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ALMANACCO DEL GIORNO

ALMANACCO DEL GIORNO

Almanacco di Mercoledì 21 Agosto 2019

Trentaquattresima settimana dell’anno

Giorni dall’inizio dell’anno: 233 * Giorni alla fine dell’anno 132

Il sole sorge a Roma 5.25 e tramonta alle 19.01 (ora solare)

Il sole sorge a Lecce 5.20 e tramonta alle 18.36 ora solare)

OGGI SI FESTEGGIA – San Pio X Papa (Giuseppe Melchiorre Sarto)

ACCADDE OGGI: 1911 – Furto della Gioconda al Louvre:

Tutto è pronto per il furto del secolo. Vincenzo Peruggia – 30enne decoratore, originario di Dumenza, nel varesino – ha scelto di entrare in azione la mattina di lunedì 21, perché è il giorno di chiusura del Louvre. Si crea prima un alibi perfetto trascorrendo la sera prima in compagnia di amici, a suonare il mandolino al Cafè Rubichat (nel quartiere italiano di Parigi) e a simulare un’ubriacatura.

Poco dopo le 7, esce di casa evitando sguardi indiscreti. Avendo prestato servizio al museo e in particolare avendo assistito alle operazioni per sistemare il dipinto nella teca di vetro, Peruggia conosce nei minimi particolari le abitudini del personale e sa che troverà il custode immerso nel sonno. Gli passa davanti e si dirige sicuro verso il Salon Carré che custodisce, tra le altre, opere di Raffaello, Tiziano, Giorgione, etc.

Ma l’obiettivo è lei, la Gioconda di Leonardo da Vinci. Staccato il dipinto dalla cornice, se lo infila sotto il cappotto e si allontana lesto. Alle 8,30 il furto è compiuto e l’uomo si dirige in taxi all’appartamento che condivide con un cugino, dove nasconde con cura la preziosa refurtiva. Al museo si accorgono del furto soltanto il giorno dopo, dato che inizialmente si era avanzata l’ipotesi che fosse stato rimosso per fotografarlo.
Quando la notizia diventa ufficiale sulla stampa si grida a una congiura contro la Francia, il che farà cadere i primi sospetti sull’odiata Germania. La ripicca di un’amante offesa porterà all’incriminazione dell’eccentrico scrittore Apollinaire e del suo amico Pablo Picasso. 

Mentre gli investigatori brancolano nel buio, sui giornali, nei circoli letterari e nei bar non si parla d’altro che del furto della Gioconda. È in questa fase, come sottolineano diversi studiosi, che il mito della Monna Lisa diventa popolare raggiungendo le fasce più popolari, anch’esse incuriosite dalla storia di questa donna e del suo misterioso sorriso.

Peruggia, nel frattempo, raggiunge Firenze, dove si mette in contatto con l’antiquario Geri, inviandogli una lettera firmata «Leonardo», nella quale sottolinea il valore “patriottico” del gesto: per lui l’opera appartiene all’Italia ed è disposto a restituirla alla modica cifra di 500mila lire. Viene organizzato un incontro segreto alla pensione “Tripoli” (tutt’ora esistente a Firenze con il nome “La Gioconda”), cui prende parte anche il direttore degli Uffizi, Giovanni Poggi. 

Ma è una trappola e il fuggiasco finisce agli arresti. Si arriva al processo (giugno 1913), mentre nell’opinione pubblica italiana cresce l’immagine di Peruggia come un “Lupin” patriottico che ha riscattato il torto dello “scippo” napoleonico. I buoni rapporti tra Italia e Francia porteranno a una soluzione condivisa: il 30enne viene condannato a una pena soft (un anno, ridotto a 7 mesi); la Gioconda resterà a lungo in esposizione agli Uffizi di Firenze e a Roma (Palazzo Farnese e Galleria Borghese), prima di ritornare al Louvre.

Peruggia, divenuto ormai una star, gabberà una seconda volta i francesi, ritornando in Francia con un passaporto falso, dove si aprirà un negozio di vernici, autografando cartoline della Gioconda per i turisti. Sui reali motivi del furto (patriottismo o semplice tornaconto economico) ancora oggi si discute e le diverse tesi hanno ispirato diverse pubblicazioni, oltre a tre film e due serie televisive italiane.

EVENTO SPORTIVO: 2010 – Inter quattro “tituli”:

Una stagione incredibile quella 2009/2010 per l’Inter di Mourinho: Champions League, Scudetto e Coppa Italia. Al grande triplete, l’Inter del nuovo allenatore Benitez (poi per due stagioni dal 2013/14 alla guida del Napoli) aggiunge, nell’agosto 2010, la Supercoppa italiana, vincendo in rimonta 3 a 1 contro la Roma del tecnico Ranieri.

