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LECCE VS VERONA – La partita vista il giorno dopo

LECCE VS VERONA – La partita vista il giorno dopo

DUE COLPI DI TESTA ED IL LECCE RIPRENDE LA CORSA

Andrea Lucioni

Andrea Lucioni

Quasi a voler significare che ha messo la testa a posto, il Lecce batte il Verona con due colpi di testa, uno per tempo, di La Mantia al decimo gol in campionato, e di Lucioni che ha fatto il bis ancora contro una squadra veneta (l’altro gol lo aveva segnato al Padova). Ovvio è un caso ma con quei due colpi di testa i giallorossi hanno ripreso il cammino e si sono scrollati di dosso le scorie della brutta caduta di Cittadella. La partita ha avuto un inizio molto guardingo da entrambe le squadre: il Lecce erchè aveva ancora nel cervello la gara di domenica scorsa; il Verona perché falcidiato dagli infortuni e da una squalifica ha tentato di congelare il risultato salvo colpire con delle ripartenze fulminanti (rimaste solo nei piano programmatici di Grosso e dei suoi). In pratica sino alla marcatura del primo gol (quello di La Mantia) c’è stato poco da annotare e i minuti passavano senza lasciar intravedere grossi varianti. Poi due fulmini a ciel sereno per il Verona ed il Lecce ha ritrovato grinta, schemi e iniziative che avrebbero dovuto, a dirla proprio tutta, portare anche a qualche altra marcatura. Il Verona, che nel frattempo aveva perduto anche il suo allenatore, espulso per proteste, tirava a campare sperando che l’agonia finisse presto per tornare a casa battuto ma non umiliato. Il risultato più esatto, infatti, sarebbe stato quello fissato all’inglese tra la fine del primo e l’inizio del secondo tempo. Invece, un infortunio di Vigorito, per fortuna al  94’, ha quasi rimesso quasi in discussione tutto. Sul cross di Laribi, infatti, con un intervento sciagurato il portiere leccese ha praticamente messo nel proprio sacco il pallone. Per fortuna l’errore non ha complicato la vita perché mancava solo un minuto al termine e quindi tutto è finito lì con i colleghi leccesi che sono andati tutti a confortare lo sfortunato Vigorito che molto abbattuto stava abbandonando il campo dopo il fischio finale.

Buono mi è sembrato l’inserimento di Majer negli schemi leccesi.

Una curiosità sull’episodio è che nella storia del calcio leccese altre due volte è accaduto che il numero 1 giallorosso firmasse un’autorete: nella stagione 2001/2002 a Chimenti in un Lecce-Perugia 2-3 e nella stagione 2006/2007 a Sicignano in Lecce-Udinese 1-2

Un’altra curiosità sta nel fatto che Liverani è il primo allenatore leccese a battere il Verona per due volte nella stessa stagione.

Ernesto Luciani

 

 

redazione.lecceoggi@gmail.com

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