Equo pareggio nel derby Gallipoli vs Racale
GALLIPOLI – ATLETICO RACALE 1-1
GALLIPOLI: Recchia, Marzio, Paglialunga (8’ st Sansò), Vidal, Fernandes, Cardinale (8’ st Godoy), Camacho (32’ st Denkovski), Beitia, Magalahes, Gonzalez, Sanchez (38’ st Schirosi). A disp.: Salvadore, Minnella, Carluccio, Bertagnini, Carrozza. All. Salvadore.
ATLETICO RACALE: Colazzo, Cardinale GL, Pennetta (29’ st Corvaglia), Pirretti, Galan, Sarmiento, De Vito, Perez (36’ st My), Arias (29’ st Carrino), Barbero, Abatelillo (16’ st Ria). A disp.: De Fabrizio, De Donno), Rizzo, Vitale, Carluccio. All. Sportillo.
Arbitro. Lombardo di Brindisi.
Reti: 7’ pt Barbero, 12’ Marzio.
Note. Spettatori 150. Ammoniti: Camacho, Pirretti, De Vito. Angoli: 3 a 1 per il Racale. Recupero: pt 0’ e st’ 3.
GALLIPOLI. Il Gallipoli e il Racale si dividono la posta in palio al termine di una gara combattuta. La giornata è estiva e il caldo si fa sentire ma le due formazioni non si vogliono accontentare e sin dalle prime battute fanno di capire di voler portare a casa il risultato pieno.
Si gioca a viso aperto con pochi tatticismi ma nessuno vuole subire il gol che potrebbe condizionare il risultato finale. Le due difese fanno buona guardia e gli attacchi stentano a trovare i varchi per impensierire i portieri avversari. A centrocampo si lotta su ogni pallone e l’agonismo e la fisicità hanno la meglio sulla tecnica. La partita è nervosa ma il direttore di gara è bravo a tenere sotto controllo l’animosità dei giocatori. La gara si sblocca grazie ad una conclusione appena in area di rigore vicino alla lunetta di Barbero che sorprende Recchia dal debole tiro che gli passa sotto il corpo. Il gol subito inaspettatamente dal Gallipoli sembra ferire i galletti giallorossi che spingono sull’acceleratore alla ricerca del gol del pareggio. Il Racale si difende con ordine e riduce al minimo i rischi ma ci pensa Marzio che con un tiro a giro dal limite sinistro dell’area di rigore ospite sorprende un distratto Colazzo. L’incontro si fa sempre più duro e incominciando ad arrivare i primi cartellini gialli che servono ad abbassare i toni della gara. Si gioca soprattutto a centrocampo con i portieri sempre inoperosi.
La ripresa vede un Gallipoli più voglioso di portare a gara i tre punti ed un Racale che punta a controllare le sfuriate dei padroni di casa cercando di sfruttare delle veloci ripartenze. La cronaca è scarna di annotazioni perché le difese hanno sempre la meglio sugli attacchi. Il pressing finale del Gallipoli non porta a quel gol tanto cercato anche con il sostegno dei pochi tifosi presenti sugli spanti del “Bianco”.
Il risultato finale è la giusta conclusione di una gara giocata soprattutto sul piano fisico e con pochi spunti degni di nota.
Roberto Cataldi.
