HomeSportDALL’OLANDA BARONI TORNA CON BUONE PROSPETTIVE PER IL FUTURO

DALL’OLANDA BARONI TORNA CON BUONE PROSPETTIVE PER IL FUTURO

DALL’OLANDA BARONI TORNA CON BUONE PROSPETTIVE PER IL FUTURO

Gli esperimenti provati hanno dato risposte positive e dal mercato arriveranno ancora almeno tre rinforzi.

La bella esperienza internazionale creata dal Presidente per il Lecce è durata solo un tempo poi una vera e propria bomba d’acqua ha impedito il proseguo della gara e quindi mister Baroni non ha potuto fare i cambi che aveva previsto per poi trarne le debite valutazioni. Non è stata comunque una fatica inutile perché anche dopo i soli quarantacinque minuti giocati il tecnico giallorosso ha potuto avere delle conferme che sperava di avere. In effetti anche se chiusa dopo un tempo, la partita lascia in eredità qualche indicazione in vista della partita di Coppa Italia in programma domenica (15 agosto) a Parma.

Il Lecce schierato da Baroni (con qualche sorpresa iniziale come Bleve, Gendrey e Bjorkengren) nelle prime battute di gara ha messo in mostra un centrocampo molto dinamico che ha tenuto botta al cospetto del più folto reparto a disposizione di Jansen. Il gioco offensivo del Lecce si è sviluppato con delle aperture dal centro verso le folate laterali di Olivieri e Listkowski. Essere passati in vantaggio (Coda quando le gare sono più serie c’è sempre) hanno preso anche maggiore confidenza nello sviluppo delle proprie azioni anche perché in fase di non possesso palla c’era sempre grnde attenzione a non lasciare mai scoperta una vasta zona di campo,

Il maggior tasso tecnico dell’Heerenveen ha portato all’1-1 proprio con l’arma prediletta dei padroni di casa, la manovra veloce e la velocità di esecuzione nei fondamentali con cui Joey Veerman, calciatore seguito in A dal Verona, ha messo nel sacco alle spalle dell’incolpevole Bleve.

È stato uno dei pochissimi errori commessi dal Lecce punito dalla ancora non massima velocità nell’alzare il muro difensivo sugli attacchi avversari. Inutile approfondire il fatto che sugli esterni bassi Baroni ha voluto provare la coppia Grendey – Vera che hanno ancora da lavorare per integrarsi perfettamente nel sistema; ma averli messi in campo dà la certezza di quanto Baroni conti su di loro.

Anche se solo per quarantacinque minuti ma certo questa gara lascia comunque dei segnali interessanti una costatazione per tutte. L’aver scelto di far giocare Bjorkengren in cabina di regia con Hjulmand mezz’ala è la conferma delle scelte fatte dal mister in alcuni ruoli cardine della squadra. Blin sarà il titolare in regia con Bjorkengren naturale sostituto e Hjulmand avrà il compito di supportare il trio d’attacco con inserimenti a sorpresa che creino lo scompiglia in area avversaria.

Domenica impegno ancora più gravoso con il debutto in Coppa Italia al Tardini contro il Parma ma questo Lecce mi sembra in grado di reggere l’urto.

Ernesto Luciani

 

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redazione.lecceoggi@gmail.com

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