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Guerra Hamas – Israele

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Oggi è il 429° giorno di guerra

Attacco di Hamas a Israele del 2023: “Sei civili uccisi a bruciapelo”

Più di tre mesi dopo il recupero dei loro corpi da Khan Younis, nella striscia di Gaza meridionale, un’indagine delle Forze di Difesa israeliane ha scoperto che sei ostaggi sono stati verosimilmente giustiziati a bruciapelo dai loro rapitori durante un attacco aereo su un tunnel di Hamas. I cadaveri degli ostaggi sono stati recuperati il 20 agosto scorso dai soldati israeliani in un tunnel del complesso residenziale Hamad, a Khan Younis, mesi dopo che erano stati uccisi. Lo riportano i giornali locali Times of Israel e il Jerusalem Post.

L’indagine dei militari ha rivelato che i sei uomini, dopo essere stati rapiti dai terroristi palestinesi il 7 ottobre 2023, sono stati deportati nel più grande centro di comando sotterraneo di Hamas, a Khan Yunis, dove sono stati trattenuti, insieme a un gruppo più numeroso di ostaggi, fino alla fine di dicembre. In questo centro sotterraneo attrezzato, dove sostavano anche alcuni dei massimi dirigenti di Hamas, esisteva un certo numero di gabbie di detenzione. Alla fine di dicembre, i sei sono stati separati dagli altri ostaggi e trasferiti a Hamad, un quartiere a quattro chilometri di distanza dalla loro precedente prigione, raggiunta dalle Forze di Difesa israeliane a gennaio.

Nella nuova località, i sei ostaggi sono stati tenuti in uno stretto cunicolo sotto Hamad, che collegava altre sezioni della grande rete sotterranea. A quella data le Forze di Difesa israeliane non avevano informazioni su dove fossero stati trasferiti gli ostaggi e il 14 febbraio vennero effettuati attacchi aerei sui tunnel terroristici nell’area di Hamad, prendendo di mira in particolare alcuni comandanti di battaglione di Hamas. L’esercito non era a conoscenza di ostaggi detenuti nell’area. Gli attacchi erano stati autorizzati perché, in base alle notizie di intelligence disponibili, non c’era il sospetto che vi fossero dei prigionieri. Solo sei mesi dopo, sulla base di nuove informazioni, le Forze di Difesa israeliane raggiunsero il sito e recuperarono i corpi dei sei ostaggi. Tutti i corpi presentavano ferite di arma da fuoco, il che indica che quasi certamente sono stati giustiziati dai loro aguzzini.

 

luciani.2006@libero.it

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