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ALMANACCO DEL GIORNO

ALMANACCO DEL GIORNO

Almanacco di Sabato 25 marzo 2017

Dodicesima settimana dell’anno

Giorni dall’inizio dell’anno: 84 * Giorni rimanenti alla fine dell’anno 281

A Roma il sole sorge alle 06.04 e tramonta alle 18:28 (ora solare)

Lecce il sole sorge alle 06.56  e tramonta alle 18:18 (ora solare)

OGGI SI FESTEGGIA: Annunciazione del Signore

OGGI È: L’ultimo giorno con l’ora solare

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Nella notte tra oggi e domani, si passa all’ora legale. Infatti, in tutta l’Unione Europea, questa viene adottata tra l’ultima domenica di marzo e l’ultima domenica di ottobre. Ufficialmente alle due si sposta la lancetta delle ore in avanti, alle tre. In pratica… dormiremo un’ora in meno!

Negli Stati Uniti, invece, l’ora legale è già partita (parte la seconda domenica di marzo) per poi terminare la prima domenica di novembre.

ACCADDE OGGI:  1585 – Istituita l’Accademia della Crusca

Da oltre quattro secoli la massima istituzione linguistica italiana, ogni suo parere sulla grammatica e sul lessico della “lingua del sì” è vangelo!

In principio fu solo un’allegra brigata di poeti e letterati, che tra il 1570 e il 1580 si riuniva a Firenze sfidandosi a colpi di cruscate, ossia di versi giocosi, nell’intento di fare il verso al tono pedante degli studiosi dell’Accademia Fiorentina. Su iniziativa del filologo e umanista Lionardo Salviati il gruppo si costituì in “accademia” il 24 marzo del 1585, dandosi un proprio statuto.

Il riferimento alla “crusca” richiamava l’opera di pulizia e selezione che sta dietro la produzione del “fior fior della farina”, metafora della minuziosa ricerca della forma linguistica più pura che si prefiggeva il nuovo organismo. Di qui la scelta di utilizzare come stemma un buratto (o “setaccio”) utilizzato per raffinare la farina. Dal 1590 nello stemma venne inserito il motto ufficiale: «il più bel fior ne coglie», adattamento del verso petrarchesco «e ’l più bel fior ne colse» (Canz. LXXIII, 36).

Pubblicato a partire dal 1612, il suo Vocabolario della lingua italiana, oltre a dare forma e regole alla lingua italiana, rappresentò un modello lessicografico per le lingue francese, spagnola, tedesca e inglese. Considerata la più antica accademia linguistica del mondo, la Crusca ha sede nella Villa medicea di Castello, che ospita una biblioteca con oltre 120mila volumi (tra cui manoscritti, incunaboli e cinquecentine).

Gli studiosi ed esperti che vi lavorano continuano nella preziosa attività di conservazione e divulgazione dell’italiano, utilizzando anche il sito web per rispondere ai numerosi quesiti degli utenti.

NACQUERO OGGI

1940 – Mina – cantante

1942 – Arehta Franklin – cantante gospel

1847 – Helton John – cantautore

FRASE CELEBRE: Io son cristiano! Mio Padre è Dio, / nella sua legge è il mio voler: / in lui la pace del viver mio, / da lui la santa luce del ver. (D. Ardito)

IL PROVERBIO: Gennaio ingenera, febbraio intenera, marzo imboccia.

IL SEGNO ZODIACALE: ARIETE – Dal 21/03 al 20/04

Personalità

Intrepido e fiero, la sua è una personalità attiva e dinamica. Spinge sempre a fondo, l’importante per lui è arrivare primo. La sua natura irrequieta è portata ad ogni genere di attività, dovrebbe evitare tutte quelle imprese troppo rischiose o azzardate. Ma per lui, coraggioso fino alla temerarietà, le mezze misure sono sconosciute, “o tutto o niente” è il suo motto, sa essere estremo, sia nell’entusiasmo che nell’indignazione.

