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Guerra Hamas – Israele

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Oggi è il 546° giorno di guerra

Raid Israele su Libano, ucciso dirigente Hamas con 2 figli (2)

Secondo il quotidiano libanese L’Orient-Le Jour, il dirigente di Hamas ucciso è Hassan Farhat, noto col nome di battaglia di Abu Yasser. Foto diffuse sui media mostrano un appartamento al quarto piano di un edificio distrutto e in fiamme, con danni estesi anche agli edifici vicini, a botteghe e automobili parcheggiate in un quartiere densamente popolato di Sidone. Secondo il corrispondente dell’Afp, l’attacco ha scatenato il terrore nella grande città del Libano meridionale, lontana dal confine con Israele. Il 17 febbraio scorso, un comandante di un’unità militare di Hamas è stato ucciso in un attacco israeliano contro un’auto a Sidone, dove si trova il più grande campo profughi palestinese del Libano. Il primo aprile Israele ha compiuto un raid nella periferia meridionale di Beirut, roccaforte di Hezbollah, uccidendo un leader del gruppo filo-iraniano. Un altro attacco ha preso di mira la stessa area il 28 marzo, per la prima volta da quando il cessate il fuoco è entrato in vigore il 27 novembre.

 

112 palestinesi sono rimasti uccisi nelle ultime 24 ore in vari attacchi israeliani su tutta la Striscia di Gaza, inclusi donne e bambini.

Almeno 33, di cui 18 bambini, risultano essere morti in tre raid separati su altrettante strutture, ex scuole, che ospitano sfollati palestinesi nella zona di Gaza City. Lo scrive Al Jazeera, che cita fonti locali.

Sale ad almeno 29 persone morte, di cui 18 bambini, il bilancio delle vittime di un raid israeliano su una ex scuola diventata rifugio per i profughi, nella Striscia di Gaza. Lo affermano fonti della protezione civile palestinese di Gaza. Nove civili sono stati uccisi nel corso di bombardamenti israeliani nella provincia di Deraa, nella Siria meridionale.

Hamas ha annunciato di aver respinto l’ultima contro-proposta israeliana per una tregua a Gaza e il rilascio degli ostaggi in cambio della scarcerazione di detenuti palestinesi. Lo hanno riferito due responsabili del movimento islamico all’Afp.

 

 

 

 

 

luciani.2006@libero.it

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