HomeCronaca e AttualitàCAMBIAMENTI CLIMATICI, PIAZZA SAN MICHELE ARCANGELO DIVENTA PIÙ VERDE E “PERMEABILE”

CAMBIAMENTI CLIMATICI, PIAZZA SAN MICHELE ARCANGELO DIVENTA PIÙ VERDE E “PERMEABILE”

CAMBIAMENTI CLIMATICI, PIAZZA SAN MICHELE ARCANGELO DIVENTA PIÙ VERDE E “PERMEABILE”

La Giunta comunale ha approvato la proposta progettuale di rifacimento di Piazza San Michele Arcangelo, il piazzale retrostante le “Case Magno”. Con il progetto il Comune di Lecce punta a utilizzare i 523.516,00 euro assegnatigli dal Ministero per la Transizione ecologica nell’ambito del Programma sperimentale di interventi per l’adattamento ai cambiamenti climatici in ambito urbano.

Oggi Piazza San Michele Arcangelo si sviluppa su una pavimentazione impermeabile (ad eccezione delle poche aiuole), che non favorisce il deflusso delle acque piovane e genera allagamenti. Non solo: è una piazza che manca di ombreggiatura, dunque inadatta a svolgere la funzione di luogo di incontro, relazioni, socialità nei mesi estivi. Per meglio sostenere acquazzoni e ondate di calore, resi più frequenti dal cambiamento climatico, il progetto – in linea con le tipologie di interventi ammessi a finanziamento dal Programma ministeriale – sarà caratterizzato dal ripristino della permeabilità del suolo, dal riutilizzo delle acque piovane e dalla realizzazione di strutture ombreggianti e nuova vegetazione, per rendere la piazza più confortevole, fresca, ricca di elementi naturali e soprattutto capace di rispondere efficacemente ad eventi metereologici estremi, in particolare ondate di calore, siccità e piogge intense.

La pavimentazione della piazza sarà “desigillata” con un pattern pixelato, al fine di aumentare le aree verdi permeabili, destinando ampie superfici a raingarden, ovvero un sistema filtrante vegetale progettato per immagazzinare, filtrare e smaltire l’acqua piovana. La nuova pavimentazione sarà realizzata in materiali drenanti, permeabili e naturali: calcestruzzo drenante, terra battuta e pavimentazioni in calcestre di diverse tonalità cromatiche saranno posti in opera negli spazi attrezzati e nelle aree gioco dove si prediligeranno pavimentazioni anti-trauma naturali.

Il campo da gioco sarà realizzato ad un livello inferiore del normale calpestio e arricchito di gradinate, fungendo da vasca interrata di invaso temporaneo in caso di eventi metereologici estremi: una “piazza della pioggia” che in caso di precipitazioni intense si allagherà, del tutto o in parte, contribuendo così alla gestione delle acque piovane. Inoltre si realizzerà un serbatoio di accumulo interrato proprio sotto il sedime del campo da gioco ove stoccare l’acqua meteorica per riutilizzarla. L’acqua piovana stoccata andrà ad alimentare l’irrigazione del parco e le fontanelle di una piazza d’acqua, arricchita di fontane a spruzzo destinate al gioco estivo dei bambini.

Al centro della piazza, nei pressi del campo da gioco e dell’area gioco bambini, sarà realizzata una  copertura removibile con vele e teloni destinati a ombreggiare lo spazio, aumentandone il comfort e la fruibilità. La copertura proteggerà dal sole in estate e dalle intemperie in inverno, garantendo la fruibilità del parco in tutte le stagioni. Anche i parcheggi saranno riorganizzati con la messa a dimora di nuove alberature e l’utilizzo di pavimentazioni drenanti. La riorganizzazione del parcheggio prevede anche l’inserimento di stalli riservati ai disabili per garantire l’accessibilità della piazza. La progettazione definitiva dell’intervento sarà realizzata con il contributo dei tecnici del Laboratorio comunale per l’accessibilità per assicurare il massimo livello di fruibilità dello spazio pubblico: dai giochi per bambini, agli accessi, alla rimozione degli ostacoli. La proposta progettuale sarà al vaglio del Ministero della Transizione ecologica che potrà richiedere integrazioni e modifiche in sede di successive progettazioni.

“È il primo intervento di riqualificazione di uno spazio pubblico a Lecce che pone il tema dell’adattamento al cambiamento del clima come prioritario fin dalla fase della progettazione – dichiara il sindaco di Lecce Carlo Salvemini – oltre a recuperare e rendere più belli, confortevoli e vivibili gli spazi pubblici, la transizione ecologica ci impegna a renderli più resistenti ai fenomeni climatici estremi, perché ci aiutino a sostenere l’impatto di forti temporali e ondate di calore. Questa piazza del quartiere San Pio, che oggi è piuttosto malmessa, si candida a rappresentare una esperienza pilota che potrà essere d’esempio per successivi interventi in altri quartieri”.

“Il complesso delle ‘Case Magno’, nel quale vivono centinaia di famiglie leccesi, anziani e bambini, avrà presto una nuova piazza verde destinata a cambiare il volto del quartiere – dichiara l’assessore ai Lavori Pubblici Marco Nuzzaci – sostenibilità, resilienza, accessibilità e inclusione sono i valori che questo progetto incarnerà per rendere quello che oggi è uno spazio di periferia poco frequentato e valorizzato una bellissima realtà di rigenerazione ambientale e sociale dello spazio pubblico. Ringrazio i tecnici di Aess che hanno affiancato il nostro ufficio tecnico nella messa a punto della proposta”.

N.B. Le immagini allegate non rappresentano rendering del progetto, ma esempi degli interventi che la proposta progettuale include. I rendering saranno disponibili nelle prossime fasi di progettazione.

redazione.lecceoggi@gmail.com

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