TRICASE: Arrestato dopo aver trafugato le monetine di un distributore automatico in una scuola
Una pattuglia della Stazione Carabinieri di Tricase ha tratto in arresto un soggetto del luogo, già noto alle Forze dell’Ordine, poiché sorpreso a rubare in una scuola di questo centro. Si tratta di tale Marra Fabio, 30enne di Tricase (Le), incensurato dopo aver forzato una porta dell’Istituto Tecnico Professionale “Don Tonino Bello”, si introduceva all’interno dirigendosi verso i distributori automatici di merendine e caffè. Dopo aver vandalizzato la prima con arnesi da scasso, una volta aperta, ne rubava l’incasso; passato al secondo distributore danneggiava anche questo finche non si apriva. Fortunatamente i rumori destavano l’attenzione di alcuni componenti del personale scolastico che saliti al primo piano si imbattevano nel giovane che era intento ad impossessarsi del secondo bottino. Alla vista degli insegnanti il trentenne tricasino si dava alla fuga ma veniva inseguito dai professori che nel frattempo avevano allertato l’utenza telefonica d’emergenza 112. Una pattuglia della locale Stazione Carabinieri nei pressi, giungeva immediatamente sul posto e unitamente al personale scolastico stanavano il “ladro di merendine” nascosto vicino al plesso scolastico sotto un’autovettura. All’interno dello zaino che il MARRA portava con se venivano rinvenuti circa 60 euro i monetine e gli arnesi da scasso utilizzati per danneggiare i distributori; al bottino però va aggiunto il danno a quest’ultimi pari a circa 4.000 euro.
L’uomo veniva tratto in arresto per furto e tradotto presso la sua abitazione agli arresti domiciliari; stamane all’esito del rito direttissimo veniva condannato a 6 mesi di reclusione e 200 euro di multa, pena sospesa.
L’attrezzatura utilizzata per forzare i distributori automatici è stata posta sotto sequestro, mentre il danaro è stato restituito al legittimo proprietario.
Alcuni giorni addietro sempre i militari della Stazione di Tricase (Le) hanno tratto in arresto Alfarano Davide, 46enne del luogo, già noto alle Forze dell’Ordine, in attuazione di un Provvedimento di esecuzione di pene concorrenti e contestuale ordine di esecuzione, poiché riconosciuto responsabile di “furto in abitazione, furto aggravato e ricettazione”. I reati erano stati commessi nel 2015 in Tricase (Le) e dintorni per i quali era stato arrestato e denunciato sempre dai militari tricasini.
Dopo le formalità di rito, così per come disposto dalla Procura della Repubblica di Lecce – Ufficio Esecuzione Penale, Alfarano Davide è stato accompagnato presso la Casa Circondariale di Lecce, dove resterà per l’intera durata della pena inflitta pari a due anni, due mesi e otto giorni.