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LA GUERRA IN UCRAINA

LA GUERRA IN UCRAINA

Oggi è il 432° giorno di guerra

Zelensky sente il primo ministro Nuova Zelanda

“Ho avuto una telefonata con il primo ministro della Nuova Zelanda Chris Hipkins. Ho ringraziato la Nuova Zelanda per la partecipazione all’addestramento dei nostri militari. Contiamo sulla sua continuazione, nonche’ su un’ulteriore cooperazione in materia di difesa e questioni umanitarie. Abbiamo discusso della necessita’ di un ulteriore consolidamento dei paesi della regione del Pacifico nel sostenere l’Ucraina”. Lo ha scritto su Telegram il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky.

 

Kiev, a Pavlograd, due persone in terapia intensiva

Dei cinque bambini rimasti feriti nel bombardamento russo durante la notte nel distretto di Pavlograd, nella regione ucraina orientale di Dnipropetrovsk, secondo quanto riferisce il capo dell’amministrazione militare regionale Sergy Lysak citato da Suspilne, “il bambino più piccolo ha 8 anni”. In totale “i civili feriti sono 34, due persone sono in terapia intensiva. Le persone hanno fratture, tagli e lacerazioni, contusioni, avvelenamento da prodotti della combustione. Due donne, 45 e 55 anni, sono in terapia intensiva”, ha dichiarato Lysak.

 

Media Kiev, 34 feriti a Pavlohrad, 5 bambini

Il numero delle persone ferite dall’attacco missilistico su Pavlohrad di questa notte e’ salito a 34, tra cui cinque bambini. Lo ha riferito il capo dell’autorita’ regionale a Suspilne, l’emittente statale ucraina. Due donne sono in terapia intensiva.

 

Media Gb: “La Russia cerca di rallentare la controffensiva”

L’attacco russo nella notte a un magazzino di munizioni ucraino a Pavlograd, nella regione orientale di Dnipropetrovsk, potrebbe essere un tentativo da parte dell’esercito di Mosca si rallentare i preparativi di Kievper la sua annunciata controffensiva, scrive il Guardian. Le dimensioni dell’incendio a Pavlograd suggeriscono che la Russia potrebbe aver colpito un importante deposito di armi e arriva dopo l’attacco ucraino a un deposito di petrolio a Sebastopoli, in Crimea, annessa unilateralmente dalla Federazione nel 2014. Pavlograd è stata colpita due volte durante la notte. Tra gli edifici danneggiati o distrutti una zona industriale, 19 condomini e 25 abitazioni.

 

Bombardamenti a Kherson, 1 vittima e 3 feriti tra cui un bimbo

L’esercito russo ha “effettuato bombardamenti nella regione di Kherson, sparando 163 proiettili di artiglieria pesante, Grady, Uav e aviazione”. Lo ha riferito Oleksandr Prokudin, capo dell’amministrazione militare regionale di Kherson, come riporta Rbc-Ucraina. I russi hanno bombardato Kherson 8 volte, una persona è stata uccisa e tre sono rimaste ferite, tra cui un bambino. “L’esercito russo ha preso di mira i quartieri residenziali dei centri abitati della regione e la costruzione di un’istituzione statale nel centro di Kherson”, ha affermato.

 

 Isw, Putin non volle un comandante generale in Ucraina

“La riluttanza del presidente russo Vladimir Putin a nominare un comandante generale per l’invasione dell’Ucraina ha avuto effetti a cascata sulle forze armate russe, alimentando tra l’altro un’intensa faziosità, disorganizzando le strutture di comando e creando aspettative irraggiungibili”: scrivono gli analisti del think tank statunitense Isw (Institute for the study of the war) nel loro ultimo aggiornamento.  Nell’aprile del 2022 funzionari occidentali hanno riferito che la Russia non aveva un solo comandante militare delle sue forze in Ucraina dall’inizio dell’invasione, il 24 febbraio2022. Putin ha probabilmente cercato di presentarsi come il comandante in capo e la mente del successo dell’invasione dell’Ucraina. Il presidente russo potrebbe essere stato riluttante a nominare un comandante in capo per l’invasione, per evitare di attribuire a un generale la vittoria militare in Ucraina: “Una dinamica simile a quella tra il leader sovietico Joseph Stalin e il maresciallo dell’Unione Sovietica Georgy Zhukov durante la Seconda Guerra Mondiale. Stalin aveva un’esperienza bellica limitata e obsoleta e, secondo quanto riferito, era geloso delle imprese militari e della fama di Zhukov”. “Putin non ha alcuna esperienza militare, il che potrebbe aver contribuito ulteriormente alla sua decisione di non nominare un comandante per l’invasione che avrebbe potuto scalzarlo rivendicando il merito della drammatica vittoria prevista”, afferma il report.

 

 

luciani.2006@libero.it

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