HomeCronaca e AttualitàLA GUERRA IN UCRAINA

LA GUERRA IN UCRAINA

LA GUERRA IN UCRAINA

Oggi è il 454° giorno di guerra

Governatore Belgorod (Russia), “Controlli a tappeto”

“I controlli a tappeto da parte del ministero della Difesa e delle forze dell’ordine stanno continuando” nel distretto di Grayvoron della regione di Belgorod, ha scritto Gladkov su Telegram. “Le forze dell’ordine stanno facendo tutto il necessario”, ha sottolineato.

 

Il Kyiv Indipendent conferma caduta di Bakhmut

Questa volta sono gli stessi media ucraini che sembrano mettere la parola fine alla battaglia di Bakhmut. Secondo il Kiev Independent, che riporta le testimonianze degli stessi soldati ucraini, ormai l’intero perimetro urbano della città martire, teatro di mesi di combattimenti e ridotta a un cumulo di macerie, sarebbe ormai in mano russa. La resistenza delle forze difensive si sta attualmente concentrando nelle aree periferiche. Le truppe ucraine sono ancora in grado di avvicinarsi alla città, ma a causa dell’artiglieria pesante dell’esercito russo, spostare attrezzature e veicoli nelle posizioni è estremamente complicato. “I contrattacchi ripetuti degli ultimi giorni – scrive la stampa ucraina – alla fine non sono bastati a fermare l’avanzata definitiva della Russia nelle ultime vie della città”.

 

Sui social circola un video della centrale elettrica russa di Belgorod in fiamme

Sui social stanno circolando dei video che mostrano la centrale elettrica di Belgorod in fiamme. La città russa si trova a pochi chilometri a est del confine con i territori del Donbass recentemente annessi alla Russia dai referendum che la comunità internazionale non riconosce. La provincia, “oblast” in russo, di Belgorod è stata in passato teatro di altri incendi ed esplosioni “misteriose” la cui responsabilità è stata sempre reciprocamente rimbalzata tra Russia e Ucraina. In questo caso le autorità russe attribuirebbero l’incendio ad un sovraccarico di corrente.

 

Governatore Belgorod, civili feriti da evacuare, “forze di sicurezza in azione”

Il governatore russo della regione di Belgorod: “Due civili feriti negli insediamenti dove sono entrate unità del Corpo dei Volontari Russi e della Legione della “Libertà di Russia (LSR): finora le forze di sicurezza non sono riuscite a raggiungerli”, così Gladkov, che ha aggiunto in un video-post su Telegram: “E’ il nostro compito numero uno questa mattina: spero che riusciremo a evacuarli e consegnarli a una struttura medica il più rapidamente possibile. Non ci sono state vittime tra la popolazione civile fino ad oggi. Tutte le azioni necessarie da parte delle forze di sicurezza sono in corso. Stiamo aspettando il completamento dell’operazione antiterrorismo, l’operazione che è stata annunciata ieri”, ha detto Gladkov.

Isw, l’informazione russa “incoerente”, sulle notizie di combattimenti nell’oblast di Belgorod

“Lo spazio informativo russo ha sperimentato ‘panico, faziosità e incoerenza’ dopo le notizie di combattimenti nell’Oblast di Belgorod in Russia”, così nell’ultimo rapporto dell’Istituto per lo studio della guerra, l’Isw: “In seguito all’annuncio della Russia di una operazione antiterrorismo nell’oblast di Belgorod, i blogger militari hanno speculato sugli scopi dei raid guidati, secondo quanto riferito, dalla Legione Russia Libera e dal Corpo dei Volontari Russi”.

“La mancanza di una risposta unitaria nella comunicazione russa”, secondo il think tank con sede a Washington, “indica innanzitutto che l’attacco ha colto di sorpresa i commentatori russi”.

“Allo stesso tempo, lo spazio informativo ha enfatizzato la vittoria militare in seguito all’occupazione russa di Bakhmut, omettendo commenti sulle sue implicazioni strategiche o sulla possibilità che le forze ucraine accerchino la città”. Ha concluso.

luciani.2006@libero.it

No Comments

Leave A Comment