HomeSportPASSATA L’EUFORIA PER LA SALVEZZA SI INIZIA A GUARDARE AVANTI

PASSATA L’EUFORIA PER LA SALVEZZA SI INIZIA A GUARDARE AVANTI

PASSATA L’EUFORIA PER LA SALVEZZA SI INIZIA A GUARDARE AVANTI

Le priorità: posizione dell’allenatore e dei “prestiti”

Sono trascorse meno di quarantotto ore dalla conclusione del campionato ed il pensiero dei tifosi è già rivolto al futuro.

Certo alla gioia della conquistata salvezza da parte della formazione dei “grandi” ieri sera si è aggiunta quella della vittoria dei “giovani” della Primavera giallorossa che dopo aver vinto la regular season battendo in rimonta il Sassuolo ha ora la possibilità di tornare a giocare una finale scudetto che nelle stagioni 2002/2003 e 2003/2004 fu cucito sulle magliette giallorosse con Robertino Rizzo in panchina e Pantaleo Corvino responsabile settore giovanile.

Ora però è tempo di guardare avanti e la società deve subito ripartire perché il prossimo campionato sarà ancora più difficile di quello appena terminato. Ovviamente il primo è passo da fare è quello della conferma, o meno, dell’allenatore.

Marco Baroni un anno fa, dopo aver vinto il torneo Cadetto, sottoscrisse un nuovo contratto ma sempre con scadenza annuale, che andrà a scadenza con il 30 di giugno 2023. Vorrà restare ancora a Lecce, vorrà andare altrove a provare nuove esperienze?

La società vuole confermarlo e si sta guardando intorno alla ricerca di un tecnico che la soddisfi appieno come è stato con Baroni?

Questi i primi dubbi che assalgono la mente dei tifosi che subito dopo appuntano le proprie attenzioni sulla “rosa” dei futuri giallorossi. A questo proposito bisogna partire da una premessa, nella gradualità delle cose da risolvere la prima è quella delle posizioni dei “Prestiti” che nel Lecce sono: Falcone (Samp), Pongracic (Wolfsburg), Pezzella (Parma), Ceccaroni (Venezia), Umtiti (Barcellona), Askildsen (Samp), Maleh (Fiorentina), Oudin (Bordeaux) e Colombo (Milan).

Non tutti i contratti sono uguali per questo, mentre è certo l’addio da Umtiti (che torna in Spagna ma per poi passare al Lione o per tornare forse anche in Italia ma a squadre di primo livello), ci sono alcuni giocatori per i quali il Lecce ha l’obbligo del riscatto a costo concordato, ed è Maleh; mentre per Falcone, Aslildsen e Colombo la società di via Costadura ha il diritto di riscatto a prezzo concordato.

Voci di corridoio danno come volontà del Lecce quella di riscattare Falcone e Colombo mentre non si è ancora deciso per Askildsen, purtroppo, però, Sampdoria e Milan possono esercitare il diritto di contro riscatto e quindi tutto sta più nelle volontà degli altri.

Per quanto riguarda gli altri calciatori in prestito ci sono molte probabilità che possano restare a Lecce Pongracic, Ceccaroni ed Oudin con Pezzella che ritornerebbe in Emilia.

Di converso, poi ci sono diversi calciatori, molti dei quali ancora molto giovani, che torneranno a Lecce dopo una stagione giocata altrove che per facilità di consultazione elenco per ruolo: Portiere: Viola (19 Nardò) Difensore: Lucioni (35 Frosinone), Macrì (20 Nardò), Monterisi (21 Frosinone) Centrocampista: Bjorkengren (24 Brescia), Listkowski (25 Brescia), Pierno (22 Francavilla) Attaccante: Mommo (21 Hafnarfjordur) Piazza (21 Messina), Rodriguez (21 Brescia)

Eugenio Luciani 


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