HomeAlmanaccoALMANACCO DEL GIORNO

ALMANACCO DEL GIORNO

ALMANACCO DEL GIORNO

Almanacco di Sabato 07 Luglio 2018

Ventisettesima settimana dell’anno

Giorni dall’inizio dell’anno: 188 * Giorni rimanenti alla fine dell’anno 177

A Roma il sole sorge alle 04.43 e tramonta alle 19:47 (ora solare)

A Lecce il sole sorge alle 04.32  e tramonta alle 19:37 (ora solare)

OGGI SI FESTEGGIA: Santa Edda e San Claudio    

ACCADDE OGGI: 1881 – Collodi pubblica le prime storie di Pinocchio

Il personaggio più amato della letteratura per ragazzi nacque come risposta a un mutamento cruciale della società italiana e come occasione di guadagno per Carlo Lorenzini, in arte Collodi, che in quel periodo non se la passava tanto bene.

All’indomani del completamento dell’Unità d’Italia, una delle prime problematiche da affrontare era l’istruzione pubblica, alla luce del fatto che il 78% della popolazione risultava analfabeta, con punte massime in Sardegna (91%), Calabria e Sicilia (entrambe al 90%). Con la legge Coppino del 1877 si estese l’obbligo scolastico a tutti, portando l’istruzione elementare gratuita da due a tre anni (regolata dalla precedente legge Casati del 1859).

Il Collodi cercò di esprimere a modo suo la riluttanza di migliaia di bambini ad adempiere all’obbligo scolastico, dando vita a personaggi discoli e svogliati come Giannettino e Minuzzolo, che prepararono il terreno a un terzo destinato a grande fama. Spinto dagli editori, entusiasti per le sue storie, e dalla necessità di far fronte alle spese della vita, Collodi si mise a pensare a un nuovo soggetto.

Quando nel 1881 inviò i primi due capitoli alla redazione del Giornale per i bambini, supplemento del giovedì del quotidiano fiorentino Fanfulla, li presentò come «bambinata», sollecitando un sostanzioso pagamento affinché decidesse di portarla avanti. Pubblicate il 7 luglio con il titolo “La storia d’un burattino”, le imprese di Pinocchio (termine toscano che sta per pinolo, seme commestibile del pino), conquistarono i piccoli lettori e non solo.

Senza avere in mente come proseguire il racconto e avendo preventivato inizialmente soltanto otto capitoli, l’autore continuò la serie fino al gennaio del 1883. A febbraio dello stesso anno, dopo aver rivisto la suddivisione in capitoli e completato il testo con le illustrazioni di Enrico Mazzanti, Collodi diede alle stampe il romanzo Le avventure di Pinocchio, per la casa editrice Paggi.

Il resto è storia più o meno recente di un personaggio, fonte inesauribile per scrittori, registi e disegnatori: dal film d’animazione della Disney (1940) al Pinocchio (2002) recitato da Roberto Benigni, passando per le varie versioni televisive e a fumetti.

EVENTI SPORTIVI: 1990 – L’Italia terza ai Mondiali

schillaci_90

I tanto attesi e chiacchierati Mondiali di calcio organizzati in Italia nel 1990 sono alle finali. Nello stadio San Nicola di Bari si affrontano, con in palio il terzo posto, l’Italia, sconfitta in semifinale dall’Argentina, e l’Inghilterra, esclusa dalla corsa al titolo dalla Germania Ovest, futura vincitrice.

Il terzo posto è degli azzurri, grazie alle reti di Roby Baggio e, su rigore, di Totò Schillaci (miglior giocatore e capocannoniere di Italia ’90); di Platt il gol degli inglesi.

NACQUERO OGGI:

1901 – Vittorio De Sica – attore/regista

1943 – Toto Cotugno – cantautore

1984 – Alberto Aquilani – ex calciatore

LA FRASE CELEBRE

Noi non amiamo le qualità, ma le persone, talvolta a causa dei lori difetti come delle loro qualità. (Jacques Maritain)

IL PROVERBIO:

Chi vuole un buon rapuglio, lo semini in luglio.

 IL SEGNO ZODIACALE: CANCRO dal 22 giugno al 22 luglio

Personalità:

Enigmatico ed affascinante, ipersensibile ed intuitivo tende a vivere nel sogno più che nella realtà. Per mostrare il suo vero volto ha bisogno di sentirsi apprezzato, amato, accettato, altrimenti si protegge rinchiudendosi nel suo guscio e diventando impenetrabile e indifferente ai clamori del mondo. Un sottile velo di malinconia allora, scende nel suo cuore, e di conseguenza si rifugia nella famiglia, negli affetti sicuri, in particolare in quello della madre, “colei che in assoluto sa amare”

Amore:

La natura sentimentale del Cancro è molto sensibile ma riservata, difficilmente rivela le sue emozioni, per una sorta di timidezza innata che spesso è causa di malintesi. L’amore è per lui una cosa seria, da non prendere alla leggera, e quando ama lo fa in modo tenero, affettuoso; è devoto al partner, pieno di premure, ed incline alla gelosia.

Lavoro:

Qualunque sia la sua professione, deve essere svolta in un ambiente consono alle sue esigenze interiori, solo così può dare il meglio di sé e promuovere buone relazioni con gli altri. In caso contrario si rinchiude nel suo guscio e non trova soddisfazione in ciò che fa. Tanto per cominciare, il suo amore per i bambini gli dona la possibilità di diventare un ottimo maestro, una brava baby-sitter, oppure di aprire un negozio di articoli per l’infanzia. La buonissima memoria lo rende adatto a lavorare in teatro, inoltre la Luna, suo pianeta governatore, gli assicura i favori della platea.

Salute:

Emotivo com’è, la sua salute s’indebolisce facilmente se si allontana dalle sue abitudini, inoltre tende a somatizzare a livello gastrico ogni sua tensione. Il segno governa infatti lo stomaco, il duodeno, il seno, la muscolatura addominale e le mucose interne. Le sue patologie riguardano spesso tali aree, ma bisogna aggiungere che i suoi disturbi rientrano quasi sempre nella sfera della medicina psicosomatica.

I DOODLE DI GOOGLE: Lo scrittore croato Miroslav Krleza

Petrica Kerempuh, musicista di ballate popolari, è il personaggio meglio riuscito di Miroslav Krleza, stimato come il più importante scrittore croato del Novecento. Nativo di Zagabria, per tutta la vita e con la sua poliedrica attività di poeta, drammaturgo, saggista e critico letterario, si dimostrò insofferente a qualsiasi forma di controllo della cultura da parte dell’autorità, dall’Impero asburgico al bolscevismo sovietico.
Perseguitato per le sue idee anticonformiste dal regime di Tito, che tuttavia lo stimava come intellettuale, venne rivalutato dopo la presa di distanza della Jugoslavia dall’URSS. Scomparso nel 1981, è stato ricordato da Google nel 2011, nel 118° della sua nascita, con un doodle locale (visibile in Croazia) che riprende il personaggio di Petrica Kerempuh.

 

redazione.lecceoggi@gmail.com

No Comments

Leave A Comment