HomeCronaca e AttualitàLA LETTURA SI FA “SENSO COMUNE”: COSÌ LE BIBLIOTECHE ABBATTONO LE BARRIERE

LA LETTURA SI FA “SENSO COMUNE”: COSÌ LE BIBLIOTECHE ABBATTONO LE BARRIERE

LA LETTURA SI FA “SENSO COMUNE”: COSÌ LE BIBLIOTECHE ABBATTONO LE BARRIERE

Per 5 mesi le biblioteche dell’unione dei comuni Andrano Spongano Diso si sono animate con laboratori di lettura e artistici per includere le comunità migranti e persone con disabilità.

evento di restituzione finale: Spongano-Centro di aggregazione giovanile, 12 marzo 2022, h 19.30

La tradizione locale incontra le lingue mediterranee e altri linguaggi di comunicazione, per dare anima nuova alla parola scritta e abbattere ogni barriera: è anche questo il ruolo sociale che possono svolgere le biblioteche. Ed è ciò che sapientemente è stato fatto in quasi cinque mesi molto intensi, nell’Unione dei Comuni Andrano Spongano Diso, grazie al progetto “Leggere tra due mari”, di cui l’ente è partner.

Sabato 12 marzo, alle ore 19.30, presso il Centro di aggregazione giovanile in via Pio XII a Spongano, si terrà l’evento conclusivo dell’azione “Unde Venis? Quo Vadis?”, con una performance musicale, artistica e sensoriale in cui confluiscono i quattro laboratori Musicale, Linguistico, LIS (Lingua Italiana dei Segni) e Artistico, che hanno tenuto aperte, attive e creative le biblioteche dei tre Comuni dal 25 ottobre scorso. Si è iniziato con un laboratorio di nuovo arrangiamento musicale di un brano della tradizionale pizzica, “Lu rusciu de lu mare”, poi tradotto nella lingua di origine dei migranti che hanno partecipato e, successivamente, nella lingua dei segni con l’aiuto di un interprete LIS. I gesti sono la coreografia dell’intero brano, ancora “rimaneggiato” in un laboratorio artistico di ri-educazione tattile e visiva. Un lavoro curato nei dettagli, che sarà restituito alla comunità nell’evento finale di esibizione live.

Quello in programma il 12 marzo sarà un incontro, un modo di percepire, di ascoltare di partecipare completamente diverso rispetto a qualsiasi altro spettacolo. Si ascolterà attraverso le vibrazioni, che inesorabilmente saranno legate al ritmo degli strumenti e dei colori come un unico “Senso Comune””, spiegano Roberto Nuzzo, Roberta Melissano (Betty) e Arianna Saracino, operatori culturali selezionati dall’Unione dei Comuni con bando pubblico proprio per svolgere questa azione. Sono loro ad aver guidato gli incontri che sono stati organizzati finora e a curare lo spettacolo finale, per il quale, visti i posti limitati, è obbligatoria la prenotazione (anche con messaggio WhatsApp: Betty 328.6178251, Arianna 329.8236601).

In tutti questi mesi, nella biblioteca di Andrano, ogni lunedì, si sono tenuti i laboratori musicali, con nozioni base di ritmica, armonia e musica d’insieme di chitarra e tamburello, mentre il martedì è stata la volta dei laboratori linguistici, momento di contatto tra le varie lingue del Mediterraneo. La biblioteca e il municipio di Spongano, invece, hanno accolto ogni mercoledì i laboratori in lingua dei Segni con l’apprendimento basilare dell’alfabeto, con traduzione di piccole frasi e apprendimento della gestualità. Nelle giornate del giovedì, infine, nella biblioteca Diso si sono tenuti i laboratori artistici, tra disegno, manipolazione dell’argilla e filmati animati.

Unde venis? Quo vadis? è l’azione progettuale volta alla riscoperta dell’identità locale e, al contempo, all’inclusione soprattutto delle comunità migranti e delle persone con disabilità presenti nel territorio. E’ stata fortemente voluta da Libera Compagnia Teatrale Aradeo e Associazione Amici della Biblioteca di Tuglie, le organizzazioni che hanno ideato il progetto “Leggere tra due mari”, sostenuto da Fondazione CON IL SUD e Centro per il libro e la lettura, con il coinvolgimento di un ampio partenariato e il patrocinio di AIB-Associazione italiana biblioteche. Dall’autunno scorso e fino ad aprile, nell’ambito di “Unde Venis? Quo Vadis?” si stanno svolgendo corsi di lingua, eventi pubblici, atelier teatrali, laboratori musicali, di storytelling, linguistici e in lis in dodici comuni salentini. Ad essere coinvolti in questa azione progettuale sono le associazioni Amici Della Musica, Voce alle Donne, Sablio, Casa delle Agriculture e gli enti Unione dei Comuni di Andrano Spongano Diso e Parco naturale regionale “Costa Otranto Leuca e Bosco di Tricase”, con il contributo dell’Istituto Scolastico Aradeo.

Leggere tra Due Mari” è un progetto che sostiene la funzione sociale delle biblioteche pubbliche del Salento. Nato da un’idea delle associazioni Libera Compagnia di Aradeo e Amici della Biblioteca di Tuglie, è sostenuto da Fondazione CON IL SUD e Centro per il libro e la lettura, con la collaborazione di Anci e il patrocinio dell’Associazione italiana biblioteche e del Polo Biblio-Museale di Lecce. Sono 15 i comuni coinvolti, attraverso un ampio partenariato formato da 21 realtà associative, istituzionali e imprenditoriali: oltre alle organizzazioni ideatrici, la rete è composta dalle biblioteche comunali di Aradeo, Taurisano, Collepasso, Cavallino, Taviano, da Comune di Andrano, Comune di Collepasso, Unione dei Comuni Andrano-Diso-Spongano, Istituto scolastico di Aradeo, Parco regionale Otranto-Leuca, Amici della Biblioteca di Tuglie, Anima Mundi, Aps Amici della Musica, Casa delle Agriculture Tullia e Gino, Ciàula, Corte Grande Edizioni, Sablio, Università Popolare Aldo Vallone, Voce alle Donne.

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