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LA GUERRA IN UCRAINA

LA GUERRA IN UCRAINA

Oggi è il 373° giorno di guerra

Kiev: i russi avanzano a Bakhmut ma non al ritmo che vorrebbero

Le forze russe stanno avanzando a Bakhmut, ma non al ritmo che vorrebbero: lo ha detto il segretario del Consiglio di sicurezza e difesa nazionale ucraino, Oleksiy Danilov, in un’intervista ai media del Paese. “Sono tutti presenti lì, ma non possono fare nulla per molto tempo”, ha detto l’alto funzionario riferendosi agli uomini del Gruppo Wagner di Prigozhin, alle forze armate e alle truppe aviotrasportate russe. “Sì, stanno avanzando, ma non al ritmo che vorrebbero”.

 

Kiev: non siamo coinvolti in attacchi sul territorio russo

L’Ucraina “non è coinvolta” negli attacchi sul territorio russo. Lo ha ribadito Mykhailo Podolyak, consigliere del presidente ucraino Volodymyr Zelensky. “Esplosioni in strutture critiche; droni non identificati che attaccano le regioni della Federazione Russa; scontri tra bande; partigiani che attaccano aree popolate: tutte queste sono conseguenze dirette della perdita di controllo all’interno della Federazione Russa. E le conseguenze della guerra. L’Ucraina non è coinvolta in conflitti interni alla Federazione Russa”, ha scritto Podolyak su Twitter.

 

Kiev ordina alla sua unità droni di lasciare Bakhmut

Una unità ucraina di ricognizione di droni con base a Bakhmut ha ricevuto l’ordine di lasciare la città orientale assediata dai mercenari russi del gruppo Wagner. Lo ha riferito il comandante della stessa unità con un video pubblicato oggi su Telegram. “Nel cuore della notte, l’unità Madiar Birds ha ricevuto un ordine operativo per l’immediata uscita da Bakhmut e lo spostamento verso un nuovo luogo di operazioni di combattimento”, ha detto il comandante Robert Brovdi.

 

Capo Wagner: Bakhmut praticamente circondata

La città strategica ucraina di Bakhmut è “praticamente circondata” dalle forze russe. Lo ha annunciato in un video il capo del gruppo di mercenari Wagner, vicino al Cremlino, Yevgeny Prigozhin, aggiungendo che le forze ucraine hanno ora accesso ad una sola via d’uscita. Prigozhin ha invitato le autorità di Kiev a dare alle forze armate ucraine l’opportunità di lasciare la città. “Faccio appello al presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky. Se prima era l’esercito ucraino professionista a combattere contro di noi, oggi vediamo sempre più anziani e bambini. Combattono, ma la loro vita a Bakhmut sarà breve, un giorno o due. Dategli l’opportunità di lasciare la città, la città è effettivamente circondata”, ha detto il fondatore di Wagner.

Media: forze russe fanno esplodere un ponte cruciale a Bakhmut

Le forze russe hanno fatto saltare in aria durante la notte un ponte chiave che collegava la città assediata di Bakhmut al vicino villaggio di Khromove. Lo hanno riferito alla Cnn fonti della polizia della regione di Donetsk, aggiungendo di augurarsi di riparare il ponte nei prossimi giorni poiché “è un’arteria vitale sia per i civili che per rifornimenti come le munizioni”. Il ponte è anche la principale via di collegamento da Bakhmut alla città di Chasiv Yar, dove i militari ucraini possono ancora accedere attraverso strade sterrate e campi.

 

Russia: lanciato missile da crociera “Kalibr” dal Mar del Giappone durante esercitazione

La Marina di Mosca ha lanciato stamattina un missile da crociera “Kalibr” da un sottomarino nel Mar del Giappone verso un obiettivo sulla costa russa, come riportato in un comunicato del ministero della Difesa, nell’ambito di un’esercitazione che ha lo scopo di migliorare la precisione dei lanci balistici.

 

Lavrov: stiamo cercando di fermare guerra iniziata dall’Occidente

“La guerra che stiamo cercando di fermare e che è stata iniziata dall’Occidente contro di noi usando gli ucraini, ovviamente, ha influenzato la politica russa, compresa la politica energetica”. Così il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov, citato da Tass.

Parlando a un evento in India il giorno dopo il G20, Lavrov ha detto che la Russia “non permetterà all’occidente di far saltare di nuovo i gasdotti” e ha affermato che Mosca non farà più affidamento sull’occidente come partner energetico. Lo riporta il Guardian.

luciani.2006@libero.it

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