HomeSportIL BASEBALL NELL’ANTOLOGIA DEI FUMETTI

IL BASEBALL NELL’ANTOLOGIA DEI FUMETTI

IL BASEBALL NELL’ANTOLOGIA DEI FUMETTI

CARICATURA MICHELE DODDE

Seconda puntata (la prima 11 gennaio)

Dunque attraverso le matite di Schulz e le sue storie, iniziate in sordina nel 1947 come “Li’lFolks” (personcine) e divenuti quotidiani“Peanuts” (noccioline o anche cose insignificanti) dal 2 ottobre 1950 al 13 febbraio 2000, il baseball ha rappresentato quello che realmente è: il carismatico collante di una società multietnica e sempre tesa al prossimo divenire poiché solo all’ultimo out del nono inning la gara ha termine. E la rivista “Linus”, proponendo proprio i personaggi ed il mondo di Schulz, dal 1965, a sua insaputa forse, è stata in Italia il veicolo più concreto nella divulgazione del baseball ed alla sua conoscenza tra i giovani. Ne sono tangibile testimonianza i vari loghi usati dalle società italiani di baseball e softball tra cui la prima fu il Baseball Club Novara che, con una lettera datata 13 febbraio 1968 e firmata dell’highlander Beppe Guilizzoni, chiedeva rispettosamente all’allora direttore Giovanni Gandini di poter sfruttare le immagini deiPeanuts quale logo per le tessere dei giocatori. Agli atti risulta però che il Beppe nazionale dimenticò una fondamentale “i” nel “consegnamo ai nostri giocatori” (meglio sarebbe stato: “consegniamo ai nostri giocatori”). Inoltre la Milano Libri, sfruttando il successo della rivista, andava a pubblicare nel 1967  il cartoon-libro “La squadra di Charlie Brown” con l’interessante inserto di ben quattro pagine “Come sigioca a Baseball” completo di illustrazioni e glossario. Ancora, per quanto riguarda il baseball, la Milano Libri, sull’esempio degli album curati dalla UnitedFeatureSyndicateInc., licenziava per i tipi della Rizzoli nella collana BUR “Un Grande Campionato” (1976), “Baseball che passione” (1981) e per la Baldini Castoldi Dalai  “Coraggio,Charlie Brown!” che raggiunse nel 2004 la settima ristampa.

Michele Dodde

(segue il 25 gennaio)

redazione.lecceoggi@gmail.com

No Comments

Leave A Comment