HomeSpettacoli Musicali e Teatrali“CRITA – FESTIVAL DELLE ARTI”: A CUTROFIANO DANIELA BALDASSARRA CON “LA PRINCIPESSA SCALZA”

“CRITA – FESTIVAL DELLE ARTI”: A CUTROFIANO DANIELA BALDASSARRA CON “LA PRINCIPESSA SCALZA”

“CRITA – FESTIVAL DELLE ARTI”: A CUTROFIANO DANIELA BALDASSARRA CON “LA PRINCIPESSA SCALZA”

Si ride e si riflette a Cutrofiano per la tappa di “Crita – festival delle arti”, la rassegna itinerante di teatro, musica e danza ideata e organizzata dalla cooperativa Ventinovenove. Giovedì 25 agosto, alle 21, in piazza Municipio va in scena “La principessa scalza”, di e con Daniela Baldassarra, comica, scrittrice e drammaturga pugliese che ha ricevuto riconoscimenti sia a livello nazionale che internazionale. Il suo teatro esplora le tematiche di genere, i diritti umani e civili nel rispetto di ogni diversità, quindi un teatro civile e sociale che gioca sul filo dell’ironia e la leggerezza.

“La Principessa scalza” è un monologo che racconta, prevalentemente in chiave ironica e comica, la ricerca, da parte di una donna, di una via d’uscita da una traumatica esperienza, attraverso l’invenzione di un mondo altro nel quale vivere. Mentendo agli altri ma soprattutto a se stessa, la protagonista vive in una realtà parallela. All’interno di questa macro-storia, si svilupperanno i temi cardine della comicità di Daniela Baldassarra: il matrimonio, la maternità, la guerra dei sessi, la sessualità, la ricerca del principe azzurro, i cambiamenti familiari, in un girotondo brillante e grottesco di personaggi e situazioni. Perché la risata è una vetta di consapevolezza e può portare a profonde riflessioni.

Lo spettacolo “La principessa scalza” è organizzato in collaborazione e con il sostegno dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Cutrofiano.

“Crita – Festival delle arti” nasce nel 2018 da una scommessa e una visione: portare produzioni artistiche di un certo rilievo nelle aree più periferiche, favorendo l’accesso di quelle comunità a un’offerta culturale e teatrale di qualità. Il nome “Crita” deriva da un termine del dialetto locale dalla doppia valenza: il “critare” è l’atto del gridare e del farsi sentire.

Ma significa anche “creta”, argilla, materia tipica del territorio e dell’arte figula dalla cui lavorazione nascono manufatti artigianali che da sempre identificano il Salento dalle mille sfaccettature creative. Negli anni la rassegna ha trasformato luoghi insoliti per il teatro o l’arte, vestendoli con “nuovi abiti” come le piazze, i frantoi, palazzi storici, ospitando letterati, filosofi, musica da camera ed educando la comunità a viverli diversamente. Il primo artista a raccogliere la sfida fu l’attore e regista salentino, il premio UBU Mario Perrotta a cui si aggiunsero, tra gli altri, Gianni Ciardo, Redi Hasa, Christian Di Domenico, Maria Mazzotta e Angela De Gaetano.

Crita – Festival delle arti è una rassegna di teatro, musica e danza itinerante ideata e diretta da Gabriele Polimeno e Mary Negro, con la produzione della cooperativa Ventinovenove e il patrocinio della Legacoop Puglia. Partner della manifestazione sono: Comune di Collepasso, Comune di Cursi, Comune di Cutrofiano, Comune di Galatone, Presidenza del Consiglio della Regione Puglia, Jata Aps e Petra Odv.

 

Prenotazione consigliata: 353/4294041; 339/5745559; 329/3345515; daimon@29nove.com

luciani.2006@libero.it

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