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RINCARO DELLE BOLLETTE DELLA LUCE PER LE SECONDE CASE

RINCARO DELLE BOLLETTE DELLA LUCE PER LE SECONDE CASE

Le seconde case, al giorno d’oggi, sono considerate un lusso particolarmente rilassante e vantaggioso che portano le persone a scappare dalla solita routine per concedersi un po’ di comfort e qualche giornata alternativa. Nonostante questi vantaggi, le seconde case hanno anche i loro aspetti negativi ed essi sono sicuramente i costi delle utenze domestiche visto che, molto spesso, risultano più alti rispetto a quelli che potreste avere nella vostra casa principale.

Addio alle tariffe D2 e D23: entra in gioco la tariffa TD

La recente riforma dell’ARERA ha modificato in larga parte le tariffe dell’energia elettrica eliminando le tariffe D2 e D3, per sostituirle con la tariffa TD. Questa nuova tariffa viene applicata per le utenze di tutti i clienti domestici ed essa prevede l’abolizione della progressività, cioè l’eliminazione dell’aumento dei costi al kWh nel momento in cui vengono superati determinati limiti di consumo, come avveniva con la tariffa D2. Di contro, con la tariffa TD vengono rincarati i costi fissi, ovvero i costi più alti si trasferiscono sulla potenza impegnata.

Ciò significa che ovviamente la bolletta sarà più cara nel momento in cui si consumerà di più, ma il prezzo al kWh rimarrà lo stesso, per questo i costi cresceranno in relazione ai consumi. Ciononostante, il costo della seconda casa risulta sempre più elevato perché viene utilizzata meno frequentemente rispetto alla prima, facendo sì che i costi fissi siano meno attenuati, come l’IMU che subirà un importante cambiamento nel 2023. Inoltre, alle utenze delle case non residenziali vengono applicati oneri di sistema più elevati.

La tariffa TD ha dei costi elevati? Ecco come risparmiare

Il primo passo per risparmiare sui costi delle bollette è iniziare a pensare di scegliere una tariffa monoraria o una tariffa bioraria. La differenza tra queste due tariffe è molto semplice: se, in genere, si utilizza la seconda casa di giorno allora converrà scegliere una tariffa monoraria che verrà applicata, appunto, a tutte le ore del giorno. Invece, se viene vissuta più spesso durante le ore notturne o nel weekend vi converrà la tariffa bioraria per via dei prezzi più bassi e convenienti.

Una volta selezionata la tariffa più adatta a voi, sarà molto importante la scelta del vostro fornitore di energia. In questi casi c’è da considerare che è molto più semplice trovare buone soluzioni attraverso i fornitori appartenenti al mercato libero, che propongono offerte volte ad avere maggiore risparmio in questi casi. Per poter risparmiare ulteriormente una delle soluzioni più vantaggiose riguarda la riduzione della potenza del contatore nel caso in cui l’energia utilizzata sia decisamente inferiore alla potenza effettivamente esercitata. A pari passo con il metodo appena citato, un’altra opzione molto conveniente riguarda l’acquisto delle lampade LED ma soprattutto elettrodomestici di tipo A+ a basso consumo energetico e pompe per il riscaldamento che vi consentiranno di evitare tutti i possibili sprechi.

luciani.2006@libero.it

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