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NARDÒ:  8 MARZO, IL ROTARY PORTA LE TESTIMONIANZE DI VITA DELLE DONNE

NARDÒ:  8 MARZO, IL ROTARY PORTA LE TESTIMONIANZE DI VITA DELLE DONNE

Domani è la Giornata Internazionale della Donna. Convegno al chiostro di Sant’Antonio

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Domani, venerdì 8 marzo, è la Giornata Internazionale della Donna e il Rotary Club Nardò ha organizzato un incontro di approfondimento sul contributo della donna nella società attuale. L’appuntamento, dal titolo Per un mondo sempre più rosa – Il Rotary dialoga con le donne, è in programma alle ore 18:30 al chiostro di Sant’Antonio e ha il patrocinio del Comune di Nardò.

Non il classico convegno sul ruolo delle donne oggi, perché ad alternarsi con i loro interventi non saranno relazioni sociologiche, giuridiche o economiche, ma testimonianze di vita vissuta, in settori diversi e strategici, con protagoniste di primo piano in diversi ambiti professionali e socio economici. In particolare, dopo i saluti del presidente del Rotary Club Nardò Vincenzo Candido Renna, interverranno l’assessore ai Servizi Sociali Maria Grazia Sodero, il direttore del Museo della Preistoria di Nardò Filomena Ranaldo, il presidente di Terziario Donna Confimprese Italia Roberta Mazzotta, il segretario provinciale di Snals-Confsal Maria Rosaria Valentino, la coordinatrice della Commissione Paritetica Nazionale del Fondo Interprofessionale Formazienda Eleonora Di Bari. Modererà gli interventi la giornalista e socia del Rotary Club Nardò Ida Vitagliani.

“Di scontato – dice il presidente del Rotary Club Nardò Vincenzo Candido Renna – c’è solo la data dell’8 marzo, perché certi anniversari meritano di essere ricordati. Il sacrificio di tante donne che da quel fatidico incendio di oltre un secolo fa continua ad interessare la cronaca dei nostri giorni, merita di essere recuperato alla memoria. Questo incontro sarà un dialogo aperto per conoscere e riflettere. Più che risposte e quindi certezze si indagheranno i dubbi, i tanti se e ma, che ancora oggi rendono il genere femminile “un emisfero a parte”, troppo spesso oggetto di discriminazione e prevaricazione”.

redazione.lecceoggi@gmail.com

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