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IT.A.CÀ. – MIGRANTI E VIAGGIATORI. IL FESTIVAL DI TURISMO RESPONSABILE FA TAPPA IN SALENTO

IT.A.CÀ. – MIGRANTI E VIAGGIATORI. IL FESTIVAL DI TURISMO RESPONSABILE FA TAPPA IN SALENTO

Utile per portare un nuovo sguardo sul viaggiare responsabile e sostenibile

Quinta edizione per la tappa salentina di IT.A.CÀ. – migranti e viaggiatori primo e unico festival in Italia che si occupa di turismo responsabile e innovazione turistica. Promossa in Salento dalle associazioni Camera a Sud, Aics Lecce, Made for Walking e da una fitta rete di realtà del terzio settore (in basso l’elenco), la manifestazione si terrà a Lecce e provincia dal 16 al 18 settembre, con attività ed eventi dedicati al tema dell’edizione 2022: HABITAT – abitare il futuro. IT.A.CÀ. migranti e viaggiatori ha ricevuto il patrocinio di Rai per la Sostenibilità, Ministero della Cultura e Associazione Italiana Turismo Responsabile.

Premiato dall‘Organizzazione Mondiale del Turismo dell’ONU, il Festival IT.A.CÀ. – migranti e viaggiatori invita a scoprire luoghi e culture attraverso cammini a piedi e a pedali, presentazioni libri, concerti, spettacoli, incontri dal vivo e on-line per lanciare un’idea di turismo più etico e rispettoso dell’ambiente e di chi ci vive. Un cammino unico in tanti territori diversi, per trasformare l’incoming in becoming. Coniugando la sostenibilità del turismo con il benessere dei cittadini.

Il programma salentino del Festival IT.A. CÀ. – migranti e viaggiatori prevede tre giorni per esplorare il paesaggio, attraverso passeggiate tra la natura – da raggiungere in bicicletta o a piedi – e scoprire luoghi dai forti connotati storici. Gli eventi si terranno tra Lecce, il Parco del Rauccio, Melendugno e luoghi del basso Salento, nei quali sarà possibile accedere a mostre, proiezioni, attività di botanica, percorsi sonori, laboratori e visite guidate. “A partire da “cosmovisioni” differenti, rispetto al monologo finora proposto dai modelli occidentali di sviluppo, è possibile immaginare di abitare spazi e tempo futuri nel rispetto delle persone (che li abitano solo di passaggio) e della natura”.

“Ripercorrere alcune tracce del passato dei nostri territori e provare ad abitarlo, per poi proiettare futuri sostenibili cogliendo elementi di ancestralità ed elementi di novità è un esercizio che IT.A.CÀ – migranti e viaggiatori – con le sue singole realtà – può offrire in questa edizione del Festival” sostiene Matteo Pagliara presidente dell’associazione Camera a Sud. “Il turismo responsabile è un turismo rispettoso dei luoghi e persone, mette al centro i diritti e i bisogni delle comunità locali. Ciò significa ad esempio favorire le economie locali anziché quelle derivanti da investitori esteri; camminare in bicicletta o a piedi, scegliere cibi prodotti localmente e preservare quell’autenticità di luoghi meravigliosi, sebbene lontani dai circuiti del turismo di massa, che è ciò di cui vanno alla ricerca i veri viaggiatori.”

luciani.2006@libero.it

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