HomeSportBARONI SODDISFATTO DEL LAVORO DEI SUOI UOMINI VEDE CRESCERE BENE IL SUO LECCE

BARONI SODDISFATTO DEL LAVORO DEI SUOI UOMINI VEDE CRESCERE BENE IL SUO LECCE

BARONI SODDISFATTO DEL LAVORO DEI SUOI UOMINI VEDE CRESCERE BENE IL SUO LECCE

È tempo di esperimenti e Baroni non si lascia sfuggire l’occasione per provare sul campo tutte le mosse che la progressiva conoscenza degli uomini a disposizione gli suggerisce.

Nella partita allenamento di ieri contro il Rovereto, avversario più dotato del precedente, il Lecce, che ha accusato quella giusta pesantezza nelle gambe di questi tempi, ha sciorinato un gioco a volte piacevole dando le prime conferme al disegno tattico disegnato sulla carta da mister Baroni.

Il tecnico sta provando tutti i giocatori che potrebbero essere i possibili titolari della fascia destra; questa volta è toccato prima a Monterisi e poi a Tuia ed entrambi, senza strabiliare nessuno, hanno però fatto quello che Baroni chiedeva loro. Addirittura Monterisi è andato in gol su azioni di calcio d’angolo sfruttato come si conviene. In gol è andato anche un altro difensore, Vera, ma qui c’è anche la responsabilità del portiere avversario. È sceso il numero delle marcature da 13 a 5 ma tenendo conto delle accresciute difficoltà frapposte dall’avversario va bene così. Gli altri gol di giornata sono stati messi a segno da Paganini, su calcio di rigore, da Pablo0 Rodriguez con un pregevole fraseggio con Listkowski e da Mancosu che ha aperto le marcature nella prima gara per chiuderle, invece, in quella di ieri.

A secco ancora Massimo Coda, che, invero, era andato in gol nella frazione di gioco concessagli con l’arbitro che ha annullato la marcatura per fuori gioco.

Un galoppo interessante, in definitiva, da cui Baroni ha tratto di sicuro delle buone notizie visto che ha pubblicamente apprezzato il gioco svolto da Bjorkengren che si è saputo districare bene nei vari compiti da svolgere tenuto conto che nel corso del secondo tempo ha giocato da regista, da mezz’ala destra per concludere nella posizione di esterno destro basso. Bene anche il francese Blin che ha assunto la posizione giusta per fare da pendolino tra centrocampo e difesa creando in fase di possesso e distruggendo il gioco avversario in fase di non possesso. Il giusto equilibrio da dare alla squadra dipenderà molto da lui ma alla luce di quanto visto finora le premesse sono non buone, di più.

Dal mercato:

Ufficializzata la cessione di Pierno alla Virtus Francavilla, il Lecce è a caccia di due esterni bassi di destra ruolo per il quale sono in lizza Alessandro SALVI, svincolatosi dal Frosinone, e Salva FERRER, spagnolo 23/enne in forza allo Spezia (scadenza 2023) che già è stato accostato al Lecce nel mercato di riparazione.

Ernesto Luciani

 

luciani.2006@libero.it

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