Guerra in Ucraina
Oggi è il 1149° giorno di guerra
Rubio e Witkoff incontreranno una delegazione ucraina dopo il pranzo con Macron
Dopo il pranzo con il presidente Emmanuel Macron all’Eliseo, il segretario di Stato americano Marco Rubio e l’inviato Steve Witkoff incontreranno il capo di gabinetto di Volodymyr Zelensky, Andriy Yermak. Lo conferma il Quai d’Orsay. Alla riunione prenderanno parte anche il consigliere diplomatico di Macron, Emmanuel Bonne, il consigliere per la sicurezza nazionale britannico, Jonathan Powell, e quello tedesco, Jens Plotner. Più tardi nel pomeriggio, il ministro degli Esteri Jean-Noel Barrot riceverà Rubio e il segretario di Stato agli Esteri britannico, David Lammy, insieme con Plotner. A fine pomeriggio, nuovo incontro fra Barrot, Lammy e Plotner con il ministro degli Esteri ucraino, Andrey Sybiha. Al termine della giornata di incontri, previsto un “debriefing” di Barrot con Lammy e Plotner.
Parigi, in corso l’incontro tra Macron, Rubio e Witkoff
Emmanuel Macron ha iniziato giovedì i suoi colloqui sul conflitto in Ucraina con il capo della diplomazia statunitense Marco Rubio e l’inviato speciale di Donald Trump Steve Witkoff, ha rilevato un fotografo dell’agenzia France-Presse. In precedenza, il presidente francese ha avuto colloqui con il suo omologo ucraino Volodymyr Zelensky, secondo quanto riferito dall’Eliseo. Questo incontro arriva sei giorni dopo quello di Steve Witkoff con il Presidente russo Vladimir Putin.
Kirill Dmitriev (Russia): “Molti paesi” cercano di “disturbare” il dialogo con gli Usa
L’inviato economico internazionale di Vladimir Putin, Kirill Dmitriev, giovedì ha accusato “molti paesi” di cercare di “disturbare” il risorto dialogo bilaterale tra Mosca e Washington. “Ci sono molte persone, strutture e Paesi che cercano di disturbare il nostro dialogo con gli Stati Uniti”, ha dichiarato ai giornalisti riuniti al Cremlino, deplorando la ‘propaganda molto attiva’ rivolta alla Russia. “È in corso un dialogo molto utile” con gli Stati Uniti, ha aggiunto, rilevando però ‘condizioni molto difficili, con continui attacchi e costante disinformazione’.
