HomeSpettacoli Musicali e TeatraliRUFFANO: ANTEPRIMA DELLA RASSEGNA FUORI POSTO LIVE SESSION (RI-AMPLIFICHIAMO LE EMOZIONI)

RUFFANO: ANTEPRIMA DELLA RASSEGNA FUORI POSTO LIVE SESSION (RI-AMPLIFICHIAMO LE EMOZIONI)

RUFFANO: ANTEPRIMA DELLA RASSEGNA FUORI POSTO LIVE SESSION (RI-AMPLIFICHIAMO LE EMOZIONI)

Sabato 12 giugno al Fuori Posto di Ruffano, con il dj set di Manu funk e Gabriele Blandini

Dal 17 giugno, ogni giovedì, tra gli ospiti Frank Bramato, Tuma, Respiro, Yorker, Carmine Tundo, La Malasorte, Cristiana Verardo, Mino De Santis, Rachele Andrioli e Rocco Nigro e Beirut World Beat.

Sabato 12 giugno (ore 21 – ingresso gratuito – prenotazione al tavolo obbligatoria 3204947462) alla birreria e hamburgeria Fuori Posto di Ruffano, in provincia di Lecce, con una selezione musicale a cura di Manu Funk accompagnato alla tromba da Gabriele Blandini sarà presentata la rassegna “Fuori Posto Live Session (Ri-amplifichiamo le emozioni)”, ideata in collaborazione con Alpaca Music, che ogni giovedì proporrà cene/concerto con Frank Bramato (17 giugno), il giovane cantautore Tuma (24 giugno), il duo electropop Respiro (1 luglio), il duo neo soul Yorker (8 luglio), il progetto Diego Rivera del cantautore Carmine Tundo, leader della band La Municipàl (15 luglio), il duo hip hop La Malasorte (22 luglio), la cantautrice Cristiana Verardo, che presenterà i brani del suo nuovo disco “Maledetti Ritornelli” (29 luglio), Mino De Santis (5 agosto), Beirut World Beat con le sue selezioni mediterranee (12 agosto), Rachele Andrioli e Rocco Nigro (19 agosto) prima del gran finale ricco di sorprese del 26 agosto. Durante la serata del 12 sarà inaugurata la mostra “Vinylmateric” dell’artista Leandro Caroli che reinterpreta con opere dipinte a olio su tela le cover di 33 giri che hanno fatto la storia del rock.

Giovedì 17 giugno (ore 21 – ingresso gratuito – prenotazione al tavolo obbligatoria 3204947462) la rassegna si aprirà, dunque, con l’esibizione del cantautore salentino Frank Bramato che presenterà, per la prima volta live, “Non essere”, disco dal sound eclettico e dai contenuti esistenziali. Sul palco, insieme al cantautore, oltre al chitarrista Antonio Tunno, si alterneranno alcuni ospiti presenti all’interno dell’album: il cantautore Michele Cortese, l’arpista Eleonora Carbone, il pianista Luigi Botrugno, il sassofonista Emanuele Raganato, la violinista Ylenia Giaffreda e l’attrice Maria Rosaria Ponzetta. Nonostante si tratti di un esordio, il disco è il frutto di numerose esperienze musicali e artistiche che l’autore ha accumulato nel corso del tempo e che ha cercato di racchiudere in questo lavoro. I testi hanno concetti apparentemente diversi, ma ascoltati attentamente ritornano sempre sul concetto (antico) di “essere e non essere”. Come un messaggio, rivolto in primis a sè stesso, che ripete ossessivamente quasi come un mantra: “piuttosto che diventare uguale meglio non essere”. Tutti i brani sono stati registrati nello studio personale dell’autore costruito intorno alle proprie esigenze fatte di un mix di suoni analogici e digitali.

La rassegna nasce dal desiderio di restituire il palco ai musicisti, riportando dal vivo tutta la musica ascoltata esclusivamente online a causa della pandemia. Per tutta la stagione estiva si alternerà una line up eterogenea con vari artisti e vari generi musicali per abbracciare le più svariate forme musicali presenti sul territorio salentino. «Ritornano i concerti all’aperto con un nuovo obbiettivo maturato durante questo anno difficile: riprendere con forza gli ambienti e le abitudini che la pandemia ha tolto a tutti quanti, ripartendo proprio dai settori che hanno sofferto maggiormente durante questo periodo di chiusura forzata, ossia quello dello spettacolo e quello del ristoro», sottolinea lo staff del Fuori Posto.

La birreria e hamburgeria Fuori Posto nasce nell’agosto del 2020, dopo l’esperienza ventennale del fondatore Rocco Santo che, con radicata disciplina e una cospicua dose di follia, crea un’attività a conduzione familiare. Nella sede, aperta nel centro di Ruffano in un portico mercantile del 1700, lo staff crea un menù che unisce tradizione e innovazione, scegliendo i proprio prodotti sulla base di due punti cardine: la qualità e l’artigianalità. Niente è lasciato al caso, così come anche la scelta del nome dell’hambirreria Fuori Posto: “siamo tutti destinati a sentirci Fuori Posto, ed è proprio per questo che, in quel momento, vogliamo trovarci nel posto giusto”.

 

redazione.lecceoggi@gmail.com

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