HomeSportIL NON ECCELLENTE SERVIZIO FORNITO DA DAZN RILEVATO DALL’ADUSBET

IL NON ECCELLENTE SERVIZIO FORNITO DA DAZN RILEVATO DALL’ADUSBET

IL NON ECCELLENTE SERVIZIO FORNITO DA DAZN RILEVATO DALL’ADUSBET

Il calcio da anni ormai è succube delle televisioni cui si è oramai venduto in nome del dio denaro adattandosi ai vari palinsesti pur di ottenere qualche milione in più di euro. Così i tifosi, i meno giovani, ricordano con sempre maggiore nostalgia i tempi in cui si seguivano le partite con l’orecchio incollato alla radio con “tutto il calcio minuto per minuto”; si aspettava la sera della domenica per “vedere” il secondo tempo di una partita di carello; quindi si passava a “90simo Minuto” per aggiornarsi su tutta la giornata dedicata al calcio; quindi, per finire ecco poi in “seconda serata” “La Domenica Sportiva”.

Oggi con lo “spezzatino” di partite ce ne sono tutti i giorni o quasi. Amichevoli di lusso, campionato, Coppa nazionale, Coppe europee c’è sempre qualcosa da vedere e ciò, a sentire molti tifosi, comincia a stufare ed a creare disaffezione. Per fortuna delle reti televisive, ormai non si conta più quante sono, la pandemia, col divieto prima assoluto, ora parziale, di frequenza allo stadio ha costretto molti ad adattarsi e per qualcuno forse in maniera definitiva a starsene a casa comodamente in divano.

Quindi tutto bene, di cosa si parla allora? Semplice del servizio non perfetto fornito.

Anche ieri, ma si tratta solo di una ripetizione di disagi, le trasmissioni non sono state perfette e chi ha pagato per vedere azioni e gol ha visto messaggi di errore, ed in molti sono tornati all’antico con il racconto radiofonico di azioni e gol. Per questo l’Adusbet ha provveduto ad emettere il seguente comunicato diffuso dall’avvocato Giuseppe Sorrentino.

“Quello che sta accadendo con DAZN, – evidenzia l’Avv. Giuseppe Sorrentino (Presidente del comitato Scientifico Nazionale di Adusbef- associazione dei consumatori di cui all’art 137 Codice del Consumo) – oltre ad esser grave sotto il profilo dell’impegno contrattuale inadempiuto, è  mortificante per i cittadini-consumatori che, per coltivare quella che storicamente è una passione collettiva, fanno enormi sacrifici economici con ricadute importante sulla capacità di spesa delle famiglie dove il “Tifo per la squadra del cuore” è diventato, oramai, un lusso per gran parte dei nuclei  monoreddito.

Considerando il sistematico perpetrarsi del disservizio, che testimonia la conclamata incapacità di DAZN di far fronte all’impegno assunto verso i consumatori, è evidente che in alcun modo è sufficiente il ricorso allo strumento indennitario, il quale è considerabile ed utile solo ove il disservizio rivesta carattere di eccezionalità.

Qualora, invece,  il disservizio assuma carattere permanete, ed è il caso di DAZN, , unica strada percorribile per riconoscere il giusto ristoro ai tifoso danneggiati è quello di prevedere una sistematica e strutturale riduzione del prezzo di abbonamento calcolato  sulla persistenza temporale del disservizio, persistenza quantificabile e prevedibile in considerazione della capacità di erogazione utile  del servizio, considerando come indici di calcolo  le potenzialità delle infrastrutture tecnologiche in uso ed il  numero di abbonamenti sottoscritti.

Ragion per cui, – conclude l’avv. Giuseppe Sorrentino,- l’Adusbef inviterà DAZN ad applicare una riduzione percentuale del prezzo di abbonamento mensile in proporzione al disservizio verificatosi ed a verificarsi; in mancanza di assunzione di impegno in tal senso da parte di DAZN,  l’ADUSBEF attiverà per la tutela dei diritti del consumatori ricorrendo ad azioni inibitorie e risarcitorie collettive”.

redazione.lecceoggi@gmail.com

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