HomePoliticaPRESA DI POSIZIONE DI “VALORI E RINNOVAMENTO” PER BOCCA DEL PRESIDENTE WOJTEK PANKIEWICZ

PRESA DI POSIZIONE DI “VALORI E RINNOVAMENTO” PER BOCCA DEL PRESIDENTE WOJTEK PANKIEWICZ

PRESA DI POSIZIONE DI “VALORI E RINNOVAMENTO” PER BOCCA DEL PRESIDENTE WOJTEK PANKIEWICZ

I Sindaci per primi si battano per evitare, come disse lo scrittore erri de luca, questo “stupro” del salento. si pronuncino con chiarezza i candidati sindaco del capoluogo.

Pank No Tap

Totale solidarietà del Movimento Culturale “Valori e Rinnovamento” ai sindaci No Tap che hanno circondato con una catena umana il cantiere del mostruoso gasdotto Tap. Siamo pronti ad unirci fisicamente a loro. Poichè il mega gasdotto Tap sarebbe uno sfregio non solo a San Foca, ma all’intero Salento ci rivolgiamo con fiducia ai candidati sindaco del capoluogo affinchè si pronuncino senza se e senza ma contro l’approdo a San Foca di questa devastante opera. I salentini non hanno l’anello al naso. Noi salentini condanniamo e combattiamo coloro che  vengono a propinarci stupidaggini ammantandole di scientificità circa la presunta compatibilità dell’eco  mostro Tap con la vocazione turistica del territorio. Sciaguratamente si vorrebbe violentare la nostra stupenda costa, operare sbancamenti marini, distruggendo l’ecosistema, l’habitat naturale e la pesca, per installare il mega tubo che poi dovrà correre fino a Mesagne richiedendo pesanti sbancamenti lungo uliveti e siti archeologici, senza considerare l’effetto indotto di questa impattante struttura sulla percezione collettiva dei turisti inducendoli a recarsi in altri luoghi. Praticamente i tubi passerebbero sotto il sedere delle persone sdraiate sulla spiaggia. E se c’è un terremoto ? E se c’è un’esplosione ? Cose avvenute più di una volta in diverse parti del mondo.

“Valori e Rinnovamento “ esprime profondo apprezzamento, nei confronti di tutti coloro che si battono per evitare, come disse lo scrittore Erri De Luca, sul Lungomare di San Foca “lo stupro” della nostra meravigliosa costa, lo stupro del Salento.

Ormai, purtroppo è enorme l’entità del danno ambientale procurato al Salento con altri precedenti scellerati interventi. Liberiamoci, anche con l’aiuto dei sindaci da questa assuefazione agli stupri. Il Salento non è terra di conquista. E’ ora di svegliarci e di reagire con sempre maggiore forza.

I candidati alla carica di Sindaco di Lecce affermino subito, senza se e senza ma, la loro chiara posizione contro l’approdo di Tap nel Salento.

IL PRESIDENTE

Wojtek Pankiewicz

redazione.lecceoggi@gmail.com

No Comments

Leave A Comment