HomeSportLA PARTITA VISTA IL GIORNO DOPO: LECCE vs ATALANTA – video

LA PARTITA VISTA IL GIORNO DOPO: LECCE vs ATALANTA – video

LA PARTITA VISTA IL GIORNO DOPO: LECCE vs ATALANTA – video

Finalmente conquistati tre punti in casa a conferma della buona prova di Udine

Il “mai dire mai” ha trovato completa applicazione ieri sera al “Via del mare” nel confronto che opponeva il Lecce, senza nessuna vittoria sul prato amico, e l’Atalanta, mai sconfitta (appunto sino a ieri sera) in trasferta e detentrice del record di ben cinque vittorie (+ un pareggio) lontano dal proprio stadio.

Proprio in una delle partite più difficili, tenuto conto della caratura dell’avversario, i giallorossi sono riusciti ad abbattere il tabù che stava iniziando a dare qualche problema psicologico quando Hjulmand e compagni giocavano davanti ai propri tifosi. Un altro piccolo, grande particolare è avvenuto nel corso dei novanta minuti e passa di ieri sera, precisamente tra il 28/esimo e 30/esimo minuto del primo tempo il Lecce ha realizzato un uno/due che gli ha consentito, poi, di brindare con lo champagne a fine partita. E non finisce qui, perché a mettere il pallone in fondo alla porta difesa da Sportiello sono stati due neofiti del gol in maglia giallorossa. Braschirotto e Di Francesco.

Baschirotto GOL

Il primo con un colpo di testa imperioso che non ha datro scampo al numero uno atalantino e l’esterno d’attacco Di Francesco al quarto gol alla “Dea” dopo una serpentina in area che ha messo a sedere il malcapitato numero uno avversario.

Di Francesco GOL

Un uno/due che avrebbe potuto tramortire chiunque ma non certo l’Atalanta di Gasperini che ha invece reagito andando a pescare una carta vincente a suo favore dopo dieci minuti con Zapata. Un gol che riapriva la partita e che dimostrava quanto l’Atalanta fosse venuta a Lecce con la ferma intenzione di proseguire con l’ottimo trend esterno sinora tenuto.

Contro il Lecce di ieri sera, e ne siamo orgogliosi, c’è stato poco da fare perché capitan Hjulmand ed i suoi compagni hanno, speriamo sino in fondo, capito che per conquistare qualcosa bisogna lottare al massimo delle proprie forze e per tutti minuti di gioco contro qualunque avversario. Non si deve assolutamente pensare di trovarne uno più forte o uno meno dotato e quindi affrontarlo in maniera diversa; non esiste squadra più forte contro cui, qualche volta, non si possa vincere così come non esiste quella più debole che non possa sorprenderti e farti fesso.

Dopo le prove blande di Bologna (di più) e con la Juventus (di meno) il Lecce ieri sera ha confermato i progressi fatti vedere ad Udine e dopo il buon punto pescato in Friuli ha fatto l’en plein contro una delle formazioni più forti del nostro campionato.

Una vittoria che consente al Lecce, già al lavoro per la trasferta di Genova contro la Sampdoria, di preparare per bene, con serenità ma con massima concentrazione, come affrontare l’ultimo impegno del 2022.

Eugenio Luciani

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