Federico Baschirotto: “Le due sconfitte pesano ma ci riscatteremo”

Federico Baschirotto, difensore giallorosso, autentica sorpresa nel ruolo di difensore centrale ha dovuto interrompere il suo cammino in campionato dopo ventiquattro gare giocate da titolare indiscusso a causa di una squalifica piovuta sulla sua testa a causa dell’ultimo cartellino giallo subito (a mio giudizio piuttosto affrettato). Oggi è stato lui a tenere la conferenza stampa, dopo il turno di squalifica.

Baschirotto, con l’Inter è andata male. Lei come l’ha vissuta?

“Purtroppo non è andata bene, ma l’Inter è una grande squadra. Si soffre molto stando in tribuna. Siamo già proiettati alla partita contro il Torino”.

Quali sono gli errori da evitare in futuro?

“Bisogna stare attenti a non perdere la palla, nel caso del primo gol non abbiamo fatto bene. Un peccato, ma non bisogna colpevolizzare nessuno”.

 

Quanto le è dispiaciuto saltare l’Inter?

“Tantissimo: quel giallo contro il Sassuolo mi ha rammaricato, purtroppo ho pestato la palla ed è sembrato un intervento in ritardo, ma non era così. Era un sogno giocare dinanzi a 80mila persone, è stato davvero un peccato. Ma inutile pensare: si riparte a mille con motivazioni e voglia. Raggiungiamo l’obiettivo il prima possibile”

All’andata era al debutto in A, al ritorno è stato l’assente di lusso.

“Non mi sento un assente di lusso, chiunque mi sostituisca dà il massimo. Ognuno di noi è fondamentale per la salvezza”.

Spera nella convocazione in Nazionale?

“In realtà non ci penso: è come l’amore, quando non ci pensi, arriva. Voglio fare bene al Lecce, il resto lo si vedrà: sono concentrato. Non guardo ai premi o ai riconoscimenti: se fa bene la squadra, emerge anche il singolo”.

Che aria si respira dopo il ko subito con l’Inter?

“Un po’ di rammarico c’è: siamo pronti, abbiamo l’entusiasmo di tornare in campo con la voglia di riscatto”.

Cosa necessita per rialzarsi subito ?

“Bisogna sempre cercare l’equilibrio giusto: vogliamo dimostrare a tutti ciò che siamo capaci di fare”.