LUCI E OMBRE DOPO LA QUARTA USCITA DEI GIALLOROSSI
Quarta partita d’allenamento ieri per il Lecce di Baroni che dopo i dilettanti dolomitici ha affrontato i tedeschi del Backum, serie A tedesca, ed ora il Francavilla di Calabro che milita in serie C.
Non si è trattato di un incontro di minori difficoltà rispetto alla precedente con i tedeschi ed il Lecce è apparso meno brillante e dalle idee appannate ed in alcune fasi quasi timoroso di prendere le redini della gara.
Certamente di questi tempi è meglio andare cauti e non lanciarsi in giudizi che potrebbero rivelarsi falsi, e non per pregiudizi vari ma perché influenzati da situazioni tipiche del momento.
Mister Baroni lavora con questo gruppo da poco più di venti giorni e sta progressivamente passando dalla fase di preparazione strettamente atletica di fondo a quella più completa di studio atletico/tattico di ogni singolo e della squadra nel suo complesso; è questo un momento in cui si avverte molto il carico di lavoro fatto e si deve dare attenzione a quelli che saranno i nuovi dettami di gioco voluti dal tecnico. Ergo per i calciatori c’è maggior lavoro fisico e mentale.
Per questo delle gare d’allenamento bisogna prendere le poche cose buone e lasciar perdere le impressioni sfavorevoli, sperando che le prime si confermino ed anzi aumentino mentre le altre vengano quantomeno smussate.
Cosa voglio dire? Solo che questo è il momento in cui bisogna lasciar lavorare tranquilli il mister ed i giocatori, osservare e comunque tifare cosa che, del resto, i salentini nella maggior parte stanno attuando visto la bella corsa che stanno facendo per battere il record di abbonamenti sottoscritti. Un pratico ringraziamento che la società merita per ciò che ha fatto e ancora farà perché, stiamone tutti certi, da Saverio Sticchi Damiani in giù tutti vogliono la permanenza nel più difficile torneo calcistico italiano.
Alcune considerazioni, in ogni caso, vanno fatte: Gallo al momento meglio di Frabotta, quantomeno in fase propositiva è sembrato più efficace; come esterno alto a sinistra abbiamo bisogno di un elemento di maggiore qualità (arriva Di Francesco?) mentre a destra ci vuole una valida alternativa a Strefezza; urge trovare almeno un difensore centrale di grande personalità che sappia dirigere i compagni di reparto; a centrocampo c’è da apportare qualche modifica senza trascurare quel gran giocatore che sta rivelandosi Gonzales frutto del lavoro certosino di Corvino visto che esce dalla nostra Primavera proveniente dalla “cantera” del Barcellona.
Per concludere se come penso Corvino pescherà qualche altro acquisto di livello la costruzione che sta erigendo sarà completata e saprà ben figurare anche nel campionato maggiore.
Eugenio Luciani