Il “FAI” sull’impianto di biometano di Cerrate: “Contrari e non per logica Nimby”
Si tornerà a parlare del progetto di un impianto di biometano nei pressi di Cerrate grazie al “FAI Fondo per l’Ambiente Italiano” che, come preannunciato dal presidente regionale nel corso della presentazione del nuovo gruppo “Fai ponte tra culture” sta producendo tutta una serie di osservazioni da presentare in conferenza dei servizi a sostegno della propria posizione di dissenso.
Il “Fondo”, quindi, ha deciso di intervenire con le proprie osservazioni nella Conferenza dei servizi che si dovrà esprimere sul progetto di impianto per la produzione di biometano in zona Cafore, in agro di Lecce, a poche centinaia di metri dall’abbazia di Santa Maria a Cerrate.
L’abbazia, come noto, è gestito dal 2012 dallo stesso Fai e dopo un significativo lavoro di restauro, tornata agli antichi splendori ha riaperto le sue porte, ricevendo decine di migliaia di visite da parte di visitatori che ne ammirano le forme a testimonianza dell’architettura romanica pugliese.
“Secondo noi il progetto compromette lo sforzo generoso del Fai per dare un altro destino a questo territorio: non è soltanto un problema di impatto paesaggistico, ma anche di messa in discussione di un’altra prospettiva di sviluppo, quella che il Fai ha messo in pratica qui generando buona economia. È una battaglia importante che noi faremo in autonomia, non ci legheremo ai comitati politici. Non si tratta della solita logica nimby (non in my backyard, non nel mio giardino), ma di salvare un processo lungo 12 anni pe costruire un altro tipo di narrazione del nostro territorio”.
Sono parole di Saverio Russo, presidente regionale del Fai, presente al battesimo, che si è tenuto proprio nella chiesa dell’abbazia, del nuovo gruppo “Fai ponte tra culture” (capigruppo sono Roberto Marra e David Katam) della delegazione di Lecce (capo delegazione è Adriana Greco Bozzi Colonna). Significativo anche il fatto che l’annuncio sia stato fatto davanti al prefetto di Lecce, Natalino Manno, che era stato invitato alla cerimonia. Invito che, invece, non ha colto il Comune di Lecce.
(foto di Antonio Leo-Fabio D Agostino 2020 (C) FAI)