HomeCronaca e AttualitàNARDÒ: TROPPA INCIVILTÀ, SPARISCONO I CASSONETTI PER GLI INDUMENTI USATI

NARDÒ: TROPPA INCIVILTÀ, SPARISCONO I CASSONETTI PER GLI INDUMENTI USATI

NARDÒ: TROPPA INCIVILTÀ, SPARISCONO I CASSONETTI PER GLI INDUMENTI USATI

“Date gli indumenti alla Caritas o ad enti caritatevoli che offrano garanzie di riutilizzo”

CASSONETTI

Mai più cassonetti stradali per la raccolta degli indumenti usati. La Giunta di Palazzo Personè ha deciso di revocare la convenzione con la ditta che gestisce il servizio e ha chiesto alla stessa la rimozione dei contenitori gialli installati in tutta la città entro venti giorni. L’esecutivo guidato dal sindaco Pippi Mellone ha deciso così di eliminare alla radice un fenomeno che ha portato questi contenitori, soprattutto negli ultimi tempi, a diventare oggetto di gesti di vandalismo (spesso vengono svuotati e il contenuto sparso per terra) e al fatto di essere utilizzati come ricettacolo di ogni tipo di rifiuto. Non sono mancate le segnalazioni di molti cittadini residenti nelle abitazioni più prossime ai contenitori e un generale malcontento per una situazione di scarso decoro e pulizia. L’amministrazione comunale invita i cittadini a consegnare gli indumenti in buono stato, e quindi adeguati ad un riutilizzo, ad enti e associazioni che si impegnano in raccolte periodiche.

“Riteniamo non più accettabile – spiega l’assessore all’Ambiente Graziano De Tuglie – una situazione in cui i contenitori degli indumenti fungono da comodo deposito di rifiuti per gli evasori della Tari, vengono saccheggiati e rappresentano un elemento di degrado del contesto urbano. Invito chi ha deciso di disfarsi di indumenti in buono stato a consegnarli alla Caritas o ad enti caritatevoli che offrono garanzie sul fatto che vengano davvero riutilizzati da chi ha bisogno”.

redazione.lecceoggi@gmail.com

No Comments

Leave A Comment