Macabra scoperta nella mattinata di oggi, intorno alle 5 e mezzo, nelle acque di Castro

La ridente località turistica salentina, alle prime luci del giorno ha riservato un risveglio choccante: dalle onde del mare, infatti, è spuntato il cadavere d’un uomo.

Il ritrovamento è avvenuto nei pressi di una caletta al confine col territorio di Diso, lungo la litoranea che conduce a Tricase. Il corpo di un uomo di Castro – come poi è stato ricostruito – ex titolare di un bar del borgo e di recente gestore di un ristorante, è stato notato a circa quattro, cinque metri dalla riva.

Recuperato con l’ausilio dei vigili del fuoco, non sarebbe in stato di decomposizione, come riportato in un primo momento. La morte dell’uomo, di 64 anni, risalirebbe invece alle ultime ore: i familiari non avevano infatti più sue notizie dalla serata di ieri. Stando ai primi riscontri, potrebbe essersi trattato di un malore, sopraggiunto mentre l’uomo faceva un bagno al tramonto. Questa l’ipotesi più accreditata al momento.

Sul luogo sono accorsi i militari della guardia costiera di Otranto e gli agenti di polizia locale di Castro.  Il luogo è stato raggiunto anche dai carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Maglie. La salma, intanto, è stata trasferita nella camera mortuaria dell’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce per i successivi accertamenti autoptici che saranno disposti dalla Procura della Repubblica.

Soltanto attraverso gli esami clinici sarà possibile, infatti, accertare la verità su come è avvenuta la tragedia.