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PRESENTATO DI ZAN MAJER – Cinque mesi per conoscersi e convincere

PRESENTATO DI ZAN MAJER – Cinque mesi per conoscersi e convincere

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Dopo il comunicato stampa di ieri, a documenti pervenuti in sede, oggi c’è stata la presentazione ufficiale dell’ultimo arrivato in casa giallorossa: Zan Majer. Anche il centrocampista sloveno è stato introdotto dal direttore sportivo Mauro Meluso:

“Questa è l’ultima presentazione di un nuovo giocatore per quest’anno, in considerazione del fatto che la lista over è piena. Siamo molto contenti dell’arrivo di Zan. Era nelle nostre intenzioni trovare un profilo di giocatore che andasse a completare il reparto di centrocampo, anche alla luce dell’infortunio di Scavone. Si è presentata l’opportunità a mercato chiuso e quindi abbiamo pensato di ingaggiarlo. Abbiamo sottoscritto un accordo per i prossimi 5 mesi con la possibilità da parte nostra di rinnovare il contratto per altri due anni, deciderò chiaramente strada facendo. In Russia è stato un anno e mezzo nel Rostov, nella massima divisione. L’opzione di rinnovo è libera senza particolari condizioni. Ha scelto il numero di maglia 34”.

Il diretto interessato ha così risposto alle varie domande postegli:

“Ho scelto questa maglia perché è l’unica libera, il mio numero preferito è 37 perché è stato il primo numero di maglia quando ho firmato il primo contratto da professionista. Liverani è un ottimo allenatore, che gioca palla a terra e ho avuto un’ottima impressione. Il calcio italiano l’ho visto con alcune amichevoli estive nel ritiro precampionato, per il resto l’ho seguito in tv. Ho seguito il match con il Livorno, mi è piaciuto tutto, in particolare i tifosi che non hanno fatto mancare il loro supporto e il loro calore. Le mie caratteristiche? Mi piace giocare in velocità, tenere la palla e giocare con la testa, ho una buona tecnica. Mi piacerebbe tornare con la nazionale, credo sia una priorità per tutti i calciatori. Sono un centrocampista centrale. Il calcio italiano è di altissimo livello, nel quale si lotta su ogni palla e penso di avere le caratteristiche giuste per giocare in questa nazione. Non credo di essere pronto per i 90 minuti però credo che ci arriverò in breve tempo. Conoscevo già Mancosu, Scavone e Tachtsidis”.

 

 

 

 

 

 

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