HomePoliticaCONTINUA IL PROCESSO NEL CENTRODESTRA DOPO LA SCONFITTA ELETTORALE

CONTINUA IL PROCESSO NEL CENTRODESTRA DOPO LA SCONFITTA ELETTORALE

CONTINUA IL PROCESSO NEL CENTRODESTRA DOPO LA SCONFITTA ELETTORALE

Gabellone rammenta che Direzione Italia proponeva 5 nomi per fare le “primarie”

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La sconfitta patita dal Centrodestra non accenna a diminuire brucia molto e gli styrali dei contestatori puntano tutti su un nome: Raffaele Fitto

Sll’argomento interviene Antonio Gabellone, coordinatore provinciale di Direzione Italia, che replica alle critiche: “Perdere non è piacevole – precisa -, ma è ancora meno piacevole utilizzare i mezzi di comunicazione per esercitarsi allo sport preferito, addebitare le responsabilità della sconfitta agli altri ripetendo il solito (in queste circostanze) ritornello ‘lo avevo detto io’. Dovremmo prendere esempio proprio dal ‘nostro’ candidato sindaco che con la sua signorilità ha immediatamente dichiarato: ‘Mi assumo personalmente la responsabilità di questa sconfitta’. Ebbene, grazie Mauro, anche in questo caso hai messo una pezza alle tante deficienze di questa coalizione”.

Il presidente Gabellone ci tiene a ricordare come Direzione Italia, a suo tempo, ha proposto ai partiti del centrodestra di fare le primarie: “Ci è stato detto no. Abbiamo cercato di far convergere la coalizione su ben 5 nomi. Su tutti è arrivato un secco no”.

Per ovviare proprio a quei “no” alla fine si convenne sul nome di Mauro Giliberti: “È di tutta evidenza – precisa – che non va bene se quando si vince si è protagonisti, quando si perde è colpa di questo più che di quel dirigente politico. O ancora peggio se le scelte ricadono sulla propria persona tutto ok, altrimenti. Allora fermiamoci un attimo e ognuno al suo interno esplori in maniera oggettiva la vicenda, per poi tutti insieme in maniera seria condividere quanto più possibile un’analisi che serva ad archiviare la sconfitta, recuperando quel messaggio forte che il nostro elettorato ha voluto inviarci per ripartire, evitando di ripetere gli stessi errori”.

redazione.lecceoggi@gmail.com

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