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LA GUERRA IN UCRAINA

LA GUERRA IN UCRAINA

Oggi è il 287° giorno di guerra

 

Kiev, missili nella notte su stazione trasporti a Mykolaiv. I bus sono andati a fuoco

Un attacco missilistico russo nella notte ha colpito la stazione di trasporto della città meridionale di Mykolaiv, gli autobus hanno preso fuoco, non ci sono state vittime. Lo ha riferito il vice capo dell’ufficio presidenziale Kyrylo Tymoshenko, come riporta Espreso Tv.

 

Kiev, bombardamenti russi su Nikopol tutta la notte

Bombardamenti russi nella regione di Dnepropetrovsk per tutta la notte: i russi hanno sparato più di 70 proiettili nella regione di Nikopol. É quanto riferisce su Telegram Nikolay Lukashuk, presidente del consiglio regionale di Dnepropetrovsk: “Ci sono state 13 ore di raid aerei a causa della minaccia di bombardamenti. 7 attacchi nemici durante la notte. Tale è stata la notte di oggi nella regione di Nikopol”, ha affermato. Lukashuk ha fatto sapere che i russi hanno colpito l’area con artiglieria pesante e MLRS, hanno fatto fuoco contro la stessa Nikopol, le comunità di Marganets e Chervonogrigorievsk.

 

Fonti ucraine: via i civili dagli ospedali, per spazio a soldati russi

Le autorità di occupazione russe stanno dimettendo con la forza i pazienti civili dagli ospedali nella parte occupata della regione di Lugansk, anche se non hanno ancora terminato le cure: lo ha reso noto il Centro nazionale di resistenza dell’esercito ucraino, come riporta il Kyiv Independent. Il Centro spiega che i civili vengono cacciati per far posto ai militari russi feriti.

 

Media, Ucraina usa droni sovietici modificati per colpire basi russe

L’Ucraina avrebbe utilizzato droni di epoca sovietica modificati per colpire all’inizio di questa settimana le basi russe di Engels e Dyagilevo, a centinaia di chilometri dal suo confine: lo scrive “Politico” in un articolo pubblicato sulla sua edizione online. Gli attacchi, così il giornale, “dimostrano una nuova capacità letale per un Paese che si affida per lo più ad armi importate per respingere l’avanzata russa”. Si tratterebbe di velivoli di sorveglianza Tu-141 modificati. Gli attacchi, prosegue, indicano inoltre il grado di capacità di Kiev di colpire posizioni militari russe in profondità, anche mentre resiste alle continue raffiche di missili russi sulle infrastrutture civili: e sollevano interrogativi sulla possibilità che l’Ucraina possa continuare a lanciare attacchi simili nelle prossime settimane.

 

I russi dimettono con la forza i pazienti civili dagli ospedali di Luhansk

Le autorità di occupazione russe stanno dimettendo con la forza i pazienti civili degli ospedali della regione di Luhansk, occupata dai russi, che non hanno ancora terminato le cure, per far posto ai militari russi feriti, lo riferisce il Centro nazionale di resistenza dell’esercito ucraino.

 

WSJ: Un alleato di Putin ruba 400.000 acri di terreni agricoli ucraini

Secondo il Wall Street Journal, la società dell’oligarca russo Alexander Tkachov, Agrocomplex, si è impossessata di circa 400.000 acri di terreni agricoli appartenenti a tre aziende agricole ucraine nei territori occupati dalla Russia.

 

Cnn: Kiev ha chiesto agli Stati Uniti l’invio di bombe a grappolo

L’Ucraina ha chiesto nei mesi scorsi all’amministrazione Biden da avere testate caricate con bombe a grappolo. La richiesta è una delle più controverse che Kiev ha fatto a Washington. Funzionari dell’amministrazione americana non avrebbero per ora respinto la richiesta perché quest’arma è vietate in più di 100 paesi e serve il via libera del Congresso al trasferimento di munizioni soggetto a divieto. Finora sia gli ucraini sia i russi hanno usato bombe a grappolo da quando la Russia ha invaso l’Ucraina, a fine febbraio, ma secondo un report di Human Rights Watch Mosca le ha usate in misura maggiore devastando ampie zone del Paese. 2.30

 

Mosca: Pronti a dialogo con gli Stati Uniti, ma solo su basi paritarie

La Russia non sta valutando possibili concessioni unilaterali nel dialogo sulla stabilità strategica con gli Stati Uniti, ma è pronta a riprendere questo dialogo su una base paritaria ed equilibrata. Lo ha detto il viceministro degli Esteri russo, Sergey Ryabkov, in un’intervista rilasciata al quotidiano Izvestia, secondo quanto riposrta l’agenzia Tass. “Il dialogo può essere portato avanti solo su una base paritaria, pragmatica ed equilibrata. E ci si possono aspettare risultati solo se la controparte capisce che le concessioni unilaterali da parte della Russia sono fuori discussione. Questa non è un’opzione, non viene nemmeno presa in considerazione”.

 

luciani.2006@libero.it

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