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LA GUERRA IN UCRAINA

LA GUERRA IN UCRAINA

Oggi è il 267° giorno di guerra

 

Mosca, speriamo scambio detenuto Usa per Viktor Bout

Le possibilità di scambiare Viktor Bout, che sta scontando una pena in un carcere statunitense con l’accusa di traffico d’armi, con un cittadino statunitense esistono ancora, ha dichiarato oggi il viceministro degli Esteri russo Sergey Ryabkov. “Voglio sperare che questa prospettiva non solo rimanga possibile, ma che si stia rafforzando e che arrivi il momento in cui questa prospettiva si trasformerà in un accordo concreto”, ha detto. Lo riporta la Tass.   Bout, noto come il ‘mercante di morte’, è un cittadino russo condannato da un tribunale Usa a 25 anni di carcere per aver tentato di vendere armi alle Farc colombiane.

 

Kiev, sale a 433 il numero dei bambini uccisi da inizio guerra

Dall’inizio dell’invasione russa, il 24 febbraio, 433 bambini ucraini hanno perso la vita e più di 837 sono rimasti feriti a causa dei bombardamenti russi. Lo rende noto l Ufficio del Procuratore Generale di Kiev, come riporta Ukrinform.

 

Aieia chiede alla Russia di ritrarsi dalla centrale di Zaporizhzhia

Il consiglio dei governatori dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica (Aiea) chiede alla Russia di  ritirare i suoi militari e altro personale russo dalla centrale  nucleare di Zaporizhzhia, abbandonare le sue “pretese infondate” sulla proprietà dell’impianto e cessare qualsiasi attività negli impianti  nucleari ucraini.        La risoluzione è stata sostenuta dalla maggioranza del consiglio, che comprende 35 paesi. Afferma inoltre che l’Aiea non ha trovato segni di attività nucleare non dichiarata o materiali relativi allo sviluppo di dispositivi di dispersione delle radiazioni (le cosiddette “bombe sporche”) in Ucraina.        La risoluzione esprime inoltre profonda preoccupazione per la pressione sul personale ucraino della centrale di Zaporizhzhia, nonché per le ripetute interruzioni dell’approvvigionamento energetico  esterno dovute ai bombardamenti.

 

Intelligence Gb: sul Dnipro russi si preparano a nuovi sfondamenti ucraini

Dopo il ritiro delle sue forze a ovest del fiume Dnipro, le forze russe continuano a dare priorità al riallestimento, alla riorganizzazione e alla preparazione delle difese nella maggior parte dei settori in Ucraina: gli spostamenti suggeriscono che gli strateghi russi si stanno preparando in caso di ulteriori importanti sfondamenti ucraini. Lo scrive su Twitter l’intelligence del ministero della Difesa britannico nel suo aggiornamento quotidiano sulla situazione in Ucraina.   Le unità hanno costruito nuovi sistemi di trincee vicino alconfine con la Crimea e vicino al fiume Siversky-Donets tra gliOblast di Donetsk e Lugansk. Alcune di queste posizioni sitrovano fino a 60 km dietro l’attuale linea del fronte. È probabile che la Russia tenti alla fine di ridispiegare alcune delle forze recuperate da Kherson per rafforzare ed espandere le sue operazioni offensive vicino alla città di Bakhmut, nell’Oblast’ di Donetsk.

 

Attacchi nella notte a centrali elettriche di Nikopol

Nella notte l’esercito russo ha bombardato il distretto meridionale di Nikopol danneggiando tra l’altro una centralina elettrica, una centrale a energia solare e condomini: lo ha riferito il capo dell’amministrazione militare regionale Valentyn Reznichenko, citato dai media ucraini.   Durante la notte attacchi russi hanno colpito anche la regione orientale di Dnipropetrovsk.

 

Zelensky: 10 milioni di cittadini senza elettricità

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha affermato che 10 milioni di ucraini sono senza energia elettrica dopo una nuova ondata di attacchi missilistici da parte della Russia che ha causato la morte di almeno sette persone. “Stiamo facendo di tutto per normalizzare la fornitura elettrica”, ha detto Zelensky nel suo discorso serale. “La difesa aerea ucraina è riuscita ad abbattere sei missili da crociera e cinque droni”, ha aggiunto.        Ieri la Russia ha colpito l’Ucraina colpendo più installazioni energetiche e altri edifici civili meno di due giorni dopo uno dei suoi bombardamenti più pesanti. Sette persone sono morte quando un missile ha colpito il loro condominio a Vilnyansk, vicino alla città meridionale di Zaporizhzhia. Un impianto di produzione di gas e una fabbrica di missili a Dnipro sono stati tra gli ultimi obiettivi, secondo quanto riferito da funzionari governativi.  Coloro che soffrono di interruzioni di corrente sono principalmente nella capitale, Kiev, la città occidentale di Vinnytsia, la città portuale di Odessa, nel sud-ovest, e Sumy, nel nord-est.

 

Stati uniti. Deputati repubblicani chiedono una verifica sugli aiuti a Kiev

Un gruppo di repubblicani alla Camera dei rappresentanti ha presentato un’iniziativa legislativa per chiedere un’audit sugli aiuti militari, civili e finanziari dell’amministrazione Biden all’Ucraina. La repubblicana Marjorie Taylor Green, seguace del movimento cospirazionista QAnon, ha chiesto la presentazione entro 14 giorni di documenti e altri materiali relativi all’assegnazione dei fondi. Gli americani, ha detto, “meritano di sapere perché i soldi dei contribuenti guadagnati duramente vanno a un altro Paese che non è membro della Nato”. La deputata ha anche annunciato la necessità di condurre un’indagine sulla “corruzione plateale” legata allo scambio di criptovalute FTX e ai suoi possibili legami con le autorità ucraine.

 

luciani.2006@libero.it

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