HomeCronaca e Attualità LA GUERRA IN UCRAINA

 LA GUERRA IN UCRAINA

 LA GUERRA IN UCRAINA

Oggi è l’ottantottesimo giorno di guerra

Slutsky: “Nessuno scambio con uomini battaglione Azov”

Si complica la questione dello scambio di prigionieri di guerra in Ucraina. Leonid Slutsky, il capo della commissione Esteri della Duma di Stato, ritiene che i militari ucraini catturati ad Azovstal non dovrebbero essere restituiti a Kiev. “La mia opinione non è cambiata: non dovrebbe esserci uno scambio di combattenti del battaglione Azov, il loro destino dovrebbe essere deciso dal tribunale”. In precedenza l’agenzia russa Interfax, citando proprio Slutsky che fa parte della squadra negoziale russa, aveva scritto che Mosca stava studiando la questione dello scambio di militanti Azov con l’oligarca filorusso Viktor Medvedchuk, in carcere a Kiev per tradimento.

 

Le sanzioni occidentali hanno portato a gravi problemi di logistica in Russia.

Il ministro dei Trasporti russo Vitaly Savelyev ha affermato che le sanzioni hanno portato a seri problemi con la logistica in Russia. Mosca è stata costretta “a cercare nuovi corridoi logistici”, ha riferito il media indipendente russo Meduza. Dopo l’inizio della guerra russa contro l’Ucraina, il più grande operatore di container del mondo Maersk ha annunciato la cessazione delle sue attività in Russia e le società di logistica FedEx e UPS hanno smesso di consegnare merci. Inoltre, le compagnie marittime MSC, Hapag-Lloyd e Yang Ming hanno sospeso la prenotazione di navi verso la Russia. Inoltre, i paesi dell’Unione Europea, gli Stati Uniti e il Canada hanno chiuso anche i loro cieli.

 

Forse armate ucraine: i Russi si preparano a riprendere l’offensiva verso Sloviansk

Le forze nemiche russe si starebbero  preparando a riprendere l’offensiva verso Sloviansk. Lo rende noto lo  Stato Maggiore dell’e forze armate dell’Ucraina nel suo ultimo  aggiornamento su Facebook. Gli occupanti avrebbero effettuato  bombardamenti di artiglieria nelle aree degli insediamenti di  Vernopil, Dibrivne e Dovhenke.

 

Kiev: trovati i corpi di altri due civili uccisi a Bucha

Altri due civili uccisi dai russi sono stati trovati nel distretto di Bucha, nella regione di Kiev. Lo riporta l’Ukrainska Pravda, citando la Polizia della regione di Kiev. Ieri  gli investigatori della polizia della regione di Kiev “hanno riesumato i corpi di due residenti del villaggio di Buzova. I civili furono uccisi dagli occupanti durante i combattimenti nella regione di Bucha”, spiega la Polizia su Facebook. “Un’anziana – si spiega – è stata uccisa a fine febbraio durante i bombardamenti nel proprio cortile, e all’inizio di marzo, gli invasori hanno ucciso suo nipote27enne. I parenti hanno seppellito i morti nel cimitero locale”. La Polizia della regione di Kiev fa sapere di avere finora “già individuato ed esaminato 1290 corpi di cittadini morti durante i combattimenti nella regione”.

 

Kiev: missili su un villaggio nella regione di Zaporizhzhia, ci sono dei feriti

Nella notte le truppe russe hanno sparato missili contro infrastrutture civili di un villaggio nel distretto di Vilna nella regione di Zaporizhzhia (nel sud dell’Ucraina), causando delle vittime. Lo fa sapere l’amministrazione militare regionale di Zaporizhzhia su Telegram, secondo quanto riporta l’Ukrainska Pravda. Secondo le prime informazioni, ci sono cittadini feriti.

redazione.lecceoggi@gmail.com

No Comments

Leave A Comment