti con gli uomini, è necessario fingere benevolmente di non indovinare i motivi delle loro azioni. (Friedrich Nietzsche)

IL PROVERBIO DEL GIORNO:

La prim’acqua d’agosto rinfresca il bosco.

I DOODLE DI GOOLE: La medicina e il persiano Rhazes:

Nell’antica Persia, oggi Iran, visse uno scienziato che anticipò in molti aspetti la medicina moderna, fornendo con i suoi studi una dettagliata descrizione di alcune malattie. Il suo nome era Abu Bakr Mohammad Ibn Zakariya al-Razi, ma la storia lo ricorda nella versione latina Rhazes.

Incaricato di dirigere l’ospedale di Ray, sua città natale, e in seguito di Baghdad, durante la sua attività predilesse l’approccio empirico, osservando i sintomi e il decorso delle varie malattie. In questo modo fornì la prima descrizione conosciuta del vaiolo. Tra i suoi meriti anche l’aver impiegato per primo l’alcool in medicina e aver spiegato le cause delle riniti allergiche.

Celebrato tra i più grandi alchimisti di sempre, Rhazes è stato ritratto nel doodle locale (visibile in Egitto, Iraq e in diversi paesi di lingua araba), che Google ha pubblicato nel 2012, a 1147 anni dalla sua nascita.

luciani.2006@libero.it

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