RIQUALIFICAZIONE ECOLOGICA DELLA CIRCONVALLAZIONE E DEI VIALI STORICI
AVVIO CANTIERI E MODIFICHE VIABILITÀ
Partono a Lecce due dei cantieri di opere pubbliche più importanti fra quelli finanziati nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza: la riqualificazione ecologica della circonvallazione e quella dei viali storici, che renderanno più sostenibili, vivibili e sicure le strade che costituiscono l’anello esterno e quello interno intorno al centro storico.
Il primo cantiere ad essere avviato sarà lunedì 27 novembre il cantiere della circonvallazione, dove i lavori partiranno da viale Marche, mentre lunedì 4 dicembre si aprirà quello dei viali storici, da viale dell’Università (tratto compreso fra l’incrocio con viale Gallipoli e l’Obelisco).
La prima fase di cantiere della circonvallazione procederà per step successivi su viale Marche fino al completamento dell’intero asse viario compreso fra la rotatoria di Piazza Argento e l’incrocio con via Leuca, completando e consegnando ogni singolo tratto. La durata complessiva di questa prima fase è stimata in 100 giorni.
Viale Marche: come cambia la viabilità
Nello specifico, nel primo step, il cantiere su viale Marche interesserà solo la carreggiata di destra andando verso via Leuca, nel tratto compreso fra la rotatoria di Piazza Argento (Questura) e l’incrocio con via Veneto (Villa Citti).
Questo comporterà per gli automobilisti il divieto di svoltare su viale Marche dalla rotatoria e l’obbligo di utilizzare, come strade alternative per andare verso via Leuca, viale Otranto e poi a destra su via XX Settembre o su via Don Minzoni. Il senso di marcia opposto, quello da via Leuca verso la rotatoria di Piazza Argento, resta normalmente percorribile. Chi esce da via Guglielmotto d’Otranto su viale Marche, ha l’obbligo di svolta a destra, mentre il senso di marcia su via Luigi Corvaglia nel tratto compreso fra l’incrocio con via Guacci e viale Marche sarà invertito, garantendo solo ai residenti e ai fruitori delle attività commerciali la possibilità di uscire su viale Marche dall’area di cantiere. L’accesso a Corte Maternità e infanzia sarà garantito ai frontisti.
Viale Marche: cosa cambia per il trasporto pubblico locale
Il cantiere comporterà delle modifiche anche per il trasporto pubblico locale.
Viale Marche è, di norma, percorso dalle linee C2 (Circolare destra), C3 (Circolare sinistra) e R7 (tempi Nuovi).
Per tutta la durata dei lavori, la linea C3 sarà soppressa mentre le linee C2 e R7 subiranno alcune variazioni.
In sostituzione della linea C3, la frequenza della linea C2 sarà aumentata. Le partenze dal capolinea “Porta Napoli” fermata 148 avverranno, a partire dalle ore 7, ogni 15 minuti anziché ogni 30, come previsto dal regolare programma di esercizio.
Per la linea R7, nella direzione da Castello a Tempi Nuovi, il tratto viale Lo Rè , viale Marche, via di Leuca sarà sostituito dal tratto viale Lo Rè, viale Don Minzoni, viale Rossini, viale Alfieri, via di Leuca rispettando le fermate già presenti su questo percorso.
Viale dell’Università: tutto resta invariato
Per quanto riguarda l’avvio del cantiere dei viali storici, si è optato di partire con il tratto in cui le lavorazioni previste sono quelle che non comportano modifiche rilevanti alla viabilità e al trasporto pubblico locale. Si parte, quindi, dal tratto compreso fra l’incrocio con viale Gallipoli risalendo verso l’Obelisco, lato di destra. Qui i lavori riguarderanno solo la sostituzione delle pensiline degli autobus, la rimozione dei ceppi di alberi e la sistemazione del marciapiede.
Di conseguenza, il cantiere interesserà solo mezza carreggiata e non comporterà alcuna variazione della viabilità, se non un lieve restringimento della carreggiata.
La durata dei lavori sull’intero viale dell’Università è stimata in 60 giorni.