Guerra Hamas – Israele
Oggi è il 733° giorno di guerra
Continuano le difficoltà per le missioni umanitarie Onu di entrare a Gaza, entrate solo 8 su 20
Continuano le difficoltà per le missioni umanitarie Onu di entrare a Gaza per portare gli aiuti alla popolazione. E’ quanto hanno dichiarato le Nazioni Unite nel corso dell’incontro quotidiano con i media internazionali, al Palazzo di Vetro. “Ieri – ha detto il portavoce, Stephane Dujarric – otto su venti missioni coordinate dalle Nazioni Unite con le autorità israeliane sono state facilitate, incluse le operazioni di raccolta dei rifornimenti dal valico di Kerem Shalom. Quattro missioni – ha aggiunto – sono state cancellate dagli organizzatori e quattro missioni sono state negate, tra cui la raccolta di carichi alimentari già entrati a Gaza. Altre quattro missioni – ha aggiunto – sono state ostacolate sul terreno: queste includevano raccolte di carichi alimentari dai valichi di Kerem Shalom, Karem Abu Salem e Kissufim, parzialmente completate, nonchè la raccolta di forniture mediche, che è stata portata a termine nonostante vari impedimenti”. Per un reale potenziamento delle operazioni umanitarie, ha spiegato l’Onu, “devono essere aperti ulteriori valichi e le restrizioni sull’ingresso e il movimento degli aiuti umanitari all’interno di Gaza devono essere revocate immediatamente”. Attualmente, solo un numero limitato di organizzazioni umanitarie e agenzie Onu è autorizzato dalle autorità israeliane a portare rifornimenti.
Una nuova flottiglia umanitaria diretta a Gaza si trova ora a 150 miglia nautiche dalla costa di Gaza
Una nuova flottiglia umanitaria diretta a Gaza si trova ora a 150 miglia nautiche dalla sua destinazione, hanno dichiarato gli organizzatori questa sera,mentre il convoglio si avvicina alle acque dove le precedenti missioni sono state bloccate dalle forze israeliane. “La nostra flottiglia si trova ora a 150 miglia nautiche dalla costa di Gaza, avvicinandosi alla zona in cui le precedenti missioni della Freedom Flotilla Coalition e della Global Sumud Flotilla hanno subito attacchi da parte di Israele”, ha dichiarato la Freedom Flotilla Coalition (Ffc) inuna dichiarazione sul suo canale Telegram riportata da Anadolu.Circa 100 persone sono a bordo del convoglio di 9 imbarcazioni,parte della missione “Thousand Madleens” della Fcc per sfidare l’assedio israeliano a Gaza.
L’Iran ha respinto gli avvertimenti di Benjamin Netanyahu sul suo programma missilistico, definendoli inventati
L’Iran ha respinto gli avvertimenti di Benjamin Netanyahu sul suo programma missilistico, definendoli inventati, dopo che il primo ministro israeliano aveva affermato che la repubblica islamica stava sviluppando razzi in grado di raggiungere le città degli Stati Uniti. In un’intervista al podcaster statunitense Ben Shapiro, ieri Netanyahu aveva dichiarato: “L’Iran sta sviluppando missili balistici intercontinentali con una gittata di 8.000 chilometri”. “Cosa significa? Se aggiungono altri 3.000 chilometri, hanno nel mirino… New York City, Washington, Boston, Miami, Mar-a-Lago”, aveva aggiunto, riferendosi alla residenza in Florida del presidente degli Stati Uniti Donald Trump. Il ministro degli Esteri iraniano, Abbas Araghchi, ha condannato su X le affermazioni di Netanyahu, affermando che “Israele sta cercando di dipingere le capacità difensive dell’Iran come una minaccia immaginaria”.