LA STATISTICA DELLE ULTIME 19 STAGIONI FISSANO LA SALVEZZA A QUOTA 36 PUNTI

A questo punto della stagione e nello stato dell’arte delle squadre, ma a noi interessa solo il Lecce, forse è meglio non parlare dell’impegno da affrontare ma fare il punto sulla situazione nella bassa classifica e quindi parlare dell’evento retrocessione e della sua evoluzione nel corso degli ultimi anni.

Qual è, ad esempio la media punti necessaria per non vivere in prima persona la retrocessione?

Quale la società retrocessa col maggior numero di punti realizzato e quale quella con il minor punteggio? Per dare risposta ai quesiti che molti tifosi si pongono facciamo insieme un viaggio a ritroso nel tempo.

Vediamo quindi qual è la media punti grazie alla quale, negli ultimi anni alcune società sono riuscite a salvarsi e da studi effettuati su quanto avvenuto in passato (ultime diciannove stagioni) la media salvezza è di 36 punti tenuto conto che essa si è verificata solo in tre casi su quelli analizzati mentre in sette è stata più alta ed in nove più bassa.

Le tre stagioni in cui si è stati retrocessi con 36 punti sono 2007-2008 (Empoli); 2010-2011 (Sampdoria); 2011-2012 (Lecce). Nel 2004-2005 il Bologna retrocesse pur realizzando l42 punti il punteggio più alto di sempre.

L’Empoli, che attualmente rischia la sua permanenza in A, risulta il club più volte retrocesso.

Il Lecce nella stagione 2005-2006 è retrocesso con il mino bottino di punti realizzati 29 Nella stagione 2021-2022 si è registrata la quota salvezza più bassa, 31 punti che garantirono la salvezza in A alla Salernitana ai danni del Cagliari.

Di seguito le sette stagioni in cui le squadre sono scese in Serie B ottenendo più di 36 punti

Queste le nove stagioni in cui le squadre si sono salvate con meno di 36 punti

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Si salvi chi può – SERIE A CALENDARIO DELLA SALVEZZA