LECCE; BY BY AD HENDERSON CHE TORNA ALL’EMPOLI
Il Lecce continua a muoversi sul mercato e se non ci sono novità in entrata ecco che in uscita, quasi fulmine a ciel sereno, esplode la notizia della cessione all’Empoli di Liam Henderson.
Il mercato è proprio questo pensi di vendere Tizio e poi invece lasci partire Caio. Corvino aveva annunciato i ruoli di coloro che avrebbero lasciato la casa giallorossa e di mediani, salvo Maselli, non ne aveva indicato alcuno. Invece ecco qui ha lasciato il ritiro per andare a passare le visite lo scozzese che un anno fa arrivava a Lecce dalla Toscana ed ora fa la via inversa con il Lecce che incassa una buona sopravvenienza attiva visto che lo aveva pagato circa 500/mila euro e lo ha rivenduto per 1.500.
Sono occasioni che non si possono lasciar scappare anche perché dall’utilizzo sinora fatto da mister Baroni Henderson non era considerato titolarissimo.
Il calciatore molto utilizzato nella scorsa stagione da mister Corini (38 presenze condite da tre gol), coprendo spesso la posizione di trequartista, torna all’Empoli, squadra da cui era stato prelevato dai giallorossi.
Un solo anno in giallorosso con una media rendimento buona, ma questo è il calcio.
Altro calciatore con le valigie pronte è il centrale di difesa Davide Riccardi. Arrivato nella stagione 2017/2018 dal Verona, nell’anno della promozione che ha sancito il ritorno in B, era diventato una dei perni della difesa, prima di subire un grave infortunio. A gennaio dello scorso anno ha prolungato fino al 2022 con il sodalizio di “Via Costadura”, per essere ceduto prima al Venezia e poi al Catanzaro in prestito. Questa volta si tratterebbe di una cessione a titolo definitivo probabilmente alla Triestina.
NOTIZIARIO
Dopo le due sedute di lavoro di ieri, oggi Il Lecce sosterrà un allenamento congiunto con la squadra del Bitonto (che giocherà anche quest’anno il girone H della Serie D), con la quale disputerà un test a porte chiuse sul rettangolo verde del Via del Mare. Calcio d’inizio in programma alle ore 18.
Ieri i giallorossi hanno lavorato ad Acaya a ranghi completi, con l’eccezione degli influenzati Majer, Monterisi ed Olivieri.
Ernesto Luciani
