BANDIERA BLU, NARDÒ PER LA TERZA VOLTA TRA LE REGINE DI PUGLIA
Riconoscimento alla qualità delle acque, ai servizi e alla gestione dei rifiuti
Mellone: “Premio a chi ha il mare più bello, ma soprattutto a chi lo gestisce meglio”
Per il terzo anno consecutivo Nardò è Bandiera Blu. Un riconoscimento strategico in chiave ambientale e turistica che viene assegnato dalla Fee (Foundation for Environmental Education) ai comuni che scelgono percorsi virtuosi di natura ambientale e gestionale. Premiata, infatti, la qualità delle acque, ma anche altri fondamentali “punti di forza” come la gestione dei rifiuti, i servizi, la cura dell’arredo urbano e delle spiagge, la possibilità di accesso al mare per tutti senza limitazioni. Nardò è una delle 22 Bandiere Blu di Puglia e, nello specifico, la certificazione riguarda le spiagge di Torre Squillace, Sant’Isidoro, Portoselvaggio e Santa Maria al Bagno (una novità di quest’anno, infatti, è la menzione delle singole spiagge nell’ambito della Bandiera assegnata al comune).
La cerimonia di presentazione delle Bandiere Blu 2023 si è svolta questa mattina a Roma presso la sede del Cnr, alla presenza tra gli altri della ministra del Turismo Daniela Santanchè. Il Comune di Nardò è stato rappresentato dall’assessora all’Ambiente Giulia Puglia e dal portavoce del sindaco Agostino Indennitate.
“Abbiamo fatto tris – esulta il sindaco Pippi Mellone – la Bandiera Blu è un premio al nostro mare che garantisce a Nardò il diritto di stare nel club esclusivo di chi ha il mare più bello e soprattutto di chi lo gestisce meglio. Dietro questo risultato c’è la natura che ci ha fatto un dono straordinario e c’è tanto, tantissimo lavoro. L’esame sulla qualità delle acque, sui rifiuti, sui servizi e sul decoro, è stato superato di nuovo, un grande giorno per la nostra città e una grande conferma per la nostra amministrazione che ancora una volta vede premiati i suoi sforzi”.
“La Bandiera Blu – aggiunge Giulia Puglia – è motivo di orgoglio, perché certifica il territorio da un punto di vista ambientale, perché ci dà enorme visibilità e perché dietro c’è anche il grande lavoro dell’amministrazione comunale, a ogni livello. Ricordo, in più, che questo riconoscimento rappresenta una eccezionale base di punteggio nella partecipazione a bandi pubblici, che nella crescita della città in questi ultimi anni hanno avuto un peso enorme. Siamo davvero contenti”.