PORTO BADISCO, LA BAIA RESTERÀ PUBBLICA PER SEMPRE

Respinta dalla Corte d’Appello di Lecce  la richiesta di privatizzazione della baia

La Corte d’Appello di Lecce ha rigettato la proposta avanzata dalla società intestataria delle aree coincidenti con la spiaggia e con la scogliera dell’insenatura della marina di Otranto che voleva il luogo come possesso privato delle aree intorno alla baia, per cui La spiaggia di Porto Badisco continuerà ad essere pubblica.

Si è anche stabilito che Porto Badisco è un luogo di interesse pubblico, così come sottolineato dai comuni di Otranto, Minervino di Lecce, Giurdignano e Uggiano la Chiesa che si sono battuti per ottenere questo risultato

A causa delle mareggiate e della conseguente erosione dell’arenile la baia di Porto Badisco si era ridotta al limite demaniale originario determinando così che l’area ricadesse in una proprietà privata che, quindi, si è sentita in diritto di organizzare iniziative di natura commerciale che preludevano ad una successiva privatizzazione della baia stessa.

I frequentatori abituali della baia sentendosi privati del diritto di godere liberamente di uno degli angoli più belli del Salento, hanno allertato i vari Comuni interessati al feudo che da parte loro hanno adito le vie legali affinché si potesse ottenere il definitivo uso pubblico “ab immemorabile” su tutta la baia. Ai predetti Comuni si erano aggiunti, poi, in via incidentale anche la Pro Loco di Uggiano, quella di Porto Badisco e Legambiente.

Ora la battaglia è stata vinta. I giudici hanno ritenuto di “far valere il diritto alla fruizione pubblica dell’area da parte del gruppo di cittadini da essi rappresentati, ma non come somma dei singoli interessi particolari dei vari utenti, ma ‘uti cives’, cioè come titolari di interessi generali”.

Porto Badisco, una fra le più apprezzate mete turistiche, potrà essere goduta da tutti coloro che ci vorranno andare per ammirare il posto e/o per tuffarsi nelle cristalline acque della baia