Amore

Un incontro, un gesto sono sufficienti a fargli andare il cuore in gola. I suoi amori sono una serie di colpi di fulmine, di rotture e di riconciliazioni. I suoi sentimenti esplodono all’improvviso e incendiano tutto quello che incontrano. Seduce con passione ed è capace di qualsiasi prodezza per conquistarlo. Un simile comportamento lo espone a delusioni! Bisogna però sottolineare che il fuoco della sua passione con la stessa facilità con cui divampa, si spegne, ed egli, avventuroso per natura, rivolge altrove il suo sguardo e i suoi interessi. Se è lui ad essere corteggiato bisogna agire d’astuzia: chiedere i suoi preziosi consigli, poi sfuggirgli quel tanto che basta, ma in ogni caso la sincerità è un obbligo. Infine, come amerà il nostro Ariete nell’età matura? Sarà sempre così ardente e appassionato? O perderà un po’ del suo ardore? Non lo perderà, anzi continuerà ad adorare l’avventura romantica, il fascino della seduzione e l’eccitamento della conquista. E se subentra la gelosia? Come minimo ci si può aspettare una scenata memorabile, voleranno insulti e… suppellettili, lancerà accuse terribili, salvo poi pentirsene, senza tuttavia chiedere scusa.

Lavoro

Ad uno come lui a cui piace comandare, un lavoro da subalterno va decisamente stretto. L’Ariete è un capo e, come tale, è nato per dirigere, che sia poi un’azienda o un reggimento non fa grande differenza, l’importante è dare ordini, ed i suoi devono essere rispettati, altrimenti va su tutte le furie. Se non sarà capitano d’industria o generale d’armata, comunque, potrà scegliere di fare il libero professionista o qualsiasi altro lavoro in cui siano necessarie prontezza di spirito e intraprendenza. È inutile che tenti la strada dell’impiego fisso, le occupazioni noiose e programmate non fanno per lui, la sua abilità gli permette invece d’inventarsi i lavori dal nulla, perché è originale, ha grinta e coraggio da vendere. Se svolge un lavoro d’équipe, ha bisogno di collaboratori fidati sui quali poter contare in ogni momento, mentre se è alle dipendenze, non farà nulla per farsi benvolere dai colleghi, che non lo sopporteranno per i suoi modi sbrigativi e per la sua abilità nel mettersi in luce con i superiori. Un altro campo di stretta appartenenza a tale segno è quello dell’atletica e delle arti marziali. Lo studente Ariete non è proprio uno scolaro modello, meglio i campi da gioco, le palestre o l’organizzazione di feste e gruppetti musicali. Ciò non toglie che, quando si appassiona (come solo lui sa fare!) ad una materia o ad un singolo argomento di studio, riesce ad ottenere ottimi risultati. All’università gli saranno più congeniali le facoltà in cui si effettuano studi sperimentali specie in campo architettonico e in quello della chimica industriale.

Salute

Le parti del corpo collegate al suo segno sono: l’area della masticazione (specie l’arco dentario superiore), il sistema visivo, olfattivo, uditivo, l’area cervicale e facciale. Le sue patologie riguardano pertanto queste zone, e non è raro, ad esempio, sentirlo lamentarsi di emicranie, nevralgie o sinusiti. I suoi frequenti mal di testa sono in gran parte dovuti ad un’eccessiva tensione nervosa, legata alla sua aggressività e al suo mirare continuamente verso nuovi obiettivi. La sua grande vitalità lo porta costantemente a sopravvalutare le sue forze e quindi, più di qualsiasi altro segno, abusa della sua salute. Il fosfato di potassio è il suo sale cellulare, che restituisce una parte di quel vigore intellettuale che l’Ariete spende con tanta prodigalità

I DOODLE DI GOOGLE: Evliya Çelebi:

Il Seicento nella letteratura turca va sotto il nome di epoca postclassica, il cui autore più rappresentativo è Evliya Celebi. Nato a Costantinopoli nel 1611 da famiglia agiata, fu educato dagli ulema della corte imperiale e a 30 anni nominato aiutante di Malek Ahmed Pascià, futuro gran visir. In questo periodo iniziò a viaggiare sia all’interno dell’impero ottomano che in altri paesi europei e del Mediterraneo.

I suoi appunti su edifici, mercati e cultura, furono raccolti in un’opera di 10 volumi, dal titolo Seyahatname (Libro dei Viaggi), oggi considerato una testimonianza attendibile dei luoghi dell’impero e in particolare di Istanbul. Nel 2011, a quattro secoli dalla nascita dello scrittore, Google ha pubblicato un doodle locale (visibile in Turchia) per ricordarlo.

redazione.lecceoggi@gmail.com

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