NACQUERO OGGI:

1862 – Emilio Salgari – romanziere

1956 – Laura Morante – attrice         

1986 – Usain Bolt – velocista

LA FRASE CELEBRE:

Era sempre innamorata di qualcuno e, dato che la sua passione non era mai corrisposta, aveva mantenute intatte tutte le sue illusioni. (O. Wilde)

IL PROVERBIO:

Quando piove d’agosto, piove miele e piove mosto.

IL SEGNO ZODIACALE: LEONE – Dal 23/07 al 22/08

Il pianeta dominante è il Sole, l’elemento è il fuoco e la qualità è fissa

Il Sole è nel segno approssimativamente tra il 23 Luglio e il 22 Agosto.

Colore da portare: il giallo oro.

Metallo: l’Oro, simbolo del sapere, che dà coraggio e vitalità

Pietra Portafortuna: ambra. La pietra del Leone è l’ambra, nota per la capacità di inglobare al suo interno resti di animali e vegetali. Le sue virtù sono quelle di stimolare i rapporti interpersonali e favorire il successo personale. Ha proprietà calmanti e antidepressive, combatte le allergie e stimola il sistema endocrino, la milza e il cuore.

Giorno favorevole: la Domenica, il giorno del Sole.

Il simbolo grafico che rappresenta il segno zodiacale del Leone raffigura in modo stilizzato la coda dell’animale, segno di forza e potenza, ostentazione e orgoglio.

Mitologia:

La mitologia attribuisce al Leone numerose leggende, considerando che la sua immagine viene accostata spesso a quella del sole, raggiante e potente come esso. Il Sole è in senso lato l’incarnazione di Dio, ma anche la superiorità dell’eroe. I Greci posizionarono questo segno nella quinta costellazione dello Zodiaco, dove l’animale era Nemea, leone affrontato e ucciso da Ercole nella sua prima prova

Caratteristiche dei Leone:

Il Leone è il segno del potere. Denota volontà e determinazione unite a gentilezza. Questo segno ha un ego fortemente pronunciato che tende ad eccellere in ogni circostanza. I nativi del segno infondono un senso di fiducia e possono rivelarsi grandi “cacciatori” del sesso opposto. Essi sono dei dirigenti nati, ma non amano vincere con troppa facilità in quanto preferiscono la conquista. Sono consapevoli del proprio valore ed amano essere apprezzati, il che li rende altamente suscettibili all’adulazione. Amano spaziare, sono ottimi organizzatori, ma prediligono il fatto che siano gli altri a svolgere il lavoro meno importante.

Poiché il Leone governa il cuore, i nativi di questo segno sono soggetti a disturbi cardiaci quando invecchiano. Possono inoltre dimenticare che il corpo tende ad indebolirsi, e questo può provocare un aumento della pressione sanguigna. Sotto il profilo psicologico gli individui nati sotto il segno del Leone sono orgogliosi, coraggiosi, prepotenti. Sono per istinto, ma non necessariamente nella realtà, dei capi. Tendono a comportarsi come tali, questo è degno di nota, anche quando non presentano le caratteristiche dei capi. Tendono a comportarsi come tali, questo è degno di nota, anche quando non presentano le caratteristiche dei capi. In alcuni casi sono dotati di un carisma particolare che li rende leader più facilmente degli altri, ma qualora manchino caratteristiche particolari del genere, rimane la presunzione, la velleità del comando, che molte volte, se svuotata della sua sostanza, diventa estremamente ridicola. Esteriorizzazione, ambizione, autorità, vitalità, fierezza, lealtà e magnanimità sono le sue caratteristiche di base. Tutte queste sono caratteristiche che riguardano solo la vita terrena ed hanno tutte un denominatore comune: la volontà, intesa nel senso più completo del termine. La stessa volontà, se negativizzata, porta a passione, facilità alla collera, orgoglio, tirannia, ricerca della gloria a tutti i costi, la tendenza a drammatizzare, anche a recitare (nella vita). Ciò che quasi stupisce nei nati sotto il segno del Leone è la straordinaria sicurezza di sé.

C’è in questo segno anche una tendenza allo sprezzo della volontà altrui, in questi casi l’autorità si tramuta in sete di potere o tendenza alla prevaricazione. La magnanimità è una grande qualità del segno. La combattività poi si esplica in due modi: uno umano (tendenza a combattere d’istinto), ed uno sovrumano (la vittoria sulle prove, l’espansione dell’ego a favore dell’umanità tutta). Il Leone, inoltre, è il segno dell’educazione, dei bambini, della gloria, della celebrità artistica.

I DOODLE DI GOOGLE: August Bournonville:

Apparso nel 2010 sul sito danese, questo doodle celebrava il 205° anniversario della nascita di August Bournonville, danzatore e coreografo danese. Nato a Copenaghen il 21 agosto 1805 e morto nel 1879, era figlio d’arte (il padre era un francese esiliato). Entrò nella compagnia del Royal Danish Ballet all’età di 15 anni. Le sue coreografie eranno caratterizzate dal dare al ballerino la stessa importanza della ballerina.

redazione.lecceoggi@gmail.com

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